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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

mercoledì 22 maggio 2013

W li quatte parètere

Su un altro muro della città

Foto "Turismo a Ceglie"
"Li quatte parètere" (i quattro muri) è una zona del centro storico così ribattezzata dai ragazzi cegliesi. La zona è un luogo in cui si esprime una delle pulsioni che ha accompagnato l'uomo sin dalla preistoria: i graffiti. Nonostante l'evoluzione dei mezzi di comunicazione la voglia di scrivere e di disegnare sui muri resta immutata. 
Ieri la zona è stata per l'ennesima volta rimbiancata.
Premesso che sono contrario al graffitismo selvaggio su monumenti ed edifici pubblici o privati, ritengo che  "Li quatte parètere" sia un  posto idoneo per scriverci, scarabocchiare ecc. Ben venga la nuova pitturazione, ogni tanto bisogna ricreare una nuova pagina intonsa. Le scritte non possono che migliorare questa zona, un buco nella tessitura urbanistica del nostro centro storico creatosi, probabilmente nel secolo scorso, a causa di una serie di crolli, con un palazzone abbandonato di pregiata (!) fattura anni 60/70 del secolo scorso che lo sovrasta, senza porte di abitazioni che si affaccino sull'area. 
Un monumento alla incapacità progettuale urbanistica e culturale della nostra città. Nessuno che abbia mai avuto un'idea per questa zona (case per giovani coppie, uno spazio per mostre all'aperto, ...).
Mah, eppure gli architetti non mancano in questa città.
W "Li quatte parètere" 














Foto 27 novembre 2012