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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

venerdì 24 agosto 2012

Un mostro in via Muri

Un mostro dal respiro mefitico fa sentire la sua presenza da alcuni giorni in via Muri angolo via De Nicola. Si esatto, avete capito bene, proprio all'ingresso dell'edificio comunale.
Possibile che nessuno senta il suo gradevole respiro?
Come è bello passeggiare in via Muri per raggiungere il Belvedere o entrare a piedi in comune!
Un altro mostro, diverso e meno visibile, vive all'ingresso di piazza Plebiscito da corso Garibaldi, il quale ha deliziato i frequentatori della piazza durante la festa di S. Rocco.



Na strende m'agghje 'ndise atturne o core
de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more... pi la puzze

Aggiornamento
Ore 11.30 Il mostro non c'è più. Amen.


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e qualcuno scriveva che le panchine non servivano a niente...