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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

sabato 22 giugno 2013

NOTTE DELLE STREGHE - SOLSTIZIO D'ESTATE



DOMENICA 23 GIUGNO, ORE 21
MasseriaLoJazzo
Contrada Ferruzzo
INGRESSO LIBERO

PROGRAMMA:

- MUSICA - La Notte delle Streghe di Litha - a cura di ALKANDI
- DIVINAZIONI con chiare d'uovo e piombo
- Oltre alle consuete proposte di ristoro, degustazione del cibo tradizionale della Notte delle Streghe: le LUMACHE
- Preparazione e degustazione della bevanda tipica: il NOCINO
- FALÒ FINALE

I giorni solstiziali sono intrisi di magia: il sole (fuoco) si sposa con la luna (acqua). Da qui i riti e gli usi dei falò e della rugiada, presenti nella tradizione contadina e popolare. Secondo la tradizione popolare la notte del 23 giugno, altrimenti detta Notte di San Giovanni, le streghe si riuniscono per fare incantesimi. E’ anche la notte in cui si raccolgono le noci per farne un liquore (il nocino), si raccolgono le erbe per le pozioni magiche, si praticano misteriose divinazioni con tema amoroso, si cucinano le lumache al sugo per scacciare gli spiriti malefici…
Tutto questo e molto altro (MUSICA, FORNO A LEGNA, RISTORO A PREZZI POPOLARI) vi aspetta allo JAZZO DOMENICA 23 GIUGNO dalle ore 21.00!

I FALÒ Tra gli altri usi popolari legati a questo periodo ci sono i Fuochi di S. Giovanni, falò accesi nei campi considerati propiziatori e purificatori: l’usanza di accenderli si riscontra in moltissime regioni europee e persino nell’Africa del Nord. I contadini si posizionavano in cima alle colline, e accendevano grandi falo’ in onore del sole, per propiziarsene la benevolenza e rallentarne idealmente la discesa.

LA RUGIADA La rugiada che cade in questa notte ha straordinarie virtù. Le piante raccolte dopo essere state bagnate dalla rugiada possiedono straordinarie virtù curative.Se volete raccogliere la rugiada, potete stendere un panno tra l’erba, strizzandolo poi il mattino successivo. Oppure scavare una piccola buca, in cui inserirete un bicchiere o un altro contenitore. Sopra di esso poi metterete un telo impermeabile, fissato ai bordi della buca (in alto) e con un foro al centro proprio sopra l’orlo del bicchiere (sul fondo). La rugiada si depositerà sul telo e scenderà nel vostro contenitore.

DIVINAZIONI In alcune zone del Centro e Sud Italia le divinazioni della Notte di San Giovanni venivano fatte impiegando piombo fuso: versato nell’acqua si raffreddava velocemente e dalla forma assunta si traevano previsioni amorose…

LUMACHE Un proverbio assicurava infatti che “per ogni corna di lumaca mangiata la notte di San Giovanni una sventura era scongiurata”. Esorcizzano il male (il diavolo) con cui la tradizione popolare, per via delle corna, le identifica: mangiando le lumache al sugo si eliminerebbero le discordie. Le streghe ne sono ghiottissime, e non può essere altrimenti perché fin dall’antichità erano usate da uomini e dei come cibo.
Ricetta: Disporre le lumache in un recipiente coperto e con poca acqua, o latte, e lasciarle spurgare un giorno e una notte. Pulirle con cura e bollirle finche’ non han smesso di schiumare, estrarle dal guscio, lavarle in acqua calda e cospargerle di sale e aceto. Avvolgerle in una sfoglia di pasta e friggerle in olio bollente. Spolverizzarle di erbe aromatiche, pepe aglio e zafferano.

ALKANDI djset Artista eclettica e visionaria, appassionata di arti visive, cinema e attratta da sound ipnotici e sognanti tipici di alcuni generi attuali, come la chillwave, pop glitterato e la witch-house.