COMUNICATO
STAMPA
Il
Consigliere Comunale Cataldo Rodio, avendo appreso le precisazioni formulate nel
comunicato stampa della Direzione Generale ASL BR-1 del 31.5.2012, puntualizza
che l’intento è quello di ripartire dalle delibere
n.3136 e n.3140 del 6.12.2011, facendo notare a tutti quelli che fanno
unicamente populismo che vanno
difesi i problemi del nostro paese.
Per
quanto riguarda l’installazione della TAC nell’ex struttura ospedaliera di Ceglie
Messapica si continua a parlare
ufficialmente da sei mesi, avendo anche evidenziato un servizio di radiologia carente quasi sempre per la mancanza del
Medico Radiologo nelle ore del mattino, mentre il pomeriggio rimane chiuso.
Qualora ci fosse stata confusione nell’aver scambiato una T.A.C. con una R.M.N.
che sarà installata presso la struttura privata del Presidio Ospedaliero
Riabilitativo San Raffaele di Ceglie Messapica attraverso il P.O.N. (Programma
Operativo Nazionale), il sottoscritto Consigliere Comunale intende conoscere
dallo stesso Direttore Generale ASL BR-1 D.ssa Paola Ciannamea il perché dell’ennesimo
ritardo e quando sarà possibile installare la TAC nell’ex struttura ospedaliera di Ceglie
Messapica, avendolo dichiarato nella seduta del Consiglio Comunale del
6.12.2011 e che era stato firmato l’atto deliberativo per l’aggiudicazione
della gara, mentre apprendiamo che in
data 17 Maggio u.s. è stata depositata la sentenza del TAR che ha respinto il
ricorso presentato avverso la delibera di aggiudicazione della gara, evidenziata soltanto in data 6.6.2012.
Per quanto riguarda l’attivazione degli ambulatori
specialistici, ritengo che ancora
devono essere completati; mentre per il Centro
Assistenza Dialitica, RSA articolata in moduli da n. 20 posti-residenziali,
Centro Risvegli della macroarea Brindisi,Taranto e Lecce, i cittadini cegliesi restano in attesa di date certe per poter verificare lo stato pratico di tale progetto.
Per
quanti non l’avessero capito, la mia voleva essere solo una provocazione per sollecitare
l’installazione della già citata TAC.
Nel concludere si evidenzia
il ritardo delle procedure per il mancato avvio del progetto di
riorganizzazione e riqualificazione dell’ex struttura ospedaliera di Ceglie
Messapica, ed invita il Direttore Generale dell’ASL BR/1 ad adoperarsi, affinché si possa mettere fine a questo progetto di riorganizzazione nel più breve
tempo possibile mettendo in atto impegni certi e non promesse.
Cordiali saluti.
Il Consigliere Comunale
Cataldo Rodio