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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

mercoledì 2 ottobre 2013

Ancora sul Registro Tumori


COMUNICATO
del Forum di Cittadini del centrosinistra di Ceglie Messapica "In Movimento"



Lo scorso agosto, come forum di cittadini di centrosinistra “In Movimento”, avevamo sollevato il problema del Registro Tumori in provincia di Brindisi. I Registri Tumori sono strutture impegnate nella raccolta e analizzano, a scopo di studio e di ricerca, le informazioni e i dati relativi ai casi di neoplasie che hanno colpito i residenti in un determinato territorio.

Il fatto che ci preoccupava era che il nostro Comune, Ceglie Messapica, risultasse tra quei Comuni che, pur dichiaratisi formalmente interessati a sostenere tale Registro, per diversi mesi non avevano dato corso agli impegni. A quella data, solo sette dei venti Comuni della provincia risultavano aver espresso la volontà, formalizzata in una delibera di Giunta, di stanziare i fondi per finanziare il Registro Tumori. Questo impegno sarebbe dovuto comunque essere ratificato con un apposito capitolo di spesa nei bilanci previsionali dei vari enti in via di formazione. Ad ogni modo, l'atto di indirizzo c'era.

Tra questi ultimi comuni, che comunque avevano adottato questa delibera già allora, non c'era il nostro Comune, nonostante il Consiglio comunale avesse impegnato il Sindaco e la Giunta comunale, con un ordine del giorno votato all'unanimità da tutti i consiglieri il ottobre 2012, ad attivarsi presso la Direzione Generale della Asl di Brindisi per dare effettiva attuazione al Registro Tumori, versando la sua quota.

Due giorni dopo il nostro appello, leggemmo un comunicato di un consigliere comunale cegliese della maggioranza di centrodestra che spiegava che si fosse deciso "nell’ultima riunione del tavolo tecnico dei Comuni partecipanti che ci saremmo rivisti unitamente a un tecnico dell’ASL per fissare le modalità del versamento della propria quota stabilita con il relativo numero iban“.

E' trascorso E' passato più di un mese da allora e cosa è successo? Niente. Questa mattina abbiamo letto sulla stampa che, ad oggi, solo il Comune di Brindisi ha mantenuto l'impegno a versare alla Asl la quota di 25mila euro. Altre sette comuni che avevano espresso, attraverso una delibera di Giunta, l'impegno ad aderire al progetto del registro, non hanno ancora stanziato i relativi fondi, mentre i restanti Comuni, tra cui Ceglie Messapica, di fatto non hanno fatto sapere nulla. Totale disinteresse?

Stando così le cose, il Registro Tumori in provincia di Brindisi (il cui funzionamento richiede una spesa annuale non inferiore a 100mila euro) subirà un'interruzione., non potendo permettersi di assumere operatori per raccogliere, analizzare e diffondere le informazioni sulle patologie tumorali. Ad oggi si conta un solo operatore, tra l'altro con contratto precario che scade a dicembre.

Torniamo quindi a chiedere con forza che il Comune di Ceglie faccia la sua parte e dia subito attuazione agli impegni presi. La nostra comunità è da troppi anni martoriata da questo dramma che ha purtroppo toccato tante, troppe famiglie. Davvero i nostri amministratori non sono riusciti a trovare i 20mila euro (un euro a cittadino) necessari per dare la possibilità di avviare il Registro Tumori, mentre si continua a spendere tanto, tranquillamente, per tante altre iniziative? Non possiamo e non vogliamo pensarlo. Continueremo a chiedere conto con forza all'Amministrazione comunale di questo silenzio e del mancato rispetto degli impegni assunti nelle sedi istituzionali ma soprattutto di fronte a un obbligo morale verso tutti i cittadini cegliesi. Obbligo di cui i nostri amministratori devono assumersi tutte le responsabilità.

"IN MOVIMENTO"
Cittadini in rete per una Ceglie Migliore