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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

Il Posto delle Favole

Mostra fotografica di Vincenzo Suma

Una valle di Libri

"Positiva" e "Attacco di Bellezza"

LABOR CURAE - festival del vivere bene

Il programma de "La Piazza"

Terra Rossa

Emiliano chiuderà "La Piazza"

La Piazza, la politica dopo le ferie

La pizzica serpentata.

Solenni festeggiamenti in onore di San Rocco

Sorgenti della giustizia a Ceglie Messapica

L'arte Pirotecnica in Italia

L’amore inabitabile

Festa di Sant'Anna

Puglia Tipica 2021

Una pagina dedicata a Pietro Gatti

Presentazione del libro "Le Mute Infernali"

domenica 4 febbraio 2018

Buona domenica


ore  16:00 - 19:00
Museo Archeologico e di Arte Contemporanea

ore 16:00 - 19:00 
Biblioteca "P. Gatti" e Pinacoteca "E. Notte"

Grotte di Montevicoli
info: 0831.376123


ore 8.30-11.30 Ospedale Ceglie
AVIS Giornata del Donatore

ore 11:00 Circolo Tennis Ceglie
Inaugurazione struttura pressostatica

ore 19:30 Teatro Comunale
XXIV Stagione Concertistica Caelium
Concerto Inaugurale
GREGORIO GOFFREDO - pianoforte

Farmacia di turno
Farmacia Ricci
Via Francesco Bellanova, 32
Telefono: 0831-377118

U vangele di iosce
Guarì molti che erano affetti da varie malattie. 
 (Marco 1,29-39)
Clicca qui.

Nu dittèrje
A-ddò tanta iadd' kantin'
ma giurn' fasc'

Dove tanti galli cantano
mai giorno fa

Fonte: Per le parole antiche, Proverbi cegliesi

Na fotografije
Ceglie Bella? Sì

Foto Giuseppa Errico

A terra meje

BRINDISINO (QUASI)
Quella che vi presentiamo stasera è una varietà di carciofo che abbiamo scoperto da poco e della quale non sappiamo molto. Le piante che si trovano in un podere tra Ceglie Messapica e Ostuni sono lì da sempre. I proprietari si tramandano di generazione in generazione questa proprietà con annessi e connessi, carciofi compresi. L'aspetto generale ricorda il Violetto brindisino - d'altronde rimaniamo pur sempre in provincia – anche se i boccioli sono meno violetti e più affusolati. Un'altra differenza è relativa al sapore, come meglio ci racconta l'amico Valerio Tanzarella. Il contadino Ex Terra Srl - Società Benefit ci darà tutti i ragguagli per chi intende impiantare un piccolo carciofeto famigliare.
Angelo Giordano 

Rispetto al carciofo brindisino il sosia provinciale è decisamente più dolce e con un sapore più intenso, più forte. Di contro, però, resta più duro e fibroso anche al cuore. Ad ogni modo, se li farciamo con pan grattato, uova, prezzemolo e qualche cappero, si fanno decisamente apprezzare. Altra opzione è quella di preparare un brodo da gustare col riso basmati. Volete coltivarlo? Rivolgetevi con fiducia all’omino nero Ex Terra Srl - Società Benefit, saprà senza dubbio consigliarvi.
Valerio Tanzarella