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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

sabato 7 luglio 2012

Cose Turche

Domenica 8 luglio ore 21.00 
Parrocchia Maria Immacolata
3° Rassegna Teatro In Vernacolo
“Cose Turche”
Compagnia Teatrale “Nunzia Stoppa”


La commedia brillante in due atti dal titolo “Cose Turche” scritta da Samy Fayad che nel 2012 compie trent’anni. Un gruppo di napoletani composto da un finto sceicco, una giovane interprete, un’improbabile contessa russa, un ragioniere seduttore e un ex combattente, decidono di rapinare un Casinò nell’Italia del Nord. L’ideatore del piano non crede che i soldi diano la felicità ma che, allontanando dalle tentazioni, consentano di diventare finalmente delle persone oneste. In questo contesto si denotano situazioni paradossali al limite dell’assurdo, ridicole ed amare allo stesso tempo, con una galleria di personaggi pronti a mostrare tutti i loro vizi, tipicamente italiani.

Samy Fayad (1925-1999), autore teatrale e radiofonico, oltre che giornalista, nasce a Parigi da genitori libanesi. Vive undici anni nel Venezuela e all’età di tredici anni si trasferisce a Napoli, trovando nella napoletanità il terreno fertile per i personaggi, i costumi e l’ambientazione delle sue commedie. Inizia con lo scrivere copioni radiofonici, poi entra in RAI (Napoli) nel 1950. Nel 1954 vince con: “Don Giovanni innamorato” il Primo Premio del concorso nazionale indetto dalla RAI per gli autori di radiocommedie. In Italia il teatro di Fayad è stato portato in scena, con grande successo, da Peppino De Filippo, Nino Taranto, Antonio Casagrande, Regina Bianchi, Dolores Palombo, Nuccia Fumo, Angela Pagano, Gigi Reder, Carlo Taranto, Marzio Onorato, Anna Maria Ackermann, Antonio Allocca e Beppe Barra. Il teatro di Fayad è stato tradotto, rappresentato e teletrasmesso in Francia, Germania, Argentina, Brasile, Messico, Stati Uniti d’America, Gran Bretagna e in numerosi altri stati