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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

Il Posto delle Favole

Mostra fotografica di Vincenzo Suma

Una valle di Libri

"Positiva" e "Attacco di Bellezza"

LABOR CURAE - festival del vivere bene

Il programma de "La Piazza"

Terra Rossa

Emiliano chiuderà "La Piazza"

La Piazza, la politica dopo le ferie

La pizzica serpentata.

Solenni festeggiamenti in onore di San Rocco

Sorgenti della giustizia a Ceglie Messapica

L'arte Pirotecnica in Italia

L’amore inabitabile

Festa di Sant'Anna

Puglia Tipica 2021

Una pagina dedicata a Pietro Gatti

Presentazione del libro "Le Mute Infernali"

giovedì 5 novembre 2009

I trulli e il PUG di Ceglie










Art. 25. Macro-Zona Omogenea E
1. La macro-zona omogenea E comprende le parti del territorio comunale destinate primariamente a usi agricoli nonché sussidiariamente a usi a questi connessi per finalità di interesse generale purché compatibili con il paesaggio-ambiente secondo quanto stabilito dalle presenti norme.
9.1. Gli edifici e gli altri manufatti esistenti riconducibili alla storia e alla tradizione dei luoghi e della comunità in essi insediata, ancorché non tutelati da altre leggi e/o norme, non possono demolirsi né ristrutturarsi e vanno obbligatoriamente assoggettati nel caso di trasformazioni che li interessino a manutenzioni ordinarie o straordinarie di tipo conservativo e a risanamenti di tipo conservativo o restauri; i loro eventuali ampliamenti vanno realizzati in conformità a quanto qui di seguito disposto per le nuove costruzioni.


9.2. “Specchie”, “acquari”, “fogge”, neviere, e grotte, ancorché non tutelate da altre leggi e/o norme, non possono demolirsi né ristrutturarsi e vanno obbligatoriamente assoggettate nel caso di trasformazioni che li interessino a manutenzioni ordinarie o straordinarie di tipo conservativo e a risanamenti di tipo conservativo o restauri.



 



Dalle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Urbanistico Generale

P.S. Scusate la pigrizia, bastano poche parole.