.

Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

sabato 30 maggio 2009

Buona domenica

Sabato
Ore 15:00 - 20:00 Centro storico
"La città che gioca"
Giochi tradizionali nelle piazze del borgo antico


Ore 21:00
Teatro comunale
PALADINI DI FRANCIA
Cantieri Teatrali Koreja


Ore 21:00 Largo Ognissanti
"Cerimonia di ospitalità"
Esibizione del gruppo Sbandieratori della città di Carovigno - Rione Castello

Ore 22:00 Largo Ognissanti
"Festa serale"
"Malvasia"- Musiche e canti della tradizione popolare

Domenica

Ore 10:00 - 13:00 e 15:00 - 17:00 Centro storico
"La città che gioca"
Giochi tradizionali nel borgo antico e Giochi Medioevali

a cura dell'Ente Culturale Pugliese

Ore 17:00 Piazza Plebiscito - Piazza S. Antonio
"I giochi dell'amicizia"
Ci azzecche, azzecche ... 20 contro tutti.

L'ombrello umano ... 10 contro 10.
Il grande tiro alla fune con 200 metri di corda.

Ore 18:45 Via Muri
"Gran Premio Carrettonistico TGT 2009"
Gara dei carrettoni per la conquista del Trofeo Povero

Ore 20:00 Cento Scaloni
"Concertino Panoramico"
Ferdinando Filomeno - Clarinetto
Valentino Palmisano - Pianoforte

Ore 21:30 Largo Ognissanti
"Cerimonia di chiusura"
Premiazione e saluto del sindaco


Ore 22:00 Largo Ognissanti
I Folkabbestia presentano:
"Le vie del Folk " in concerto


Rinviata a questa sera la presa dei premi del "Palo della cuccagna” per ... sfinimento delle squadre partecipanti.
Non ci sono più le spalle di una volta!

































Consiglio comunale



Con il consiglio comunale di oggi la maggioranza ha superato un momento difficile e .... continua qui.
Impressioni e commenti sul Consiglio Comunale del 29/05/09 di Angelo Palma


venerdì 29 maggio 2009

Paladini di Francia










      

Sabato 30 maggio ore 21
Ceglie Messapica Teatro Comunale
PALADINI DI FRANCIA
Spada avete voi, spada avete io!
Cantieri Teatrali Koreja


                                       




Premio EOLO AWARDS
Per essere riuscito a rendere credibile ed attuale una storia senza tempo attraverso il gioco del teatro nel teatro.
I personaggi dell'Ariosto a mo di pupi ritornano in vita ognuno diverso dall'altro, raccontando le conseguenze della guerra e dell'amore, il destino e la ricerca quotidiana della propria dignità narrando la loro storia ma in definitiva, come accade in Pasolini, la storia di tutti noi, immersi in un mondo meraviglioso di cui possiamo solo sfiorare la bellezza.
Uno spettacolo con la regia di Enzo Toma che risulta essere una sorta di miracolo scenico dove tutto funziona benissimo dagli attori, alla drammaturgia, alla resa visiva di grande ed accattivante meraviglia.


giovedì 28 maggio 2009

Torneo Dei Giochi Tradizionali

Torneo Giochi Tradizionali C’erano una volta palle, cerchi, fionde, sacchi, biglie (li palline), trottole (u curre), ecc. oggi non ci sono più. Fino a qualche tempo fa era normale incontrarsi in strade e piazze, con qualche semplice oggetto in mano e tanta inventiva. Il traffico non era un problema e i giochi dei ragazzi di oggi, play station e video game, che lasciano al giocatore l' unica libertà di spingere pulsanti preordinati, pura fantascienza. Spesso erano costruiti in casa o con materiali  raccolti sul posto, ma accompagnati da molta immaginazione, elemento indispensabile per adeguare il gioco alle situazioni. L'importante era stabilire in anticipo le regole e poi impegnarsi in ogni modo per superare in abilità gli avversari. Giochi che magari sporcavano il fondo dei pantaloni e sbucciavano le ginocchia, ma lasciavano incolume la mente.


Oggi non vediamo più le stradine della nostra città piene di bambini che giocano, ma il fascino dei giochi tradizionali resta immutato e sono sempre di più quelli che auspicano una rivalutazione,  prima che vengano definitivamente dimenticati.


La quinta edizione del “Torneo Dei Giochi Tradizionali”, a cura di Casarmonica, il  29, 30, 31 maggio occuperà per 3 giorni il centro storico di Ceglie Messapica per far rivivere questi giochi tradizionali: li stacchie, u curre, u tire alla fune, alli pitrudde, jamme salame, alli palline, alli nuzzele, u batta parete, uno due tre stella, scavaddette, u turniedde, spaccachianghele, li carrettone, zumb la corde, li cupirtune, alla mammaredde, alli quatt’anghle, l’arvere di la cuccagne, li pupe di pane, u mbrellone e ci azzecche azzecche.


 


Programma venerdì 29 maggio


Ore 20 “Corteo del piccolo popolo”


Animato da “I tamburi biologici”
e dalla banda di Casarmonica.
Dalla chiesa di S. Rocco fino a largo Monterrone.


Ore 22 “Palo della cuccagna”
Largo Ognissanti


Il programma di sabato e domenica nella colonna a destra del blog.

mercoledì 27 maggio 2009

NON CI DIMENTICATE!

Giovedì 28 maggio ore 19.00


Ceglie Messapica, atrio casa comunale


“NON CI DIMENTICATE!”


Diario di un cammino di pace, tra Palestina e Israele


di Paolo Farina


 


Si conclude la rassegna Profumo di Libri, organizzata dall’Assessorato alle Politiche Culturali, con la presentazione del libro “Non ci dimenticate!”- Diario di un cammino di pace, tra Palestina e Israele di Paolo Farina, volume che racchiude il racconto del viaggio in Palestina, tra la scoperta del popolo palestinese e la riscoperta dei valori del senso dell’uomo, della speranza e anche della carità, un viaggio raccontato da testimonianze autentiche e singolari racchiuse nel libro.


 


Partecipano:


Anna Vitale, assessore alle Politiche Sociali di Ceglie Messapica


Pietro Federico, sindaco di Ceglie Messapica


Giacomo Lombardi, parroco M. Immacolata Ceglie Messapica,


responsabile ufficio per l’acumenismo diocesi di Oria


Paolo Farina, assessore alla Cultura Comune di Andria

martedì 26 maggio 2009

Ieri, oggi ...

"Non amano l'acqua, molti di loro puzzano perché tengono lo stesso vestito per molte settimane. Si costruiscono baracche di legno ed alluminio nelle periferie delle città dove vivono, vicini gli uni agli altri. Quando riescono ad avvicinarsi al centro affittano a caro prezzo appartamenti fatiscenti. Si presentano di solito in due e cercano una stanza con uso di cucina. Dopo pochi giorni diventano quattro, sei, dieci. Tra loro parlano lingue a noi incomprensibili, probabilmente antichi dialetti. Molti bambini vengono utilizzati per chiedere l'elemosina ma sovente davanti alle chiese donne vestite di scuro e uomini quasi sempre anziani invocano pietà, con toni lamentosi e petulanti. Fanno molti figli che faticano a mantenere e sono assai uniti tra di loro. Dicono che siano dediti al furto e, se ostacolati, violenti. Le nostre donne li evitano non solo perché poco attraenti e selvatici ma perché si è diffusa la voce di alcuni stupri consumati dopo agguati in strade periferiche quando le donne tornano dal lavoro.
I nostri governanti hanno aperto troppo gli ingressi alle frontiere ma, soprattutto, non hanno saputo selezionare tra coloro che entrano nel nostro paese per lavorare e quelli che pensano di vivere di espedienti o, addirittura, attività criminali".
La relazione così prosegue: "Propongo che si privilegino i veneti e i lombardi, tardi di comprendonio e ignoranti ma disposti più di altri a lavorare. Si adattano ad abitazioni che gli americani rifiutano pur che le famiglie rimangano unite e non contestano il salario. Gli altri, quelli ai quali è riferita gran parte di questa prima relazione, provengono dal sud dell'Italia. Vi invito a controllare i documenti di provenienza e a rimpatriare i più.
La nostra sicurezza deve essere la prima preoccupazione".


Il testo è tratto da una relazione dell'Ispettorato per l'Immigrazione del Congresso americano sugli immigrati italiani negli Stati Uniti, Ottobre 1912.


Leggi anche qui.

lunedì 25 maggio 2009

Proverbio del lunedì


Iassut∂ ci et∂ da li dient∂, 
u sap∂n∂ cchjù di cient∂.
Fonte A. C.


Trad.
(Il discorso) Uscito che è dai denti
lo sanno più di cento 

sabato 23 maggio 2009

Buona domenica

ciliegePrevisioni meteo
CIELO: generalmente sereno o poco nuvoloso con
qualche addensamento
VENTO: debole da maestrale con tentenza temporanea
a quadranti meridionali tra venerdì e sabato mattina
TEMPERATURA: superiori alla media del periodo
MARE: poco mosso, localmente mosso


Non ci sono eventi organizzati, pertanto i seguenti sono solo suggerimenti.

Ore 8:00 Villa Cento Pini
Ginnastica nel parco organizzata dalla palestra "A Salut' "

Ore 9:00
Passeggiata nella campagna cegliese
Le ciliege

Ore 13:00 Pranzo

Ore 17:00
Passeggiata nel centro storico

Ore 20:00 Passeggiata nell'isola pedonale.
C'è ancora?
Prima che scompaia. 


Altri suggerimenti si possono avere consultando i seguenti siti nei quali scrivono i giornalisti ospiti dell’ "Educational per i giornalisti" organizzato dal Gal Alto Salento ad aprile in collaborazione con i Comuni di Carovigno, Ceglie Messapica, Ostuni, San Michele Salentino e San Vito dei Normanni:
Milano Press
Corrierebit.com
GIST




 Isola pedonale


venerdì 22 maggio 2009

Muretti a secco

Ceglie MessapicaUna delle caratteristiche dell'architettura del paesaggio agrario pugliese è il sistema dei muretti a secco, eretti a difesa delle aree coltivate dal bestiame e per la formazione dei terrazzamenti.


E’ a partire dal XVI secolo che il fenomeno diventa più evidente, sia grazie ad un più consistente processo di specializzazione nella coltivazione delle terre e di frammentazione della proprietà, sia per il processo di privatizzazione delle terre demaniali, che condusse alla creazione delle difese, di aree cioè escluse dalla fruizione pubblica.
La tecnica costruttiva si basa sulla realizzazione di due file parallele di pietre grosse, accuratamente scelte e sbozzate in maniera tale da poter essere incastrate per lasciare il minor spazio vuoto tra l'una e l'altra. Le file successive sono poste in modo da creare le due facce del muro inclinate verso l’interno. Raggiunta l'altezza desiderata, la copertura è generalmente effettuata con lastre di pietre poste di taglio.


La Regione Puglia ha emanato il bando per la presentazione delle domande per la concessione degli aiuti previsti dalla Misura 216 - Azione 1- “Ripristino muretti a secco” del Programma di Sviluppo Rurale.


L’Azione è finalizzata a salvaguardare e migliorare il paesaggio agrario e a conservare elementi naturali e seminaturali in grado di promuovere il mantenimento delle capacità di autoregolazione degli agroecosistemi regionali, quali i muretti a secco, ossia elementi in grado di filtrare, tamponare e conservare la qualità dell’ambiente e, più nel dettaglio, a salvaguardare l’attività degli organismi vegetali e animali che vivono negli agroecosistemi dei muretti a secco, in quanto “aree rifugio” per i nemici naturali dei parassiti delle colture.


Le domande si presentano entro il 30 giugno 2009. Le sovvenzione è pari al 100% delle spese legate ad investimenti di ripristino dei muretti a secco già esistenti. I beneficiari dell’Azione sono gli imprenditori agricoli iscritti nel registro delle imprese agricole della CCIAA che, in base ad un legittimo titolo di possesso, conducono aziende agricole.
Il bando qui.
Muro a secco


Aggiornamento del 26-05-09

L’Amministrazione Comunale ha organizzato un incontro per illustrare il Bando Regionale PRS Puglia 2007-2013 relativo alla Misura 216 –Azione 1 “Ripristino dei muretti a secco”, che si terrà presso il Comune di Ceglie Messapica il 27 maggio alle ore 19.30.

All’incontro parteciperà il dott. Carmelo Greco direttore del GAL Alto Salento, il Sindaco prof Pietro Federico e l’Assessore alle Politiche Agricole Tommaso Argentiero

mercoledì 20 maggio 2009

Profumo di libri

Giovedì 21 maggio ore 18.00


Ceglie Messapica, atrio casa comunale


Tra letteratura e storia.
Studi in onore di Rosario Jurlaro

a cura di Mario Spedicato




L'Amministrazione Comunale di Ceglie Messapica organizza per giovedì 21 maggio alle ore 18.00, presso l'atrio della casa comunale, la presentazione del volume “Tra Letteratura e Storia - Studi in onore di Rosario Jurlaro” a cura del Prof. Mario Spedicato docente di Storia Moderna presso l'Università del Salento e Presidente della Società Storia Patria di Lecce.
La pubblicazione, attraverso 24 saggi di noti studiosi, vuole rendere omaggio alla lunga attività di ricerca scientifica svolta dal Prof. Rosario Jurlaro.
Tra i saggi segnalo quelli di due studiosi cegliesi:
M.A. Epifani  "OLTRE LA LINGUA. L'UNIVERSO POETICO DI PIETRO GATTI"
G.S.MInghetti" IL CONTENZIOSO TRA IL PRINCIPE DENTICE DI FRASSO E GLI ABITANTI DI SAN VITO DEI NORMANNI"



 


Partecipano:


Patrizio Suma, assessore alle Politiche Culturali di Ceglie Messapica


Pietro Federico, sindaco di Ceglie Messapica


Donato Valli, già rettore e prof. Emerito dell'Università del Salento


Eugenio Imbriani, docente di Antropologia Culturale Università del Salento,


M. A. Epifani, musicista e musicologa, Società di Storia Patria di Lecce


Mario Spedicato, docente di Storia Moderna presso l'Università del Salento e


Presidente della Società Storia Patria di Lecce



Nato il 23 marzo del 1930 a Francavilla Fontana, Rosario Jurlaro, dopo aver lavorato per diversi anni a Roma come paleografo e giornalista, ha diretto dal 1955 al 1993 la biblioteca «Annibale De Leo» di Brindisi. Assai vasta è la sua produzione di libri, monografie, come numerose sono le sue collaborazioni a riviste e giornali, nonché i suoi contributi a congressi nazionali e internazionali. La sua attività scientifica, iniziata nel 1949, continua ricca e proficua, spazia dalla storia all’arte del Mezzogiorno d’Italia e dall’antropologia alla narrativa, dalla letteratura e dall’arte popolare alla storiografia. Nel 1978 gli è stato conferito il “Premio Piero Gobetti - L’editore ideale” “per aver saputo incentivare la cultura salentina attraverso vari saggi ispirati alla storia e all’arte popolare”. Negli anni ha pubblicato diversi volumi di storia locale e non solo, tra i quali ricordiamo: La festa cresta. Dalle Palme al Sabato Santo con la gente del Sud (Forni, Bologna), L'utile canna (Congedo, Galatina, 1976), Tradizioni di Basilicata in opere della prima metà dell'Ottocento (Lacaita, Manduria 1988) e Guagnano. Chiesa e società (1988). Ha curato molte opere e ha redatto alcune voci per il Dizionario Biografico degli Italiani (Istituto dell’Enciclopedia Treccani). Jurlaro ha anche ricevuto in passato il premio «Umanesimo della pietra» per la storia. L’ideatore, fondatore e animatore dell’Associazione degli “Amici della Biblioteca Pubblica Arcivescovile A. De Leo” (istituita nel 1958) ha dato vita alla rivista “Alba Pratalia”. Semenzaio delle memorie. Storia: Lettere - Arti - Scienze (ove il Nostro figura come campiere alle colture), il cui primo numero è stato distribuito nel dicembre 2002.

martedì 19 maggio 2009

Millenovecentottantuno



LA FABBRICA DEL TEATRO
produzioni della residenza

Mercoledì 20 maggio ore 21
Ceglie Messapica Teatro Comunale
Millenovecentottantuno
(anteprima nazionale)
Armamaxa teatro


di e con Enrico Messina
musica originale in scena Fabrizio “Siro” Sirotti

Da bambini le giornate erano più lunghe, come se durassero di più. Tutte però, finivano allo stesso modo; e alla stessa ora. Alle otto la tele, si accendeva lenta, a valvole. E da lontano arrivava Carosello. Ma nel 1981 Carosello era già finito. Ecco: forse noi siamo diventati grandi quando è finito Carosello ed è arrivata la pubblicità, quella vera, fatta con gli spot. L'uomo in ammollo. "Noo, non esiste sporco impossibile..." Beh, non è che ci fosse poi molto da stare allegri in quel 1981: a maggio l'attentato al Papa, poi Vermicino e, pochi giorni prima, Rino Gaetano; e la P2, l'assoluzione per Piazza Fontana... L'aveva detto Paz! In un disegno ci aveva messo il presidente, quel signore subito un po' nonno e con la pipa in bocca. Pert, i piedi sulle Alpi, guardava giù tutta l'Italia, fino alla Sicilia, e tutto il mare intorno: "speriamo bene" diceva. "Noo, non esiste sporco impossibile..." Boh! Speriamo bene.

lunedì 18 maggio 2009

Teatro


Dalla redazione spettacoli
Diversi elementi compongono l'arte teatrale intesa come forma di spettacolo:
il testo, la recitazione, la scenografia, le luci, i costumi, il trucco e dal '900 la regia.
A differenza di tutte le altre forme di spettacolo il teatro prevede la presenza fisica degli attori e degli spettatori nello stesso tempo e nello stesso luogo.
Ogni rappresentazione è condizionata da questo incontro unico e irripetibile.


A spartogn




A piedi nudi sul palco ...




Spettacoli completamente diversi, ma accomunati dal sacro fuoco della recitazione. Lascio alla sensibilità di ogni singolo spettatore il giudizio sui singoli spettacoli. 
Due considerazioni generali: tempo e luogo. Mi auguro che in futuro non ci sia la coincidenza di più spettacoli dello stesso tipo alla stessa ora e che tutti gli spettacoli teatrali abbiano, compatibilmente con le esigenze organizzative, un unico luogo di rappresentazione, il teatro, perchè questo è tecnicamente il posto più adatto e perchè esso sia di tutti i cegliesi.


domenica 17 maggio 2009

Buona domenica

Ore 9:00 Piazza Plebiscito
BICINCITTA'
Ciclopasseggiata per le vie della città con escursione in località Montecchie

Organizzata dal Gruppo Ciciclistico "ASD GSC Ceglie Messapica" con il patrocinio del Comune di Ceglie Messapica e la collaborazione dell'associazione "Passoditerra"
Il programma e le info qui.

Ore 20:00 Centro Ricreativo Socio Culturale Anziani
A Spartogn'
Commedia dialettale
Clicca qui.

Ore 20:00 Teatro Comunale
A piedi nudi sul palco
Performance conclusiva del laboratorio teatrale stabile
TEATRI ABITATI CEGLIE/OSTUNI
Armamaxa teatro - La Luna nel Pozzo - Teatro dell’Est

sabato 9 maggio 2009

XV STAGIONE CONCERTISTICA CAELIUM

Foto_Jupiter
Domenica 10 maggio ore 20.15
Ceglie Messapica Teatro Comunale
XV STAGIONE CONCERTISTICA CAELIUM
"
ENSEMBLE JUPITER "
Nel II Centenario della morte di F. J. Haydn
La musica d’intrattenimento a Vienna da Haydn a Schubert


Francesco Porpora - oboe
Danilo Mattioli -  violino I
Pier Paolo Del Prete - violino II 
Maurizio Lillo - viola
Maurizio Ria - bassetto
Programma clicca qui.

mercoledì 6 maggio 2009

Giovedì

Giovedì 7 maggio
Ceglie Messapica ore 18 
Atrio della Casa Comunale
UN RUMORE DI GABBIANI.
Orazione per i martiri dei petrolchimici
di Giuseppe Cristaldi
prefazione di Caparezza, con un contributo di Franco Battiato
Besa Editrice, pagine 32+dvd

Parteciperanno:

Patrizio Suma, assessore alle Politiche Culturali di Ceglie Messapica
Pietro Federico, sindaco di Ceglie Messapica
Alfredo Melissano, responsabile della comunicazione, per l’associazione Nuova Messapia
Rosangela Chirico, figlia di una vittima del petrolchimico di Brindisi (pittrice, autrice dell’opera in copertina)
Giuseppe Cristaldi, scrittore (e) operaio




Avviso di convocazione seduta del Consiglio Comunale.

Ai sensi degli artt 39 e 42 del T.U.E.L. 18 agosto 2000, n.267, dell’art.23 del vigente Statuto Comunale e art.8 del Regolamento del C.C., e delle determinazioni assunte nella Conferenza dei Capigruppo nella seduta del 31.12.2008, si avvisa che il Consiglio Comunale si riunirà il giorno 7 Maggio 2009 alle ore 19,00, con prosieguo presso la Sala Consiliare della Sede Municipale (Via E. De Nicola), per la trattazione dei seguenti argomenti..... Continua qui

martedì 5 maggio 2009

La condanna


MONNA DE'LIZIA CEGLIE  0  
CISAM INFISSI TERMOLI  20


Provvedimenti:  Soc. MONNA DE'LIZIA CEGLIE - Soc. CISAM INFISSI TERMOLI Il Giudice Sportivo Nazionale, ricevuto il referto, il rapporto degli arbitri e del Commissario di campo della gara in epigrafe, dai quali risulta che alla stessa non ha preso parte, benchè iscritto regolarmente a referto, l'atleta Del Cadia per la Soc. CISAM INFISSI TERMOLI; preso atto che il suddetto atleta, durante la fase di riscaldamento prima dell'incontro, veniva colpito al volto da un individuo isolato, sostenitore della squadra di casa, MONNA DE'LIZIA CEGLIE, che era entrato in campo; considerato che l'atleta non partecipava all'incontro per il dolore, conseguente all'aggressione subita, e si recava al Pronto Soccorso dove veniva visitato e successivamente dimesso con prognosi di 3 giorni s.c. ; visti gli artt. 27,4a con recidiva 22,4 e 28 bis del Regolamento di Giustizia P.Q.M. Omologa la gara come segue: MONNA DE'LIZIA CEGLIE - CISAM INFISSI TERMOLI 0 - 20 Infilgge alla Soc. MONNA DE'LIZIA CEGLIE il provvedimento di squalifica del campo di gioco per 3 gare. Non assume ulteriori provvedimenti.


Il giocatore in questione ha sicuramente esagerato le conseguenze della discussione (!), resta comunque la gravità dell'interferenza giocatore-spettatore. Pertanto, sconteremo la balordaggine di qualcuno e l'ingenuità di molti. 
Ahi Ceglie ...

Il mare in tasca


Martedì 5 maggio
Ceglie Messapica Teatro comunale ore 21
Indovina chi viene a Ceglie
Il mare in tasca
di e con César Brie
Teatro de los Andes


Composto nel 1989, "Il mare in tasca" segna l'inizio di una nuova stagione per Brie, caratterizzata dall'elaborazione di uno stile personale e dall'evolversi del progetto di una casa-comunità teatrale in Bolivia, che poi diventerà il Teatro de los Andes, compagnia di primo piano nell'America Latina, molto seguita anche in Europa. Lo spettacolo proposto è un piccolo capolavoro, in equilibrio perfetto tra la costruzione in scena di "eventi così piccoli da sembrare intimi, come se l'attore parlasse ad ogni singolo spettatore" e nello stesso tempo "così grandi da essere universali".
Che rapporto può esserci tra un attore un prete? “Nessuno”, diremmo. E invece no: Cesar Brie costruisce il suo spettacolo proprio su questo ipotetico legame, per mezzo di un improbabile scambio di ruoli imposto da Dio in persona, anzi, in “tre persone”.

lunedì 4 maggio 2009

Sport


Aggiornamento ore 13.30



IN ATTESA DEL COMUNICATO UFFICIALE
Circolano voci preoccupanti sull'omologazione del risultato della partita di ieri
























Dalla redazione sportiva





Play off Pallacanestro Serie C Dilettanti Maschile - Gir. G
A.D. BASKET CEGLIE - TERMOLI
77-60

Parziali: 20-11 / 18-24 / 19-19 / 20-6


Gara 3 ha designato la sfidante del Martina :il Basket Ceglie.Si rinnova, quindi, il derby della Valle d'Itria dopo i due scontri della regular season conclusisi con una vittoria per squadra.
Il pubblico accorso numeroso vede il Ceglie dominare nettamente il primo quarto. Nel secondo il Termoli si riprende riuscendo nella fase finale a ridurre il distacco ad un punto. Si va al riposo con il punteggio di 38 a 35. Riprende il gioco. Nel primo minuto il termoli pareggia e nel secondo passa a condurre. E' stato sicuramente il periodo più bello della partita dal punto di vista dell'agonismo con l'alternarsi delle due squadre nelle vesti di inseguitrice. Ultimo quarto. Le squadre non brillano in lucidità, ma il risultato dimostra che il Ceglie ne ha di più per chiudere la partita.
Domenica prossima a Martina.
Forza Ceglie, ad maiora.



AMBROSIA BISCEGLIE - PALL. CITTA' DI AIROLA 77 - 59
MENS SANA CAMPOBASSO - FORTITUDO MONOPOLI 72 - 76
Prossimo turno domenica 10 maggio
DUE ESSE MARTINA FRANCA - BASKET CEGLIE
AMBROSIA BISCEGLIE - FORTITUDO MONOPOLI




Pallavolo Serie C Femminile - Gir. B
PULSANO TALSANO - OSAM VOLLEY CEGLIE
0 - 3
Parziali: 18-25 / 9-25 / 7-25



Classifica: San Pietro 70, Oria 68, Noci 62, Ugento 52, Ceglie 50,, Puglia Eco 35, Brindisi 35, Corsano 32, Massafra 26, Galatina 27, Trepuzzi 24, Nardò 24, Fit Center 17, Talsano 3.


 

domenica 3 maggio 2009

Vittoria ...

Play off Pallacanestro Serie C Dilettanti Maschile - Gir. G


CEGLIE - TERMOLI


77 - 60

sabato 2 maggio 2009

Buona domenica

Previsioni meteo
Cielo irregolarmente nuvoloso, nuvoloso in serata.
Temperature senza grosse variazioni.
Venti di Tramontana moderati, più attenuati sul versante ionico.
Mari mossi, poco mosso lo Ionio.

Sabato

Ore 22:00 Jazz Club Petra
Rob Esposito & Guy Portoghese in concerto

Domenica

Ore 10:00
Ciclopasseggiata nella campagna cegliese
seguendo uno dei percorsi suggeriti dalla carta
Ceglie Messapica Rurale

Ore 13:00 Pranzo

Ore 15:00 Passeggiata nel centro storico:
Il castello.
Guida uno studioso locale.


Ore 18:00 Palazzetto dello sport
CEGLIE - TERMOLI
Play off Pallacanestro Serie C Dilettanti Maschile - Gir. G



Appunti del convegno “Dal Castello al Territorio” del 28 aprile 2009. Clicca qui.


Gara 3 play off

A.D. Basket CeglieCEGLIE MESSAPICA - La vigilia di Ceglie-Termoli, gara3 playoff scorre tra il mondo che vorrei di Vasco Rossi al concertone di Roma e la paura del virus di Hong Kong, ma di mezzo c'è l'attesa per questa sfida che aprirebbe alla vincitrice di questa bella le porte della semifinale con la Due Esse Martina. Stati d'animo contrapposti tra le due squadre, il Ceglie ha ripreso ad allenarsi il 1° maggio dopo un giorno di riposo, doppia seduta mattutina e pomeridiana con lavoro di scarico e tattica, morale della truppa più che buono e volti più distesi. La pressione comunque è tanta sia da una parte che dall'altra, ma la notizia del giorno è la stangata che la LNP ha riservato al Termoli nel dopopartita infuocato di gara2.
Nel referto stilato dal Segretario Generale Maurizio Bertea e dal giudice sportivo Federico Romagnoli, la Cisam ha avuto 4 giornate di squalifica per l'invasione a fine partita di alcuni tifosi che avrebbero colpito con un pugno il secondo arbitro, oltre alla maximulta di 6000 euro che rappresenta una delle punizioni più severe mai stilate in un campionato professionistico, seconda solo al Siena-Ostuni di un mese fa in A dilettanti. Elettroshock.
Una tegola che rischia di demoralizzare l'umore della matricola molisana che sperava di chiudere i conti mercoledi sera in gara2, ma si è trovata di fronte un Ceglie arrabbiato, concreto che ha letto bene la partita, grazie al buon lavoro di Slavko Djukic che dal punto di vista mentale ha preparato bene la partita, caricando di energia i suoi ragazzi, apparsi svuotati appena tre giorni fa. Ed infatti la partita l'ha fatta il Ceglie che ha anche raggiunto un vantaggio nel finale di 10 punti, con le liete sorprese di Piergiacomo Di Leonardo apparso finalmente reattivo e di Daniele Fanelli entrambi in buona salute, a scrivere un finale memorabile di una partita già t-movie risolta nei  secondi finali con l'errore decisivo dalla lunetta di Fabio Sciarretta. 
E se è scontato il grande impegno in campo di Valerio Abet e del capitano Giancarlo Cipulli, due stantuffi instancabili, i tifosi contano sull'apporto di Paulinho Motta, indispensabile in difesa (media di 10 rimbalzi a partita) e letale in attacco (16 punti a Termoli), con Santiago Corbetta ed Emiliano Fucek pronti a ripetersi grazie ai loro determinanti punti dalla media e lunga distanza.
Proveranno a tamponare la diga di Danilo Del Cadia, apparso in gran forma nei primi 80' assieme al gemello Lele Della Felba. Scontata la tesi che sarà una partita fisica, con due roster bravi a cambiare pelle durante la partita, ad alternare le varie difese in campo mostrando tanta elasticità.
Nel Termoli potrebbe trovare spazio anche Marco Florio, pronto al rientro dopo un'assenza di quasi 3 mesi (il suo ginocchio fece crak ad Airola), Mike Delvecchio deve sciogliere le riserve se impiegare il play brindisino, anche se Sciarretta sta dimostrando di saperci fare. Tanti i mis-match in campo (il più interessante quello tra Fucek e l'ex giocatore di Pavia in A1) in una partita che vale una stagione per Ceglie che per Termoli, solo una di queste vincerà e passerà alle final four dove ad attenderla c'è il Martina di Terruli che ha liquidato in due set il Taranto.
C'è grande attesa a Ceglie Messapica, la prevendita procede a gonfie vele, ci sarà il pienone da gran galà.
"C'è piena consapevolezza nei nostri mezzi - spiega l'amministratore delegato Lucio Laneve - a Termoli abbiamo  ammirato una squadra ritrovata che ha disputato una grande prestazione, siamo stati in vantaggio ed abbiamo ammirato una compattezza di squadra che ci lascia fiduciosi. La pressione è per entrambe, ma ci sono giocatori esperti che per tanti anni hanno disputato questo tipo di partite, vogliamo arrivare il più lontano possibile e la semifinale è molto allettante, ma prima dobbiamo pensare a vincere contro il Termoli che si è dimostrata una squadra molto quadrata, brava dal perimetro e da sottocanestro. Conterà il dosaggio delle energie, noi dobbiamo recupare al più presto perchè si gioca su ritmi incessanti". Giocatore ritrovato è Piergiacomo Di Leonardo che vuole ripetersi anche in gara3: "Daremo tutto in campo, è uno  spareggio determinante per la nostra stagione e abbiamo un solo risultato a disposizione. Siamo pronti, non falliremo".
La tifoseria cegliese è in fibrillazione e sta preparando una bella coreografia prima della partita.
Francesco Zizzi
Fonte http://www.realbasket.it/

venerdì 1 maggio 2009

Primo maggio

Concerto 1 maggio s


«L’80% degli infortuni mortali avviene nelle fabbrichette con meno di dieci dipendenti, la stragrande maggioranza, con il 48% degli addetti totali, in quelle con più di 50 dipendenti che assorbono il 33% della forza lavoro, la percentuale dei morti cala drasticamente al 3,5%. E’ sempre troppo perché stiamo parlando di vite umane, ma non c’è paragone.»
«Due ispettori all’Inail, 14 all’Inps e 52 - fra tecnici (34), medici del lavoro (16) e ingegneri (2) - all’Asl. Sessantotto in tutto, per controllare le 58.592 (dato aggiornato al 31 dicembre 2007) imprese brianzole. Praticamente uno ogni 861 aziende. Pochi, secondo i sindacati, ma non solo. Pochi anche per gli stessi enti che vedono i servizi per il controllo della sicurezza nelle aziende costantemente sotto organico.»