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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

domenica 26 gennaio 2014

Buona domenica


dalle ore 10.00-13.00 Centro Documentazione Archeologica
Info qui.

dalle ore 10.30-12.30
Galleria d'Arte Moderna Emilio Notte
Info qui.


ore 11.00 Largo Ognissanti
5^ festa di S. Antonio Abate - Sagra del maiale
Benedizione degli animali

dalle ore 17.00-19.00 Galleria d'Arte Moderna Emilio Notte
Cambio libri
Info qui.

ore 17.30 Teatro Comunale 
IL POSTO DELLE FAVOLE 
L'elefante smemorato e la papera ficcanaso
Compagnia Burambò


ore 18.00 Largo Ognissanti
5^ festa di S. Antonio Abate - Sagra del maiale
Accensione del falò e sagra




Edicole di turno
Piazza S. Antonio
Via Roma
Via Mercadante
Via S. Lorenzo



Farmacia di turno
Farmacia Ricci
Corso Garibaldi, 18
Telefono: 0831-377118


Distributori carburanti
AGIP L.go Amendola




5* Edizione della Festa di Sant'Antonio Abate in Valle d’Itria

Dal 2009 a Ceglie Messapica, l'Associazione "Amici del borgo antico" ha riscoperto dopo secoli di oblio e organizza in via Vitale e Largo Ognissanti la festa di Sant'Antonio Abate in Valle d'Itria "Sagra del maiale", con la benedizione degli animali, l'accensione dei falò e la degustazione di prodotti locali.
Partito il conto alla rovescia in vista della invernale festa di Sant'Antonio Abate, amata dai cegliesi e dai tanti turisti provenienti dai paesi vicini. Un momento di incontro della comunità cittadina che ritrova nella festa organizzata dalla locale Associazione, con il patrocinio del Comune di Ceglie Messapica, la tradizione e le origini di un rito che si era perso da secoli. Una riscoperta con riti suggestivi, che trova il culmine nell'accensione del falò in via Vitale e in Largo Ognissanti.
Rituali che nascono dalle tante leggende legate al Santo, una delle quali vuole che Sant'Antonio Abate si recasse all'inferno per contendere al demonio le anime dei peccatori, un Santo, quindi, capace di dominare il fuoco e di curare le malattie e gli eritemi della pelle.
Tra sacro e profano, tra storia e mito la 5 edizione si svolgerà domenica e sicuramente richiamerà molti cegliesi e tanti cittadini provenienti dalle città vicine. L'Associazione anche quest'anno si augura che il fuoco e la musica popolare con il Gruppo Antico di Villa Castelli, che ha partecipato alla Notte della Taranta, riscaldi il cuore dei visitatori nella gelida serata.
Sarà anche il segnale d'inizio della festa di Carnevale e sarà rinnovato il patto con Sant'Antonio Abate a cui si chiederà, sembra un paradosso, di proteggere gli animali. A Ceglie Messapica, come in molte altre regioni italiane questa festa si confonde con la fede e nei labili confini di antichi riti pagani, il risultato: qualcosa di unico.