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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

giovedì 21 gennaio 2010

AMBIENTE E SALUTE

AMBIENTE E SALUTE A CEGLIE MESSAPICA
PREOCCUPAZIONI, REALTA’ E PROSPETTIVE
GIOVEDI’ 21 GENNAIO 2010 – ORE 17:30
Centro Ricreativo Anziani


Introduce:
- Rocco Argentiero – Assessore alle Politiche Ambientali e Sanitarie

Intervengono:
- Maurizio Portaluri – Presidente Associazione “Medicina Democratica“ Brindisi
- Angela Morabito - Funzionario ARPA Puglia - Brindisi
- Emilio Gianicolo – Ricercatore IFC CNR
- Giuseppina Barletta – Dirigente Medico Dipartimento Prevenzione - ASL BR
- Franco Nigro – Docente Università di Bari
- Domenico Galetta - Oncologo Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” - Bari
- Giorgio Assennato - Direttore ARPA Puglia

Conclude:
- Pietro Federico - Sindaco del Comune di Ceglie M.ca


Nel convegno saranno presentati i risultati emersi da una rilevazione effettuata nel nostro Comune dall’ARPA Puglia sulla qualità dell’aria.
L’incontro sarà anche l’occasione per presentare la convenzione che l’Amministrazione Comunale e l’associazione “Medicina Democratica“ hanno sottoscritto per uno studio più approfondito sulle morti di tumore nel nostro territorio.
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La mortalità nei comuni della Provincia di Brindisi dal 1981 al 2001

Estratto da ”Gli studi sulla situazione sanitaria ed ambientale della provincia di Brindisi” di Maurizio Portaluri,
Direttore della U.O. di Radioterapia della ASL Brindisi, Ospedale Perrino,
Coordinatore Commissione Ambiente e salute OMCEO Brindisi.

Sono stati pubblicati sulla rivista Epidemiologia&Prevenzione i risultati di una ricerca sulla mortalità nei comuni della provincia di Brindisi. La ricerca (Gianicolo EAL, Serinelli M, Vigotti MA, Portaluri M, La mortalità nei comuni della provincia di Brindisi dal 1981 al 2001) è stata condotta allo scopo di fornire un profilo della mortalità provinciale e comunale e di valutare eventuali differenze tra i comuni della provincia che, ai fini dello studio, sono stati suddividi in quattro gruppi (fig. 1).
Continua qui.