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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

sabato 28 gennaio 2012

Pulcinella


Il posto delle favole
Domenica 29 Gennaio ore 17.30
Teatro comunale
Istituto delle Guarattelle (Napoli)
STORIE DI PULCINELLA
di e con Bruno Leone

Pulcinella è l'uomo della strada che riesce a sfuggire la morte, a prendersi gioco del potere e della prepotenza pur manifestando egli stesso paura, timore e tutti quei sentimenti che non sono dell'eroe da favola ma dell'uomo di tutti i giorni. Storie di Pulcinella è un modo di presentare i canovacci antichi nella loro modernità e universalità alternandoli con altre storie antiche e moderne, e oltre che spettacolo può diventare incontro, lezione, storia, viaggio insieme nel mondo meraviglioso delle guarattelle.

Nel 1978 Bruno Leone apprende l'arte delle guarattelle da Nunzio Zampella, ultimo maestro guarattellaro napoletano, ed evita in tal modo la scomparsa di una tradizione che risale a girovaghi e saltimbanchi medievali. L'arte delle guarattelle deve la sua vitalità alla capacità dei burattinai di coniugare memoria e attualità in un rapporto molto attento col pubblico. Bruno Leone, che ha ripreso canovacci e stili di quest'arte, ha contribuito con efficacia alla ripresa di un genere teatrale tanto importante per la storia della cultura napoletana ed europea. Pulcinella, sempre in scena alla destra del burattinaio, scandisce con la sua magica voce - ottenuta col segreto strumento della pivetta - l'alternarsi delle storie.

"Bruno Leone, burattinaio, è l'ultimo grande interprete dei canovacci classici di Pulcinella, che rielabora con vera poesia e con somma perizia tecnica, di cui però quasi non ci si accorge, quando fa spettacolo, tanto si è catturati e trascinati in uno stato di euforia, di leggerezza, di allegria dalla storia che ci viene narrata e mostrata..."
Goffredo Fofi