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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

giovedì 21 giugno 2012

Solo una provocazione


COMUNICATO STAMPA
                                              
Il Consigliere Comunale Cataldo Rodio, avendo appreso le precisazioni formulate nel comunicato stampa della Direzione Generale ASL BR-1 del 31.5.2012, puntualizza che l’intento è quello di ripartire dalle delibere n.3136 e n.3140 del 6.12.2011, facendo notare a tutti quelli che fanno unicamente populismo che  vanno difesi i problemi del nostro paese.
Per quanto riguarda l’installazione della TAC nell’ex struttura ospedaliera di Ceglie Messapica si continua a parlare ufficialmente da sei mesi, avendo anche evidenziato un servizio di radiologia  carente quasi sempre per la mancanza del Medico Radiologo nelle ore del mattino, mentre il pomeriggio rimane chiuso.
Qualora ci fosse stata confusione  nell’aver scambiato una T.A.C. con una R.M.N. che sarà installata presso la struttura privata del Presidio Ospedaliero Riabilitativo San Raffaele di Ceglie Messapica attraverso il P.O.N. (Programma Operativo Nazionale), il sottoscritto Consigliere Comunale intende conoscere dallo stesso Direttore Generale ASL BR-1 D.ssa Paola Ciannamea il perché dell’ennesimo ritardo e quando sarà possibile installare la TAC nell’ex struttura ospedaliera di Ceglie Messapica, avendolo dichiarato nella seduta del Consiglio Comunale del 6.12.2011 e che era stato firmato l’atto deliberativo per l’aggiudicazione della gara, mentre apprendiamo  che in data 17 Maggio u.s. è stata depositata la sentenza del TAR che ha respinto il ricorso presentato avverso la delibera di aggiudicazione della gara, evidenziata soltanto in data 6.6.2012.
Per quanto riguarda   l’attivazione degli ambulatori specialistici, ritengo che ancora devono essere completati; mentre per  il  Centro Assistenza Dialitica, RSA articolata in moduli da n. 20 posti-residenziali, Centro Risvegli della macroarea Brindisi,Taranto e Lecce, i cittadini cegliesi  restano in attesa di date certe per poter verificare lo stato pratico di tale progetto.
Per quanti non l’avessero capito, la mia  voleva essere solo una provocazione per sollecitare l’installazione della già citata TAC.
Nel concludere si evidenzia il ritardo delle procedure per il mancato avvio del progetto di riorganizzazione e riqualificazione dell’ex struttura ospedaliera di Ceglie Messapica, ed invita il Direttore Generale dell’ASL BR/1 ad adoperarsi,  affinché si possa mettere fine a questo progetto di riorganizzazione nel più breve tempo possibile mettendo in atto impegni certi e non  promesse.
 Cordiali saluti.
                                           
                                                                 Il Consigliere Comunale
                                                                        Cataldo Rodio