.

Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

giovedì 30 aprile 2020

Accesso al cimitero comunale


1) Il Cimitero Comunale, a far data dal 04.05.2020 e fino al 17.05.2020, sarà aperto al pubblico per le visite, consentendo l’accesso esclusivamente a cittadini dotati di protezioni delle vie respiratorie e nel rigoroso rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro;
L’accesso sarà consentito tenendo conto delle lettere del Cognome del visitatore con le seguenti modalità organizzative :
LUNEDI
- mattina 8 – 12,00 – LETTERE A- B
- pomeriggio 17,00 – 19,00 – LETTERE A-B
MARTEDI’
- mattina 8 – 12,00 – LETTERE C- D- E
- pomeriggio 17,00 – 19,00 – LETTERE C-D-E
MERCOLEDI’
- mattina 8 – 12,00 – LETTERE F- G -H-I
- pomeriggio 17,00 – 19,00 – LETTERE F- G -H-I
GIOVEDI’
mattina 8 – 12,00 - – LETTERE L-M -N
- pomeriggio 17,00 – 19,00 – LETTERE L-M -N
VENERDI’
- mattina 8 – 12,00 – LETTERE O-P-Q
- pomeriggio 17,00 – 19,00 – LETTERE O-P-Q
SABATO
- mattina 8 – 12,00 – LETTERE R-S-T
- pomeriggio 17,00 – 19,00 – LETTERE R-S-T
DOMENICA
- mattina 8 – 12,00 – LETTERE U-V-Z
- pomeriggio 17,00 – 19,00 – LETTERE U-V-Z

2) In particolare sarà consentita la compresenza all’interno del cimitero di 50 persone; la permanenza all’interno dovrà protarsi per il tempo strettamente necessario e comunque non dovrà superare un’ora. L’attesa dovrà avvenire nel piazzale antistante la cappella cimiteriale, indossando protezioni delle vie respiratorie e guanti usa e getta, rispettando rigorosamente la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

3) Dovrà essere allontanato chiunque non indosserà i predetti dispositivi o non rispetti la distanza minima interpersonale;

4) Nelle cappelle cimiteriali concesse ai privati o assegnate a confraternite o in altri luoghi chiusi del cimitero sarà consentito l’ingresso contingentato di due persone per volta, le quali in ogni caso dovranno assicurare il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro;

5) Gli operatori all’interno del Cimitero e i volontari della Protezione Civile e della CRI impiegati a supporto, in caso di mancato rispetto delle suindicate prescrizioni, ne faranno immediata segnalazione al Comando della Polizia Locale, per gli interventi di competenza ritenuti necessari o opportuni per garantire la sicurezza;

6) La Ditta affidataria dei servizi cimiteriali adotterà le misure necessarie a tutela dei  lavoratori e delle persone presenti nell’area cimiteriale;

7) Di dare mandato al corpo di Polizia Locale di verificare il rispetto delle disposizioni della presente ordinanza, con verifiche all’interno del cimitero e all’ingresso e garantendo l’adeguato ausilio ai volontari addetti al controllo degli accessi;

8) Di riservarsi, in esito al monitoraggio di eventuali criticità, di adottare ogni ulteriore misura che si ravvisasse necessaria;

9) Il Cimitero Comunale per le operazioni di tumulazione ed inumazione, estumulazione ed esumazione rimane accessibile al personale a tanto preposto oltre ai familiari diretti, avendo cura di rispettare rigorosamente la distanza interpersonale di almeno un metro e indossando protezioni delle vie respiratorie e guanti usa e getta nonché vietando ai familiari presenti l’accesso ai locali adibiti a uffici comunali e alla camera mortuari.

Giornata del donatore

Domenica 3 Maggio donazione Avis con autoemoteca nei locali della parrocchia Maria Immacolata (ex don Guanella).
È indispensabile prenotare chiamando al numero 0831/379256 dalle ore 11:00 alle 12:30 e dalle 19:00 alle 20:30.
Ti aspettiamo.

P. S. Se hai effettuato la donazione il 2 Febbraio e non hai ricevuto le analisi puoi passare a ritirarle domenica da noi!

Avis Ceglie Messapica

mercoledì 29 aprile 2020

Giornata internazionale della danza con Francesco Moro


GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DANZA 2020
La voglia di danzare insieme va oltre ogni difficoltà, è forte la speranza che l'arte e lo spettacolo dal vivo ritornino a riprendere il loro posto nella società.
"CONTAGIAMOCI CON L'ARTE CONTRO LA PAURA E PER LA CULTURA"     
                                                                             RENAISSANCE
                                                                             Corpus/Corpi
Danzatori:
Giovanna Pagone
Lorenzo Savino
Veronica Lillo
Francesco Biasi
Giusy Cirillo
Francesco Fasano
Giulia Sardelli
Martina Di Giulio
Laura Massetti

Pianista:
Valentina M. Palmisano
Editor video:
Francesco Biasi
comunicazione:
Agnese Cerini



Intervista a Francesco Moro

In questo periodo il mondo dello spettacolo è quello che sta subendo i danni maggiori, come è nata l'idea di questo video?
Per questo nuovo progetto non potendo unirci fisicamente, visto il momento singolare che stiamo vivendo, ho avuto  l'idea di creare in occasione della  giornata internazionale della danza, una vera e propria coreografia in smartworking lasciando liberi gli interpreti di esprimersi in un unico tema che è la rinascita.
Ognuno di noi da diverse parti del mondo, dalle proprie case, ha interpretato e danzato il tema della rinascita guidato dalle note della pianista Cegliese Valentina Palmisano. Tutti motivi con cui vorremmo preparare il pubblico al nostro prossimo spettacolo con i migliori propositi che tutto ritorni nella normalità il prima possibile.

Come sta vivendo il mondo della danza l'allontanamento dal calore del pubblico?
Ormai da due mesi tutte le mattine ci alleniamo insieme ai ballerini di tutto il mondo con delle lezioni tramite web cam. A prova che la voglia di danzare insieme va oltre ogni difficoltà. È forte la speranza che l'arte e lo spettacolo dal vivo ritornino a riprendere il loro posto nella Società.


Francesco Moro, nasce a Ceglie Messapica (BR) il 13 aprile 1994.
Inizia il percorso con la danza all’età di 7 anni con la maestra Luisa Sardelli a Ceglie Messapica.
Dopo il periodo di formazione nella Scuola del Balletto di Toscana a Firenze, si affaccia da subito alla carriera professionistica interpretando ruoli da solista e interprete principale  in balletti di coreografi internazionali, tra i quali: E. Scigliano, D. Bombana, A. Amodio, M. Bigonzetti, M. Van Hoeck, G. Peparini, J. Bubenicek, F. Monteverde. Nel 2018 vince il premio "Europa in Danza" come migliore interprete nel ruolo "dell'uomo di mare" nel balletto "Mediterranea" del coreografo M. Bigonzetti.   A soli 26 anni, da due anni é direttore artistico e danzatore di "Corpus/Corpi", uno spettacolo di danza che si tiene nella magnifica cornice dell'atrio del castello di Ceglie Messapica. Corpus/Corpi, è un progetto nato per sensibilizzare il pubblico pugliese all'arte della danza coinvolgendo il più possibile il territorio e inglobandolo come parte integrante. La Puglia infatti é la terra che ha partorito i 9 danzatori che sono i protagonisti di questo video.


Ridurre alcune tasse per far ripartire il commercio

Ridurre alcune tasse per far ripartire il commercio.

Articolo Uno MDP scrive al commissario


All’attenzione della Commissaria
Dott.ssa Erminia Cicoria
Via E. De Nicola
Ceglie Messapica

Attraversare la nostra città in questo periodo, con tutti i negozi chiusi e le insegne spente, ci sembra di vivere in un deserto. Al momento abbiamo, secondo l’ultimo decreto, due date certe il 18 maggio giorno in cui dovrebbero aprire tutti i negozi e il 1 giugno giorno di apertura di bar, ristoranti e altre attività. 
Possono sembrare due date lontane però bisogna ripartire. Il rischio è che diverse serrande possano rimanere chiuse. La locale sezione di Articolo Uno MdP in considerazione di questa grave crisi ritiene che occorre intervenire immediatamente e adoperarsi per aiutare la ripartenza del piccolo commercio, delle attività turistiche e delle piccole attività artigianali. 
E’ fondamentale ripartire e per poterlo fare bisogna mettere a punto una serie di provvedimenti che sono indispensabili per creare le condizioni per una nuova rinascita. 
Le soluzioni che si possono adottare sono varie e Articolo Uno MdP con molto senso di responsabilità e con il doveroso rispetto nei confronti della Dott.ssa Erminia Cicoria ne indica alcune: suggeriamo di ridurre alcune tasse e tributi come l’IMU la TOSAP e la TARI. 
Queste “tasse” vengono pagate per la durata dell’anno intero per cui chiediamo di diminuirle almeno per i giorni di chiusura in quanto queste attività hanno abbassato le saracinesche non per loro scelta o per ferie bensì per decreto del governo. 
Diminuire la TARI perché in questi mesi queste attività non hanno prodotto rifiuti e siccome la tassa sui rifiuti si paga in riferimento al proprio consumo è giusto non farla pagare almeno per il periodo di chiusura. Diminuire la nuova IMU per i locali di categoria catastale C/1 e D in quanto essendo locali produttivi non è giusto farla pagare per il periodo in cui questi sono stati improduttivi.
Diminuire la TOSAP, per quelle attività che hanno pagato per tutto l’anno, almeno per i mesi che sono state chiuse. Dare, durante l’estate, a bar e ristoranti la possibilità di aumentare lo spazio pubblico, senza pagare di più, visto la necessità di avere, così come prevede il protocollo, il giusto stanziamento tra i tavoli. 
Prevedere l’elargizione di un contributo a fondo perduto per la riapertura in modo da consentire l’acquisto di materiale necessario alla sanificazione dei locali commerciali e materiale come gel, mascherine e guanti. Sicuri che queste proposte saranno prese in considerazione, ringraziamo anticipatamente augurando buon lavoro.

Giovanni Dovizioso, Rocco Barletta, Nicola Trinchera, Manuela Maggi, Francesco Salonna, Romina Albano, Cenzo Intermite, Maria Domenica Maggiore, Daniele Lamberti, Grazia Marseglia, Orazio Urso, Mimmo Arganese, Rino Palmisano.

martedì 28 aprile 2020

UFFICIO TECNICO completamente fermo.



All’attenzione della Commissaria Dott. Erminia Cicoria

Al Segretario Generale, dott. Vito Antonio Maggiore


OGGETTO: RICHIESTA DI VERIFICA E CONTROLLO DELLA GESTIONE
DELL'UFFICIO TECNICO COMUNALE- SETTORE URBANISTICA E
PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO/SOLLECITO

Nel corso della conferenza stampa del 26 aprile u.s., il Premier Conte ha
confermato che, con l'avvio della cosiddetta "Fase 2", tra le varie
riaperture attraverso vari step ben cadenzati nel tempo potranno
riprendere i lavori in tutti cantieri edili e, come attività economica “a
supporto”, anche il commercio all’ingrosso di materiale edile.
In tutta Italia, ma a Ceglie Messapica pare di no.

A distanza di ben oltre due settimane dalla nostra precedente
richiesta del 14 aprile u.s., nessun esito abbiamo ricevuto dall'Ente, in
particolar modo dall'Ufficio di che trattasi.
Nulla pare essere cambiato se non la sopraggiunta promessa a tecnici ed
operatori del settore che a breve sarà avviato lo sportello SUET (Sportello Unico
per l'edilizia telematico): il Sistema (vantaggioso si da atto!) consente a cittadini,
tecnici professionisti ed imprese del settore edile di semplificare il loro rapporto
con la Pubblica Amministrazione, creando e gestendo le pratiche edilizie (24 ore
su 24, 7 giorni su 7) da ogni luogo on line grazie ad una applicazione web,
fornendo al richiedente la possibilità di conoscere lo stato di avanzamento delle
proprie pratiche senza recarsi presso gli uffici del Comune.
Questo per il domani: ma per il pregresso?

Il tessuto socio economico del nostro paese, più di altri, ne uscirà da
questo triste periodo fortemente provato, perchè a differenza di altre realtà non
vi è un settore economico "forte" trainante o predominante, eccezion fatta per la
gastronomia: i cantieri edili, a Ceglie come in tutte le parti d'Italia,
devono ripartire immediatamente, lunedì 4 maggio, senza se e senza
ma, così come prescritto dal decreto ministeriale in uscita e con le
dovute cautele igienico sanitarie.
A Ceglie potranno ripartire come nel resto d'Italia?

Le pratiche giacenti da diversi mesi sulle scrivanie dell'Ufficio
Urbanistica in attesa di istruttoria sono state rilasciate o, almeno,
processate?
A gran voce rinnoviamo la nostra richiesta alle Vs spett.li
competenza di avvio immediato all'interno degli Uffici della VI Area
Urbanistica e Pianificazione del Territorio di una verifica amministrativa
volta ad individuare le criticità che ad oggi ne compromettono finanche lo
svolgimento dell'attività ordinaria, nonchè l'immediata attivazione Vostra
per l'eliminazione delle stesse.
C'è un intera cittadina in attesa di risposte e assieme a loro ci sono
decine e decine di tecnici, investitori ed operatori forestieri: i tecnici, gli
operatori economici, le imprese artigiane, i fornitori nonchè i cittadini che
avendo avanzato una richiesta di permesso o un'autorizzazione all'Ente
meritano, almeno, una risposta. Questo silenzio si conferma danno per la
nostra cittadina: danno d'immagine, danno economico a decine di
famiglie e, con il protrarsi, diventerà anche danno erariale per l'Ente
stesso.

In attesa di un immediato riscontro, Vi auguriamo buon lavoro
Ceglie Messapica 28/04/2020

LEGA SALVINI PREMIER – Ceglie Messapica
                                                 Domenico Convertino
          Pasquale Santoro
                                                Francesco Locorotondo

Fase 2 in Puglia


Fase 2 in Puglia, Emiliano emana ordinanza: “Ripartiamo in sicurezza”
Il presidente Emiliano in video conferenza con i Sindaci
DAL 4 MAGGIO:

· OBBLIGO DI QUARANTENA DOMICILIARE DI 14 GIORNI PER CHI RIENTRA DA FUORI REGIONE PER SOGGIORNARE IN PUGLIA

· OK A MANUTENZIONE NELLE SECONDE CASE DI PROPRIETÀ


DA DOMANI 29 APRILE:

· OK RISTORAZIONE CON ASPORTO CON DIVIETO DI CONSUMAZIONE ALL’INTERNO E ALL’ESTERNO

· OK A TOLETTATURA ANIMALI DI COMPAGNIA PREVIO APPUNTAMENTO

· OK A PESCA AMATORIALE

· OK ATTIVITA DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE IMBARCAZIONI DA DIPORTO

· OK ACCESSO AI CIMITERI


PROROGATE LE ORDINANZE N.207 (STABILIMENTI BALNEARI), 209 (ATTIVITÀ AGRICOLE AMATORIALI), 212 (STRUTTURE RICETTIVE ALL’APERTO).


Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha emanato oggi un’ordinanza (num. 214) in vista dell’avvio della Fase 2 prevedendo la ripartenza di alcune attività a partire da domani. Il provvedimento è stato prima condiviso in una lunga riunione questa mattina convocata da Emiliano con il comitato dei sindaci Anci Puglia, alla presenza del prof. Pier Luigi Lopalco, responsabile del coordinamento epidemiologico della Regione.


La prima novità riguarda l’obbligo di quarantena a partire dal 4 maggio per chi rientra per soggiornavi in Puglia da fuori regione, possibilità prevista dal nuovo Dpcm che “in ogni caso” consente “il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”.


“Questa misura di prevenzione – spiega Emiliano – l’abbiamo introdotta per la prima volta in Puglia con un’ordinanza che ha fatto scuola, emanata l’8 marzo alle 2.31 di notte, per contenere i rischi dell’improvviso esodo dal Nord Italia di migliaia di persone. La nostra ordinanza è intervenuta prima del lockdown nazionale ed è stata la chiave per evitare il diffondersi dell’epidemia in Puglia. Senza di essa avremmo scritto una storia diversa. Sono tantissimi i pugliesi che invece hanno accolto il nostro appello a non rientrare in Puglia per limitare i rischi, e che dal 4 maggio invece potranno tornare. Per questa ragione a tutela della salute pubblica chi rientra da fuori regione per soggiornarvi dovrà segnalare il proprio arrivo sul modulo online o al proprio medico di famiglia, e osservare 14 giorni di isolamento a casa. È un sacrificio necessario per contenere al massimo i rischi ed evitare di vanificare il lavoro di questi due mesi”.


“Si tratta di una misura fondamentale - spiega il prof. Lopalco - nella prima fase di emergenza su 35mila persone rientrate da fuori regione e segnalate con autocertificazione sul nostro sistema, abbiamo intercettato ben 200 casi positivi a Covid. Grazie all’ordinanza del presidente della Regione Puglia che imponeva la quarantena, abbiamo limitato al massimo le catene di contagio che sarebbero partite da queste 200 persone. Se fossero state libere di circolare avrebbero avviato catene che si sarebbero rapidamente moltiplicate”.


Obiettivo dell’ordinanza del presidente, come lui stesso ha spiegato “è tenere a freno l’epidemia parallelamente alla progressiva ripartenza della Fase 2, modulando a livello regionale la rigidità delle norme nazionali, come sta accadendo anche in altre parti di Italia. Interveniamo subito in alcuni settori e ogni decisione ha alla base sempre un’istruttoria epidemiologica - spiega Emiliano - in particolare da domani 29 aprile consentiamo in Puglia la ristorazione con asporto da parte di bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie con divieto di consumazione all’interno e all’esterno dei locali, la tolettatura degli animali di compagnia previo appuntamento, la pesca amatoriale, manutenzione e riparazione delle imbarcazioni da diporto, l’accesso ai cimiteri. Dal 4 maggio inoltre sarà possibile recarsi nelle seconde case di proprietà per attività di manutenzione”.


Sono prorogate inoltre sino al 17 maggio le ordinanze n. 207 sugli stabilimenti balneari, n. 209 attività agricole amatoriali e allevamento, n. 212 campeggi e strutture ricettive all’aperto.


L’ordinanza emanata oggi avrà efficacia sino al 17 maggio 2020.

sabato 25 aprile 2020

25 aprile


"Fare memoria della Resistenza, della lotta di Liberazione, di quelle pagine decisive della nostra storia, dei coraggiosi che vi ebbero parte, significa ribadire i valori di libertà, giustizia, e coesione sociale, che ne furono alla base, sentendoci uniti intorno al Tricolore".

Dal messaggio per il 25 aprile del presidente della Repubblica Sergio Mattarella

venerdì 24 aprile 2020

#AndràBeneCeglie

COMUNICATO STAMPA

#AndràBeneCeglie RINGRAZIA TUTTI COLORO CHE STANNO CONTRIBUENDO ALLA BUONA RIUSCITA DELLE INIZIATIVE DI ANIMAZIONE E DELLE ATTIVITÀ SOLIDALI A SOSTEGNO DELLA CITTADINANZA. UN SUCCESSO COLLETTIVO PER IL BENE DELL’INTERA COMUNITÀ CEGLIESE.

Sta riscuotendo sempre più ampio consenso il progetto #AndràBeneCeglie, una iniziativa nata dal basso per accompagnare i cittadini cegliesi in questo particolare momento storico caratterizzato dall’emergenza Covid-19.
Tra fine marzo ed i primi giorni di aprile diverse associazioni locali, gruppi e singoli cittadini, in collaborazione con le Parrocchie Maria SS. Assunta, San Rocco, San Lorenzo da Brindisi e Maria Immacolata MDP, il Conservatorio “Tito Schipa”, aziende ed attività locali e non, soggetti vari, hanno dato vita ad un modo nuovo per fare Comunità in rete e stare Insieme. È nata, quindi, una pagina Facebook che in poco tempo è diventata un luogo dove condividere il proprio ‘saper fare’ (ricette, attività culturali, attività ludiche, attività creative e ricreative, attività sportive, musica, danza, teatro, racconti, ecc.). Un angolo dove fermarsi per un momento di spiritualità e di riflessione. Un gruppo dove promuovere iniziative di solidarietà. Un punto di riferimento dove trovare informazioni, numeri utili, modulistica, ecc. Una comunità virtuale aperta a tutti.
Si è dato vita ad un corposo palinsesto giornaliero con tante iniziative per animare al meglio questo tempo particolare che stiamo vivendo.
Di pari passo all’esperienza del gruppo Facebook è nato anche un Comitato Cittadino che si è dedicato in particolare agli aiuti da destinare ai cittadini più svantaggiati o bisognosi e che sta svolgendo la sua attività in autonomia, con varie iniziative di beneficenza, ed anche in collaborazione con il Comune di Ceglie Messapica, le Parrocchie ed a supporto delle diverse attività solidali portate avanti dai Servizi Sociali. Si ringrazia in particolar modo chi ha voluto sostenere tale progetto con un proprio contributo: la Stazione dei Carabinieri di Ceglie, Brin Mense, il gruppo CegliesiInGermaniaXCeglie, Tabacchi Galetta, Tabacchi Lubes, Oleif. Argentiero, Oleif. Ligorio e Oleif. Monaco per gli aiuti alimentari e il Dr. Antonio Caso e il Dr. Paolo Luchi del Materassificio Montalese che, per il tramite di una nostra concittadina che vive a Padova, hanno donato 650 mascherine sanitarie. Gli aiuti sono stati equamente divisi alle quattro Parrocchie che hanno provveduto alla distribuzione.
Il motto del progetto #AndràBeneCeglie è “insieme siamo più forti” e proprio con questo spirito il gruppo si è messo a disposizione della città gratuitamente per dare il proprio contributo e fare il proprio dovere di cittadini attivi.
È doveroso, pertanto, dopo circa un mese di attività, rivolgere il nostro sincero ringraziamento a : Armamaxa, Art Move, Casarmonica, Ceglie nel Cuore, Circolo Tennis Ceglie M., Comunitazione, In Corso d’Arte, Isa, La Casa della Lentezza, MittAffett, Ophelia, Portatori di Gioia, Profighting Team Leo, Proloco, Taf Calcio Ceglie, Tara, Unitre, ASD Calcio Ceglie, Terra di Miele, Aloisia, Masseria Fragnite, Oreste Addonizio, Enrico Messina, Daria Paoletta, Maria Assunta Salvatore, Alessandro Vitale, Francesco Biasi, Luigi Destino, Mirko Lodedo, Agostino Dematteis, Isabella Trinchera, Serena Galante, Emanuele Lubes, Cataldo Elia, Domenico Vitale, Donato Urgesi, Pietro Nacci, Mimmo Salonna, Giuseppe Marseglia, Antonio Vitale, Vincenzo Suma, Damiano Leo, Antonella Bellanova, Mino Leone, Pino Santoro, Rosangela Chirico, Maria Elena Barletta, Gianfranco Antico, Pierangelo Lerna, Costanza Maria Gioia, Domenico Maria Conte, Fabrizio Carani, Giulio Ferretto, Antonia Gianfreda, Daniela Trisolino, Vincenzo Intermite, Antonio Ciracì, Luca Ciracì, Donato Chirulli, Roberta Marseglia, Mafalda Pistillo, Pietro Leo, Cristina Elia, Mina Vitale, Francesco Monaco, Donatella Urso, Giovanni Luigi Gioia, Maria Rosaria D’Agostino, Antonio Marseglia, Piero Marseglia, Vitangelo Conte, Ilaria Magagna, Melania Bigi, Adriano Roma, Miriam Rodio, Pietro Maggiore, Maria Conte, Augusto Conte, Carlo Gasparro, Valentina Carriero, Valentina M. Palmisano, Valentina Elia, Piero Gasparro, Donatella Caprioglio, Pietro Caliandro, Michela Cerini, Tonia Chirulli, Delfina Todisco, Nico Derinaldis, Samantha Salonna, Marisa Andrisani, Alessandro Barletta, Daniela Putignano, Aurelio Larosa, Emanuela Nigri, Giulia Cavallo, Giuseppe Carriero, Piero Elia, Giuseppe Spedicati, don Angelo Principalli, don Lorenzo Elia, don Domenico Carenza, don Giacomo Lombardi, varie aziende ed attività, tutti i volontari impegnati nelle attività di distribuzione, Aree Protezione Civile e Servizi Sociali del Comune, Commissario Straordinario ed a tutti coloro che, in ogni modo e secondo le proprie possibilità e competenze, hanno fatto in modo che si potesse dire #AndràBeneCeglie.

Associazione della Comunità di Ceglie Messapica Onlus


Comunicato stampa
L’associazione della Comunità di Ceglie Messapica Onlus è lieta di annunciare di aver realizzato, con le risorse del 5 per mille, un ulteriore service rivolto ai meno fortunati della nostra Ceglie.
Oggi, venerdì 24-4-2020, rispondendo ad un appello di Don Lorenzo Elia (parroco della chiesa di S. Rocco) abbiamo donato alla sua Caritas ben beni alimentari per un valore complessivo di Euro 600,00, per le esigenze delle molte famiglie assistite dalla Caritas parrocchiale.
In particolare, in seguito alle loro specifiche richieste, abbiamo donato i seguenti beni:
• 180 pz farina 00 da Kg
• 120 pz zucchero Kg 1
• 60 pz tonno Palmera 80x3
• 120 pz biscotti Divella
• 60 pz assortiti fave, ceci o fagioli Select gr 500
• 60 pz lenticchie Selex gr 400
La nostra iniziativa, ha permesso di completare, con le provviste mancanti, la distribuzione in programma per oggi alle famiglie assistite dalla Caritas di S. Rocco.
Vogliamo sottoporre all’attenzione del Commissario prefettizio, dott.ssa Cicoria, la proposta di istituire un tavolo di coordinamento tra le molteplici forze sociali (religiose e laiche) che, all’interno della nostra comunità, operano nel campo della solidarietà al fine di massimizzare l’efficienza e l’efficacia degli sforzi individuali.
Permetteteci di ricordare, con un pizzico di orgoglio, che anche questi 600,00 euro utilizzati per l’acquisto degli alimenti donati oggi, come tutte le risorse utilizzate nei diversi services realizzati a favore dei soggetti svantaggiati, sono risorse raccolte grazie al 5 per mille, risorse che, senza la nostra associazione, non sarebbero arrivate nella nostra comunità.
L’appello che facciamo a tutti i nostri concittadini è quello di ricordarsi, in sede di dichiarazione dei redditi, se non hanno altre destinazioni, di devolvere il 5 x 1000 delle proprie tasse alla associazione della comunità di Ceglie Messapica Onlus, perché con un piccolo gesto potremo aiutare tantissime persone.
L’associazione è sempre aperta a suggerimenti e a segnalazioni di situazioni di emergenza e di bisogno, da parte di tutti, non soltanto delle associazioni operanti sul nostro territorio.
Vi ricordiamo, quindi, che potete trasformare il vostro 5 per mille in un gesto d’amore per la nostra Ceglie, destinandolo all’Associazione della Comunità di Ceglie Messapica Onlus. Noi trasformeremo il vostro gesto d’amore in cose concrete, come le 8 panche per i bambini donate lo scorso anno, oppure i pacchi alimentari donati oggi.
Vi suggerisco 3 buoni motivi per farlo:
1) Perché sceglierai di devolvere una parte delle tue imposte al miglioramento della qualità di vita della tua Ceglie
2) La donazione del 5 per mille non ti costa nulla e non è in conflitto con la scelta dell’8 per mille da destinare alla chiesa cattolica o alla propria confessione religiosa, ma si aggiunge;
3) La mancata donazione (cosa che fino ad oggi ha fatto mediamente il 50% dei contribuenti) comporta la perdita di tali risorse per la nostra Ceglie.
Come fare: è semplice basta apporre la firma e scrivere il codice fiscale dell’associazione 90045850741 nel riquadro destinato al sostegno del volontariato della propria dichiarazione dei redditi.
Un sentito grazie a tutti.
Il presidente
Gianfranco Elia

Messaggio del Commissario per il 25 aprile


giovedì 23 aprile 2020

Andamento della situazione...


ANDAMENTO SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA DA CORONAVIRUS: AGGIORNAMENTO
Pubblicata il 22/04/2020

Dal 14 aprile, giorno del precedente aggiornamento, il Bollettino epidemiologico regionale non ha fatto registrare variazioni per la nostra città.

Anche i dati ufficiali, aggiornati al 20 aprile riportano una situazione stabile, con 16 casi accertati di positività al coronavirus e 11 persone in sorveglianza/isolamento fiduciario.  E’ utile precisare che il secondo dato è soggetto a maggiori variazioni perché una volta decorso il periodo stabilito sulla base dei protocolli sanitari, in presenza di determinate condizioni, viene disposta la cessazione dell’isolamento.

Questa situazione non deve assolutamente indurre ad abbassare la guardia, anzi deve rafforzare il nostro convinto impegno ad osservare le norme di distanziamento, senza premature fughe in avanti verso una ripresa delle relazioni sociali, al momento del tutto ingiustificata.

Nel centro post-acuzie (istituito all’interno dell’ex Ospedale di Ceglie, secondo il Piano Ospedaliero Coronavirus della regione Puglia), che  alla data di ieri ospitava  8 ricoverati, è stato ulteriormente incrementato  il contingente degli  operatori sanitari, ai quali va il nostro ringraziamento per  l’impegno  ed il senso del dovere con il quale  ogni giorno  si dedicano al  loro difficile lavoro.

Nella giornata di oggi hanno avuto luogo a Ceglie servizi straordinari di monitoraggio sul rispetto delle disposizioni del DPCM del 10 aprile e delle altre disposizioni volte a contenere il rischio di diffusione del contagio da Covid-19, ad opera di Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Locale.
Ringrazio il Prefetto, il Questore per l’attenzione riservata al nostro territorio e tutte le Forze di Polizia, nonché  la Polizia Locale,  per l’attività   che stanno svolgendo  al fine di contrastare i comportamenti scorretti che mettono a rischio la salute di tutti i cittadini. .

                         CONTINUAMO  A RESTARE TUTTI A CASA
 
                                                                   IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
                                                                                   Erminia Cicoria


domenica 19 aprile 2020

Articolo Uno sulla xylella nei luoghi di interesse del Comune


Uno dei tanti problemi che sta mettendo in ginocchio l'economia è sicuramente la xylella fastidiosa. Malattia che colpisce soprattutto parte delle varietà di  piante di olivo portandole alla totale essiccazione. 
Poiché ancora non esistono prodotti fitosanitari capaci di contrastare l'evolversi del parassita,si è ricorsi a dei metodi di contrasto quali la potatura e soprattutto l'aratura dei terreni, affinché, non ci sia l'habitat ideale per lo sviluppo del patogeno.
Il Circolo di Articolo Uno MDP "Peppino  Impastato " a fronte di alcune segnalazioni,chiede al Commissario prefettizio, dott.Cicoria, di intervenire nei luoghi di interesse del Comune come "Villa 100 pini,"parco di via Crispi ed altri luoghi di interesse pubblico che oggi, purtroppo, versano in condizioni precarie, affinché pubblico e privato, possano garantire pulizia, decoro e soprattutto attuare tutti gli standard per il contrasto alla xylella.

Articolo Uno Mdp
Circolo Peppino Impastato 

Negozi chiusi il 25-26 aprile e 1 maggio.


Il presidente della Regione Puglia ha emanato un’ordinanza che prevede la chiusura al pubblico delle attività commerciali al dettaglio di vendita di generi alimentari e di prima necessità sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato e sia nell’ambito della media e grande distribuzione nelle giornate di sabato 25 aprile (Festa della Liberazione), domenica 26 aprile e venerdì 1 maggio (Giornata mondiale dei Lavoratori) 2020.

Sono consentite: le vendite a mezzo ordinazione con strumenti digitali o telefonici, con consegna al domicilio del cliente nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per il confezionamento che per la consegna; l’esercizio delle edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie.

sabato 18 aprile 2020

Attività agricole e di conduzione di allevamenti


Il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha emanato una Ordinanza che concede ai cittadini lo spostamento all'interno del proprio comune o verso altro comune per lo svolgimento in forma amatoriale di attività agricole e per la conduzione di allevamenti di animali.

Le persone potranno recarsi presso la propria campagna osservando alcune regole:


  •  lo spostamento sarà consentito solo una volta al giorno;
  •  sarà possibile eseguire interventi strettamente necessari alla manutenzione dei fondi, alla tutela delle produzioni vegetali e degli animali allevati;
  • occorrerà portare con sé una autodichiarazione che attesti il possesso della superficie agricola produttiva effettivamente adibita ai predetti fini.

Ogni intervento dovrà essere effettuato nel rispetto di quanto previsto dal dpcm del 10 aprile 2020 e di tutte le norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da COVID-19.

Il testo dell'ordinanza si può leggere qui.

venerdì 17 aprile 2020

2° Avviso per la concessione dei buoni spesa

2°AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DEI BUONI SPESA DI CUI ALL’ OCDPC N. 658 DEL 29 MARZO 2020
Pubblicata il 17/04/2020

Possono presentare istanza i nuclei familiari che NON HANNO PARTECIPATO AL 1° AVVISO PUBBLICO
L’istanza, debitamente compilata in ogni sua parte, deve essere resa sotto forma di autodichiarazione ai sensi del DPR n.445/2000 di cui al modulo allegato, congiuntamente al documento d’identità in corso di validità e trasmessa a far data dall’approvazione del presente 2° avviso sull’albo pretorio del Comune nelle modalità di seguito indicate:
a mezzo pec al seguente indirizzo: area.sociale@pec.comune.ceglie-messapica.br.it
a mezzo mail al seguente indirizzo: protocollo@ceglie.org
ECCEZIONALMENTE, nel caso di indisponibilità di strumenti telematici, è ammessa la consegna a mano presso l’ufficio protocollo del Comune di Ceglie M.ca, sito in via E. De Nicola 2, in un orario compreso fra le ore 10.00 e le 12.00, unitamente ad una copia della domanda.
Non sono più attivi i canali di trasmissione a mezzo Whatsapp ed in forma cartacea mediante compilazione telefonica, previsti nel 1° Avviso Pubblico ed utilizzati, in via eccezionale, nella prima fase di emergenza.
Per ogni informazione/chiarimento o per ricevere assistenza ai fini della compilazione dell’ autocertificazione, è possibile contattare il personale dell’Ufficio Servizi sociali ai seguenti numeri di telefono: 0831 387312- 0831 387311- 0831 387299, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore
13.30.
Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 24 aprile 2020 alle ore 12,00.

LA DOMANDA PUO’ ESSERE PRESENTATA UNA SOLA VOLTA E DA UN SOLO COMPONENTE DEL NUCLEO FAMILIARE, PENA L’ESCLUSIONE DAL BENEFICIO.
TUTTE LE ISTANZE PRESENTATE DOPO LE ORE 12.00 DEL 07 APRILE, PERCHE’ PERVENUTE IN RITARDO, NON SONO VALIDE. PERTANTO LE STESSE DOVRANNO ESSERE NECESSARIAMENTE RIPRESENTATE CON LE MODALITA’ E NEI TERMINI STABILITI DAL PRESENTE AVVISO.

Allegati

giovedì 16 aprile 2020

I gabbiani non conoscono il male


 I GABBIANI NON CONOSCONO IL MALE   
di Vincenzo Gasparro
Introduzione critica di Vincenzo Di Oronzo
Copertina di Uccio Biondi

Tobi era un uomo buono, rispettava la Legge, seppelliva i morti e faceva l’elemosina. Ma poi diventò cieco perché, dopo aver seppellito un morto, si addormentò sotto le mura della città e dei passeri fecero cadere i loro escrementi caldi sui suoi occhi, ma Dio nella disgrazia non lo lasciò solo, gli ridette la vista, il figlio Tobia sposò Sara con l’aiuto dell’angelo Raffaele, che in ebraico vuol dire “Dio guarisce”, e visse in pace fino a 112 anni e fu sepolto con onore. Prima di morire, però, chiamò il figlio e gli disse di fuggire da Ninive perché ormai nella città vedeva solo il trionfo del male. 
Il racconto biblico di Tobia è una bella novella che vuole insegnarci che la storia degli uomini, nei suoi passaggi cruciali, è retta dalla mano di Dio. Nel nostro mondo secolarizzato, post metafisico e post cristiano, però, l’uomo ha imparato a fare a meno di Dio ed è rimasto solo con la sua libertà. Il destino individuale e collettivo è solo frutto della sua libertà dispiegata nella pratica della solidarietà e della fratellanza evangelica e, proprio per questo, la fede non è più alienazione, ma un’occasione che ci aiuta a trovare il senso profondo della vita.

mercoledì 15 aprile 2020

Giornata del donatore



La donazione si svolgerà in Autoemoteca presso la Parrocchia Maria Immacolata (ex Don Guanella).

Andamento della situazione...

ANDAMENTO DELLA SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA DA CORONAVIRUS: AGGIORNAMENTO

Pubblicata il 14/04/2020

Nel   Bollettino epidemiologico  regionale diffuso  nel pomeriggio di oggi la nostra città resta   nella fascia 11-20.
Dai  dati ufficiali   aggiornati al 12 aprile ( richiamo al riguardo  le precisazioni fornite nelle  mie precedenti  comunicazioni sulle modalità di aggiornamento dei dati stessi)    i casi  accertati di positività al coronavirus  sono 16, alcuni dei quali riferiti a persone non residenti ma domiciliate a Ceglie per motivi sanitari. Risultano inoltre 15 persone in sorveglianza/isolamento fiduciario.
 
Nella tarda mattinata di oggi, con il trasferimento di alcuni pazienti  dall’ospedale Perrino, è stata attivata la  struttura “post acuzie” all’interno della struttura  dell’ex Ospedale di Ceglie, come  previsto dal Piano Ospedaliero Coronavirus della regione Puglia, con una capienza complessiva di 12 posti.
Dal  Direttore Generale dell’ASL, dott. Pasqualone,  e dal  responsabile sanitario, dott. Galasso, con i quali sono in diretto contatto, ho ricevuto assicurazione circa l’assoluto rispetto dei protocolli  operativi previsti per tale tipologia di struttura, attraverso la creazione di percorsi  di gestione completamente separati  dal resto dell’edificio, nonché per quanto attiene a tutte le misure a tutela del personale e dei degenti.
 
Ho chiesto di essere   costantemente aggiornata nei prossimi giorni sull’evolversi della situazione circa l’utilizzo della struttura, ricevendo piena disponibilità al riguardo.
A presto per ulteriori aggiornamenti.
 
                                        RESTIAMO TUTTI A CASA
  
                                                                    
                                                             IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
                                                                                   Erminia Cicoria

martedì 14 aprile 2020

Approvazione del progetto definitivo

ATTUALMENTE IL PROGETTO DI RESTAURO CAPPELLE VIA CRUCIS E’ DEFINITIVO
*****
Facendo seguito al mio comunicato del 27 Marzo u.s. riguardante il restauro delle Cappelle della Via Crucis di Via San Paolo della Croce, adesso posso affermare che  è diventato una realtà. 
La Delibera del Commissario Straordinario n. 77 del 10.04.2020 ha decretato l’approvazione del progetto definitivo, restauro conservativo delle Edicole della Via Crucis di Via San Paolo della Croce, sistemate al lato della strada tra il Calvario e la Chiesa dei Padri Passionisti.
Come avevo in precedenza annunciato, la cifra finanziata per questa opera è di 50.000,00 (cinquantamila euro) dal Consorzio GAL Alto Salento 2020.
Il Comune di Ceglie Messapica in data 03.4.2020 protocollo n. 9402 ha trasmesso il progetto definitivo dell’intervento alla Soprintendenza pei i Beni Architettonici e Paesaggistici per l’acquisizione del parere di competenza. 
A tal proposito sono contento che il 24.09.2014 in qualità di Consigliere Comunale consegnavo al protocollo del Comune di Ceglie Messapica una mozione, affinché questo progetto di risanamento venisse portato a termine, essendo un bene storico-culturale della cittadinanza cegliese.
Questa meravigliosa opera storica e culturale quasi certamente sarà pronta tra qualche mese così ad Ottobre si potrà festeggiare San Paolo della Croce, fondatore della Congregazione dei Padri Passionisti, mentre ad Aprile del prossimo anno, la cittadinanza potrà celebrare la Passione del Signore con l’adorazione della Santa Croce mediante la Via Crucis. 
Ringrazio tutti quelli che si sono impegnati affinché questo progetto di restauro e consolidamento venisse portato a termine.
Con cordialità. 
Ceglie Messapica lì 14.04.2020
f.to Cataldo Rodio

Articolo Uno sull'IMU

La Commissaria in data 08/04/2020 ha approvato la delibera n. 11 il quale prevede l’applicazione dell’aliquota IMU per l’anno 2020.
In questa delibera non sono state prese in considerazione diverse categorie catastali, Il che significa che per analogia sulle stesse sarà applicata l’aliquota massima. 
La categoria catastale D, la categoria C/1 e la categoria C/3 che pagavano 7,6 per mille di IMU + 2,5 per mille di TASI per un totale di 10,1 per mille adesso devono pagare il 10,6 per mille. L’unificazione dell’IMU e della TASI doveva portare ad una riduzione del carico fiscale, come tutti si aspettavano, invece, c’è stato un ‘aumento per queste categorie  rispetto all’anno passato. Un aumento che colpisce il mondo produttivo che tra l’altro, al momento, è chiuso. Un aumento nel momento peggiore. 
Articolo Uno MDP Chiede al Commissario di tornare sui suoi passi e di riflettere sul momento storico ed economico della città. Le condizioni delle famiglie e delle attività produttive già precarie,a causa del coronavirus peggiorano di giorno in giorno e sono destinate a peggiorare sempre di più. Chiediamo al Commissario di annullare la delibera in autotutela e approntare il nuovo regolamento entro il 30 giugno 2020. I cittadini il 16 giugno prossimo pagheranno l’IMU+TASI diviso 2 rispetto all’imposta pagata nel 2019 cosi come prevede la legge, poi, a dicembre prossimo si farà il conguaglio rispetto a quanto deciso nel nuovo regolamento. Non è questo il momento di mettere sulle spalle dei cittadini, molti dei quali hanno difficoltà nella semplice spesa, l’aggravio delle imposte.

Articolo Uno Mdp
Circolo Peppino Impastato 

La Lega su Urbanistica e Pianificazione del Territorio

All’attenzione della Commissaria Dott. Erminia Cicoria
Al Segretario Generale, dott. Vito Antonio Maggiore


OGGETTO: RICHIESTA DI VERIFICA E CONTROLLO DELLA GESTIONE DELL'UFFICIO TECNICO COMUNALE- SETTORE URBANISTICA E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO
Premesso che:
con Decreto del Commissario Straordinario n. 4 del 10.02.2020 veniva conferita nomina di Istruttore Direttivo Tecnico, cat. D a tempo pieno e determinato ex art. 110 comma 1 del T.U.E.L. ed attribuzione delle funzioni dirigenziali in qualità di Responsabile della VI Area Pianificazione del Territorio, all'arch. Sergio Ludovico, a seguito dell'espletamento di procedura concorsuale;
constatato che:
dalla consultazione dell'Albo Pretorio on-line risulta che l'ultima pubblicazione dell'elenco dell'Attività Edilizia nel nostro comune risale al Gennaio 2020, tra l'altro a cura dell'allora titolare di Posizione Organizzativa pro-tempore, ing. Francesco Bonfrate;
nell'Ufficio Tecnico SETTORE URBANISTICA E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO sussiste ormai da diversi mesi una situazione di stallo perdurante e tendente ad un progressivo peggioramento: a pratiche edilizie presentate dai tecnici anche diversi mesi orsono, alle quali, ad oggi, non viene ancora dato alcun riscontro (in alcuni casi, addirittura, ci è stato riferito di pratiche presentate dai tecnici in autunno e ad oggi nemmeno istruite!) si aggiungono quotidianamente ulteriori pratiche in presentazione che non potranno aver alcun esito per chissà quanto tempo;
l'emergenza sanitaria che oggi viviamo non può costituir scusante nè alibi in merito, perchè la situazione si trascina ed è latente ormai da parecchi mesi: anzi, considerato che il ricevimento dell'utenza è ad oggi circoscritto a casi particolari o di estrema urgenza, poteva esser fruttuosamente utilizzato tale periodo per evadere le pratiche in giacenza, ma nulla ad ora sembra esser stato fatto in merito;
considerato che
a peggiorare le preoccupazioni degli animi già provati da questa emergenza sanitaria di Tecnici, operatori del settore (artigiani e maestranze locali), cittadini si aggiunge anche l'instabilità dell'incertezza lavorativa dell'intero comparto edilizio che, se dovesse protrarsi tale situazione di inerzia degli uffici amministrativi, si avvia ad un blocco totale nell'impossibilità di concretizzare quelle opere edilizie che ad oggi attendono un assenso amministrativo;
l'edilizia, assieme alla enogastronomia, era volano per l'intera comunità e che diversi investitori forestieri che attendono da mesi risposte alle loro richieste amministrative potrebbero, esausti e scoraggiati, scegliere di dirottare i loro investimenti verso altre realtà amministrativamente più attive, anche in questo momento di crisi sanitaria;
lo stallo e la giacenza delle pratiche amministrative è danno economico non solo per gli investitori ma anche per i Tecnici (che con la giacenza delle pratiche inevase si vedono privati della corresponsione dei loro onorari) e per gli imprenditori (che non realizzando le opere non vedono incassi). Ma potrebbe, in estrema ratio, diventar danno erariale per l'Ente stesso che ad oggi non incassa oneri ed oblazioni dovute;
siamo consapevoli che tale situazione è eredità di una mala gestio dell'Amministrazione appena uscita in merito all'organizzazione amministrativa del personale, ma siamo altrettanto preoccupati che, in assenza di un controllo e di una rapida risoluzione, questo problema che ormai è cronico possa diventar sintomo di danno economico all'intera comunità, che al termine di questa emergenza sanitaria avrà necessità di ripartire immediatamente con la produttività, per scongiurare il tracollo economico di decine di nuclei familiari;
CHIEDIAMO
alle Vostre spettabili competenze l'avvio immediato di una verifica amministrativa all'interno degli Uffici della VI Area Urbanistica e Pianificazione del Territorio, volta ad individuare le criticità che ad oggi ne compromettono finanche lo svolgimento dell'attività ordinaria, nonchè l'immediata attivazione Vostra per l'eliminazione delle stesse.
In attesa di un suo cortese riscontro, Vi auguriamo buon lavoro.
Ceglie Messapica, lì 14/04/2020

LEGA SALVINI PREMIER – Ceglie Messapica
                                                 Domenico Convertino
          Pasquale Santoro
                                                Francesco Locorotondo

sabato 11 aprile 2020

Riaprire il bando di avviso pubblico


In momento critico come quello attuale, la distribuzione dei buoni spesa destinati a chi non può neanche provvedere alle fondamentali esigenze alimentari, è senza dubbio un atto a cui bisogna prestare massima attenzione.
Devono essere individuati tutti quei cittadini che versano nel maggior stato di bisogno. L’ obiettivo primario è quello di soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali dando priorità a chi non ha altro sostegno pubblico. Il rischio di escludere i più deboli da una misura pensata per loro è molto alta, la distribuzione materiale dei buoni spesa perciò diventa di vitale importanza.
L’ordinanza della Protezione Civile e la nota di indirizzo dell’ANCI suggeriscono ai Comuni di avvalersi degli Enti del terzo settore per la distribuzione materiale dei buoni spesa.
Articolo Uno pensa che i volontari della Croce Rossa e della Protezione Civile sono più che sufficienti per garantire il servizio della distribuzione dei buoni spesa anche in prossimità della Pasqua.
Altri soggetti non hanno i requisiti per svolgere un compito così delicato.
Chiediamo al commissario di riaprire il bando di avviso pubblico per la presentazione dell’istanza di ammissione, chi è rimasto fuori sono quei cittadini che più ne hanno bisogno.

Articolo Uno MDP
"Peppino Impastato"

giovedì 9 aprile 2020

Distribuzione buoni spesa


EMERGENZA COVID 19- DISTRIBUZIONE DEI BUONI SPESA
Pubblicata il 09/04/2020

A partire dalla mattinata di oggi, giovedì 9 aprile, saranno distribuiti i buoni spesa, assegnati in base all’esito dell’istruttoria delle domande pervenute, svolta dai Servizi sociali comunali sulla base dei criteri stabiliti nell’ Avviso pubblicato in data 04 aprile 2020.

Al fine di evitare spostamenti non necessari e assembramenti e nel rispetto delle misure di prevenzione e contenimento dell’epidemia Covid– 19, la consegna avverrà presso le abitazioni dei beneficiari e sarà eseguita da volontari incaricati dal Comune.

I buoni spesa saranno consegnati nelle mani esclusivamente della persona che ha sottoscritto la richiesta, che dovrà sottoscrivere il modulo di ricevuta dei buoni.

Tutti gli interessati sono invitati a non presentarsi presso gli uffici comunali.
Particolari situazioni che non rendessero possibile la consegna a domicilio, dovranno essere comunicate telefonicamente all’ufficio servizi sociali per concordare diverse modalità di consegna.

La distribuzione proseguirà nei giorni successivi fino al completamento delle operazioni.


12 e 13 aprile 2020 chiusura attività


Nelle giornate festive del 12 e 13 aprile 2020, sarà osservata la completa chiusura al pubblico delle attività commerciali al dettaglio, compresi i rivenditori di tabacchi
Pubblicata il 08/04/2020

ORDINANZA DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO n.25 del 08-04-202
Nelle giornate festive del 12 e 13 aprile 2020, sarà osservata la completa chiusura al  pubblico delle  attività commerciali al dettaglio, compresi i rivenditori di tabacchi

mercoledì 8 aprile 2020

Chiuse le chiese nei giorni di giovedì, venerdì e sabato santo.


Il vescovo Vincenzo comunica che, a seguito di specifico incontro, è stato chiesto da dirigenti territoriali del Ministero dell'Interno di tenere chiuse le chiese nei giorni del Triduo pasquale ovvero di giovedì, venerdì e sabato santo.

Anche alla luce delle disposizioni del Ministero dell’Interno diffuse lo scorso 28 marzo e in accordo con gli altri vescovi, il vescovo Vincenzo - ritenendo di potere accondiscendere a questa richiesta per il vantaggio della salute pubblica - dispone che giovedì, venerdì e sabato santo (9, 10 e 11 aprile) tutte le chiese della Diocesi di Oria rimangano chiuse.

È possibile, ed auspicabile, che le celebrazioni siano trasmesse tramite le reti sociali, cogliendo l'occasione per mettere in pratica ciò che suggeriva San Giovanni Crisostomo: "Fate delle vostre case una chiesa".

Il vescovo Vincenzo rinnova l'invito alla preghiera, in particolare in questi santi giorni, per la salute di tutti, guardando con fede a Gesù risorto.
Diocesi di Oria

martedì 7 aprile 2020

Andamento della situazione...

ANDAMENTO DELLA SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA DA CORONAVIRUS: AGGIORNAMENTO

07/04/2020

Nel Bollettino epidemiologico regionale diffuso nel pomeriggio di ieri   per la nostra città è stata indicato la fascia 6-10 (casi positivi al Covid-19) 
Dai dati ufficiali acquisiti nelle ore successive, risulta  che i casi  accertati di positività al coronavirus fino alla giornata di ieri tra i residenti  a Ceglie sono 6, dei quali uno domiciliato in altra provincia.
E’ utile precisare che il Bollettino epidemiologico viene redatto dalla Regione sulla base degli esiti delle analisi dei tamponi effettuate dai laboratori ufficialiesiti che non vengono comunicati in tempo reale ai sindaci (o ai commissari).
Il flusso informativo verso i comuni segue altri percorsi che comportano tempi un po’ più lunghi e non riguarda  eventuali nuovi casi rilevati nel San Raffaele, che non siano cittadini cegliesi. 
In ogni caso l’andamento della situazione all’interno della struttura situazione del San Raffaele è monitorata dalle autorità sanitarie, con le quali sono in costante contatto.
Sottolineo che il rispetto che si deve ai cittadini e al loro diritto di essere correttamente informati, ancor più in un momento così delicato, impone che la diffusione di notizie si fondi su dati ufficiali e verificati, e non sul sentito dire o sulle indiscrezioni.
Voglio pertanto rassicurare la comunità sul fatto che, su questo fronte, l’attenzione mia e della struttura comunale che mi supporta è massima   e che sono a disposizione di tutti i cittadini che vogliano rappresentarmi direttamente i loro dubbi o segnalare particolari situazioni o esigenze (indirizzo e-mail commissario@ceglie.org)
E torno ancora una volta a chiedere un maggiore impegno di tutti nel rispetto delle misure di contenimento, che, se è vero che comportano una radicale modifica delle nostre abitudini, sono indispensabili per evitare il contagio.
                                        
                                                RESTIAMO TUTTI A CASA

                                                                    IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
                                                                                   Erminia Cicoria

domenica 5 aprile 2020

Misure di solidarietà alimentare

MISURE DI SOLIDARIETA' ALIMENTARE


E' stato pubblicato giovedì 2 aprile, sul sito istituzionale del Comune di Ceglìe Messapica l'avviso relativo alle misure urgenti di solidarietà alimentara previste dan'Ordinanza del Capo Dipartimento Protezione Civile n.658 del 29 marzo.
I cittadini possono rivolgersi agli Uffici comunali, ai recapiti telefonici indicati nell'avviso pubblico, per qualunque dubbio o chiarimento al riguardo, al fine di evitare interpretazioni o indicazioni errate o fuorvianti.
Si ricorda che le misure in questione sono destinate ai nuclei familiari in difficoltà che, a causa degli effetti derivanti dall'emergenza in atto, non sono in grado di provvedere ai propri bisogni primari e necessità più urgenti.
Si confida, pertanto, nel senso civico e nello spirito di solidarietà che contraddistingue la cittadinanza, invitando coloro che non si trovano in tali condizioni ad astenersi dal presentare richieste che avrebbero il solo effetto di impegnare gli uffici preposti in una attività che appesantirebbe e rallenterebbe la tempestività di erogazione dei benefici a coloro che ne hanno reale bisogno.

Buona Domenica delle Palme


La Chiesa celebra questa domenica delle Palme e della Passione del Signore in una maniera del tutto speciale a causa della crisi sanitaria che il mondo sta vivendo per la diffusione del coronavirus. Chiese senza fedeli e senza la tradizionale processione che rievocava, ad una settimana dalla Domenica della Resurrezione, l'ingresso di Gesù a Gerusalemme.
Nel rispetto delle normative anti contagio, saranno i media a colmare le distanze con la  Santa Messa del Papa alle ore 11.00, seguita dalla recita dell'Angelus alle ore 12.00.
(clicca qui).

Il vescovo di Oria presiederà le celebrazioni della Settimana Santa, del Triduo pasquale e della solennità di Pasqua nella chiesa parrocchiale di San Domenico in Oria. che saranno tutte trasmesse in diretta sulla pagina istituzionale Facebook della Diocesi di Oria e della parrocchia di San Domenico in Oria. L’emittente televisiva Canale 85 trasmetterà le celebrazioni del Triduo pasquale e della solennità di Pasqua.

Diocesi di Oria
Domenica delle Palme
5 APRILE – ORE 10.30
santa Messa con benedizione delle Palme


Parrocchia Collegiata Maria SS. Assunta - Ceglie Messapica

Parrocchia San Rocco - Ceglie Messapica - BR

Parrocchia Maria Immacolata MDP

- Ore 10:00 Santa Messa.

diretta streaming sulle pagine Facebook


giovedì 2 aprile 2020

Autocertificazione buoni spesa


A partire dal giorno 2 aprile e fino alle ore 12,00 del giorno 7 Aprile 2020, i nuclei familiari che si trovano in gravi condizioni economiche, rientranti nelle tipologie di seguito riportate, possono presentare la richiesta per la concessione dei buoni spesa per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità, ai sensi dell’Ordinanza di Protezione Civile n° 658 del 29/03/2020, compilando il modello di autocertificazione, scaricabile dal sito.
Possono presentare istanza di ammissione:
  1. Nuclei familiari privati di entrate reddituali da lavoro autonomo o dipendente, in conseguenza della sospensione obbligatoria delle attività produttive industriali e commerciali di ogni genere, in base ai DPCM ed alle altre disposizioni contro il coronavirus;
  2. Nuclei familiari con componenti che risultano privi di occupazione ed esposti a maggior rischio di disagio sociale accertato e/o già seguiti dai servizi sociali.
I soggetti ammessi riceveranno un contributo una tantum in buoni spesa pari agli importi riportati nell’Avviso Pubblico, secondo istruzioni che saranno divulgate successivamente alla data di scadenza dell’avviso.
Al fine di contenere i rischi del contagio, l’istanza deve essere resa sotto forma di autodichiarazione ai sensi del DPR n.445/2000, di cui al modulo allegato, congiuntamente al documento d’identità in corso di validità e trasmessa nelle modalità di seguito indicate:
  • a mezzo pec al seguente indirizzo: area.sociale@pec.comune.ceglie-messapica.br.it
  • a mezzo mail al seguente indirizzo: protocollo@ceglie.org
  • a mezzo whatsapp (foto dell’istanza debitamente compilata e del documento di identità) al numero 335-1032081 (in questo caso la firma potrà essere omessa, data la situazione eccezionale; le istanze carenti di sottoscrizione saranno soggette a soccorso istruttorio).
Solo ed esclusivamente per i cittadini impossibilitati a trasmettere il modulo a mezzo pec/mail/whatsapp è possibile in forma cartacea mediante compilazione telefonica contattando i numeri: 0831-387212/ 0831-387312/ 0831-387311 (in questo caso la firma potrà essere omessa, data la situazione eccezionale; le istanze carenti di sottoscrizione saranno soggette a soccorso istruttorio).
Per ogni ulteriore informazione, gli interessati possono contattare gli uffici comunali dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 13.00 ai numeri 0831.387212/ 0831-387312/ 0831-387311   e   0831-1771043.