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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

sabato 4 dicembre 2010

Buona domenica


Sabato


Ore 18.30 Palazzetto dello sport
CEGLIE - NUOVARREDO TEMPESTA 
Pallavolo Serie C Femminile - Gir. B


Ore 22.00 "ART CAFE" Wine Bar
MR. KENYATTA - tribute to the music of Lee Morgan
Lee Morgan è stato uno dei più importanti trombettisti della scena jazz a cavallo fra la fine degli anni '50 ed I primi anni '70.


Domenica

Ore 10.00 - 12.30 Galleria d'Arte Moderna Emilio Notte
Info qui.

Ore 13.00 Pranzo
Info qui.

Ore 15.00 Passeggiata nel centro storico

Ore 17.00 Piazza S. Antonio
Mercatino natalizio

Ore 18.00 Palazzetto dello sport
CEGLIE - MELFI 
Pallacanestro Serie B Dilettanti Maschile - Gir.D


Ore 21.00 Cena
Info qui.


Farmacia di turno
Farmacia Caputo
Via Umberto I, 47
Telefono: 0831-377159


 



LA NOSTRA STORIA
Nel 1972, su di una rivista edita a Brindisi (Brundisii res), il compianto Prof. Giuseppe Coniglio pubblicò un articolo dal titolo: "DOCUMENTI SPAGNOLI D'INTERESSE BRINDISINO", dove in appendice fornisce una lunga lista di documenti, che egli stesso aveva rinvenuto negli Archivi di Stato spagnoli, riguardante la storia brindisina e salentina.

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Buone feste

Per le strade vedo un’atmosfera tetra, tanti pini spogli dell’anima natalizia.
Porto a conoscenza, che il comune, in deposito, ha illuminazioni con tipologia figurativa sul tema relativo al Natale. Queste luminarie sono state acquistate negli anni passati; potrebbero essere revisionate e renderle fruttuose facendole montare almeno per le vie centrali, nel dare parvenza del Natale ai bambini che con entusiasmo attendono l’evento, per i turisti che possono ammirare al meglio la cegliesità e per noi adulti nell’armonizzare con impeto questo momento di crisi economica. La luce toglie le angosce, le ansie, fa vedere il contorno, l’esteriorità, illumina il cammino, è speranza… Che i politici possano far vedere la loro buona volontà, nell’amministrare al meglio la grande famiglia. Quando in famiglia ci sono dei bambini si fanno dei sacrifici senza alcuna rinuncia, ci sono priorità, basta equilibrarle nel valutarle le necessità del momento, credo che le luminarie in questo momento abbiano la precedenza, nel far sentire l’armonia che dovrebbe esserci in famiglia. Basta poco, con un minimo impegno e di costo. Le risorse ci sono, la fatica sta’ nel volerlo fare, non credo che questi uomini “figli della politica” alla loro famiglia facciano mancare il presepe o l’albero addobbato di cotante luci intermittenti, se ciò mancasse, non ci sarebbe eccitazione né emozione, i loro figli come vivrebbero il Natale?
Lascio l’ultima considerazione, per apparire nelle cerimonie, come può essere un matrimonio, cosa non si fa per mostrarsi anche se si è disagiati economicamente. L’immagine esteriore è tanto importante quanto quella interiore, si rispecchiano. In consistenza lo spreco è altro, ancora c’è tempo per il loro montaggio, si potrebbero chiamare giovani disoccupati facendo loro un piccolo regalo, risparmiando sul costo di mano d’opera.
BUONE FESTE
Antonio Conserva