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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

venerdì 12 ottobre 2007

La genesi del P.U.G.:formazione ed evoluzione di un’opera artistica


 




 



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1987


Domenica 24 maggio – La bozza del Prg in consiglio


Convocata per il 29 la seduta del consiglio comunale con all'ordine del giorno il bilancio, la bozza del Piano regolatore redatta dall'ing. Pasquale Lanzillotti, il progetto per la costruzione di un asilo in Via Villa Castelli, il progetto esecutivo dei lavori di consolidamento, restauro statico e ristrutturazione con destinazione d'uso del castello la cui torre è stata ingabbiata per scongiurare pericoli di crollo.


 


1988


Giovedì 7 aprile – Ultima seduta del consiglio comunale


Domani l’ultima seduta del consiglio comunale (dal 14 aprile si è in ordinaria amministrazione). All’ordine del giorno ben 39 punti e 383 delibere di giunta da ratificare. Tra gli argomenti il bilancio di previsione, alcuni progetti (la costruzione della Centro Ricreativo per Anziani e il restauro del Municipio), l’appalto concorso per il servizio di nettezza urbana e il completamento del teatro comunale. Figurano pure la bozza del Prg, l’adozione del piano particolareggiato del centro storico.


 


1991


Sabato 11 maggio – Nulla di fatto per il Piano regolatore


Nulla di fatto per il varo della bozza del Prg. Il consiglio comunale non procede al suo esame e quindi a votarlo in quanto l’assenza di quattro consiglieri dc e le opposizioni che decidono di non entrare in aula determinano il rinvio della seduta per la mancanza del numero legale.


 


Mercoledì 30 ottobre – Approvato solo il bilancio


L’assise cittadina approva il bilancio di previsione, mentre rinvia la decisione della sostituzione dell’ing. Lanzillotti, deceduto, per quel che concerne la redazione del Piano regolatore.


 


1992


Mercoledì 11 marzo – Designato il nuovo tecnico per il Piano regolatore


Nel corso della seduta di consiglio, sollecitata dalle opposizioni, si nomina il tecnico per la redazione del Prg. Si tratta dell’ing. Giovanni Baiocco, docente presso l’Università di Bari e Cagliari. A favore la dc ed il psdi, mentre le opposizioni, pds, psi, msi e indipendente, abbandonano l’aula al momento del voto per il mancato coinvolgimento su una questione così importante per la città.


 


1994


Sabato 11 giugno – Voci sul tecnico per la redazione del Prg


Si diffondono voci sul possibile tecnico che dovrà redigere il piano regolatore. Si parla dell’arch. Spagnolo, originario di Brindisi e docente presso la facoltà di Architettura di Milano, dell’arch. D’Agostino, assessore all’urbanistica del comune di Venezia e dell’ing. Borri, docente di Urbanistica dell’Università di Bari.


 


Sabato 18 giugno – E’ l’ing. Dino Borri il tecnico del Prg


L’ing. Borri, è il tecnico incaricato per la redazione del piano regolatore. La nomina in consiglio comunale con il voto favorevole, oltre che della maggioranza, anche del Ppi. Circa i tempi d’attuazione, il sindaco Mita specifica che entro il 1996 saranno completati gli adempimenti spettanti al consiglio comunale. Dopo di che il piano verrà inviato alla Commissione Urbanistica regionale per la definitiva approvazione.


 


Giovedì 1 dicembre – Il Pds ora vota contro


A questo punto è crisi. Il Pds vota con le opposizioni lasciando in minoranza Rifondazione e Alternativa. L’accaduto in consiglio comunale in occasione della votazione della commissione consultiva sulla redazione del piano regolatore. La giunta aveva chiesto la delega per nominare le figure professionali. Contrarie le opposizioni e il Pds. In precedenza votato il capitolato per l’asta pubblica per l’affidamento novennale del servizio raccolta rifiuti sulla base di 2 miliardi e 5 milioni di lire.


 


1995


Giovedì 6 gennaio – Il Prg muove i primi passi


L’ing. Dino Borri, tecnico incaricato per la redazione del piano regolatore stabilisce in tre fasi le tappe del lavoro: la prima di sei mesi per l’individuazione degli obiettivi, la seconda di ulteriori sei mesi per le procedure di ascolto affidate all’ing. Celino e, l’ultima, di otto mesi per la stesura vera e propria del piano.


 


Domenica 27 agosto – Passi avanti per il Prg


L’ing. Dino Borri incontra le associazioni avviando le procedure d’ascolto per la definizione degli indirizzi del Piano regolatore in fase di realizzazione.


 


Venerdì 15 settembreChiarimenti sulla commissione consultiva per il Prg


Il Comitato di Controllo chiede chiarimenti alla delibera di consiglio sulla nomina di alcuni componenti la commissione consultiva per la redazione del piano regolatore. Le figure in questione, quelle del biologo, dei laureati in lettere, in economia, in sociologia ed informatica che per il comitato di controllo “non rientrano nel dispositivo dell’art. 51 della L.R. 56/80”.  Il commento del sindaco: “Appare strana la richiesta di chiarimenti, giacché si tratta di una semplice commissione consultiva”.


 


2000


Martedì 28 marzo – Tutto da rifare il Piano regolatore


Con atto deliberativo la giunta chiede al progettista Dino Borri la sua disponibilità a procedere nell’incarico per la redazione del Prg e, se si, a prendere atto dei pareri e delle modifiche espressi dall’ufficio tecnico, dalla commissione edilizia e dalla sovrintendenza, da apportare alla bozza del piano regolatore.


 


Sabato, 28 ottobre


Nel corso della seduta il sindaco ha inoltre annunciato la presentazione della bozza del Piano regolatore generale facendo consegnare ai consiglieri comunali - che ignoravano il lavoro di rilettura fatto dal progettista ing. Borri - i progetti di intervento.


 


2001


Martedì, 27 marzo


In un'atmosfera surreale si è svolto il primo dei due atti finali dell'attuale legislatura amministrativa: al Consiglio comunale convocato per discutere la bozza del Piano regolatore generale non si sono presentati nè il sindaco, né i suoi assessori e neppure il progettista, l'ingegnere Dino Borri. Pietro Magno aveva in qualche modo annunciato attraverso i giornali il suo forfait alla seduta di oggi e a quella di domani (richiesta da cinque consiglieri di Forza Italia per discutere il Bilancio che non c'è), una presa di posizione politica che fa ritenere molto improbabile una ricomposizione nella Casa delle Libertà mentre mancano ormai due giorni alla scadenza delle dimissioni presentate il 9 marzo. 


A far da cornice nella sala solo i consiglieri comunali, mentre i banchi dell'amministrazione erano vuoti. Su proposta del Centrosinistra è stato votato a larga maggioranza (contrari i due consiglieri di An, un consigliere di Forza Italia, mentre si è astenuto l'unico rappresentante di Forza Ceglie) un documento di biasimo nei confronti di Borri che solo stamattina avrebbe comunicato l'impossibilità della presenza in aula. Già il 17 marzo un consiglio convocato per la discussione del Prg era stato annullato all'ultimo momento per l'assenza del progettista.


 


2003


2 gennaio 2003


Il sindaco Annese: "Spero che Ceglie diventi competitiva"


«Ho convocato il prof. Borri nella prima decade di gennaio per studiare i termini di una convenzione necessaria per il nuovo incarico, per aggiornare il tutto sulla base delle nuove normative regionali e offrire alla città un Prg concepito con spirito di equitá».


 


Giovedì, 27 marzo


La guerra divide il Consiglio, la Cdl perde "pezzi"


Approvata all’unanimità la convenzione con il progettista della redazione del piano regolatore, ing. Dino Borri.


 


Domenica, 28 dicembre


Convocate tre sedute del consiglio comunale: s'inizia il 30


La seduta monotematica di martedì prossimo con all’ordine del giorno la discussione sul PUG, il documento sugli obiettivi del piano regolatore, potrà essere il vero banco di prova se questo ennesimo accordo funzionerà o meno.


 


2004


Giovedì, 1° gennaio


Si dimette Carlo Gasparro, prove di dialogo in casa An


Ora le dimissioni sono ufficiali: Carlo Gasparro dall’altro ieri non è più assessore e vice sindaco della città. La decisione dopo la seduta consiliare monotematica di martedì pomeriggio con l’assise cittadina che ha votato all’unanimità il documento preliminare del piano regolatore.


 


Martedì, 10 febbraio


Condono edilizio, record di domande: a Ceglie sono 430


Sono circa 430 le domande di condono edilizie presentate all'ufficio tecnico del comune. Un numero piuttosto elevato se si fa il rapporto, ad esempio,  con la città di Lecce o con la città turistica di Porto Cesario che hanno fatto registrare un quasi analogo numero di domande di sanatorie. E questa è l'evidente dimostrazione di come in città si senta fortemente la mancanza di uno strumento urbanistico capace di porre regole precise e non indurre il cittadino a ricorrere a queste situazioni per apportare modifiche alle proprie abitazioni se non addirittura edificarne nuove. Insomma, la mancanza di un piano regolatore, oggi Pug, si fa sentire in una città che attende ormai da molti lustri che questo piano possa far capolino in municipio.


Da quando l'amministrazione Mita affidò l'incarico all'attuale progettista, l'ing. Dino Borri, sono trascorsi diversi anni e il piano è ancora lontano da venire. Anni durante i quali, non va dimenticato, si sono comunque succedute ben tre legislature, compresa l'attuale (Mita - Magno - Annese).


 


2005


Mercoledì, 16 marzo


Voto: Pietro Federico invita i cegliesi "a guardare lontano"


I punti centrali, del comune programma, che sarà pubblicato e distribuito nei prossimi giorni, vertono fondamentalmente su tre temi: approvazione del Pug (ex Piano regolatore), lavoro e sanità.



 


Giovedì, 28 luglio


La Giunta al lavoro per il Pug, Federico incontra il progettista


Piano urbanistico Generale, la giunta è al lavoro. Su precisa richiesta del sindaco, Pietro Federico, c'è stato un secondo incontro (in poco più di due mesi) con il prof. Dino Borri del Politecnico di Bari, incaricato di redigere il Piano urbanistico generale, da tempo atteso dalla città, fermo al vecchio ed inadeguato strumento urbanistico risalente a fine anni '60. «Come si vede - commenta il sindaco - la giunta non perde tempo e si sta dedicando ai problemi della città. Nell'incontro - continua Federico - abbiamo consegnato al professionista, per il prosieguo dei lavori preliminari, il rilievo aerofotogrammetrico richiesto e abbiamo esaminato alcune questioni tecnico-procedurali.


 


2007


Giovedì, 15 febbraio


Il sindaco trasmette ai consiglieri comunali l'elaborato del Pug


In una nota trasmessa dal sindaco Pietro Federico si parla in maniera concreta del Piano Urbanistico Generale. Il progettista docente del Politecnico di Bari Dino Borri ha consegnato tutti gli atti al sindaco che li ha trasmessi subito in copia ai capigruppo di maggioranza ed opposizione nella conferenza del 22 gennaio scorso.


  


15 marzo


Prima riunione della commissione P.U.G., costituita dal sindaco,dai componenti della Commissione Urbanistica e dai capigruppo delle forze politiche presenti in Consiglio, per fare un Piano Urbanistico condiviso.


 


7 Agosto


lettera di sollecito inviata dal Sindaco di Ceglie al Progettista del PUG, Prof. Dino Borri,


 


27 settembre


Consegnato il P.U.G.



 




 


- RACCONTO CEGLIE, Diario di un cronista 1986  -  2002, Luca Dipresa
- Ideanews