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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

sabato 5 luglio 2014

Bibliotrullo


Masseria Lo Jazzo – Ceglie Messapica (Br)
06 luglio 2014   ore 21:30

Inaugurazione  BIBLIOTRULLO
Una biblioteca di campagna fondata sul destino.


Alla Masseria LoJazzo domenica 06 luglio  alle ore 21:30 una serata speciale, l’inaugurazione del BIBLIOTRULLO. Una serata di LETTURE / VIDEO / ESPERIENZE LETTERARIE / BOOKBOX / IDENTIKIT LETTERARI.

Alla piccola biblioteca delloJazzo  i volumi sono stati raccolti seguendo il principio del destino e dei rapporti affettivi, e sono stati disposti secondo la regola del buon vicinato, in modo tale che la si visiti non per trovare un libro, ma per FARSI TROVARE dai libri. È ispirata e dedicata ad AbyWarburg .

Durante la serata anche un gioco BOOKBOX.
Pensa al libro che secondo te chiunque dovrebbe leggere prima di morire e scegli il brano che più ti piace. Poi vieni alloJazzo con il tuo libro. Ti siedi attorno al fuoco insieme a tutti. Quando è il tuo turno spieghi perché quel libro è così importante. Un attore legge a tutti il brano che hai scelto, come unJuke Box che invece di canzoni riproduce parole.
In un’epoca dove la reputazione è liquida, e il passaparola sembra dover passare esclusivamente dalla rete, BookBox è un tentativo di resistenza dello scambio analogico, l’unico – con il teatro - che richiede la presenza reale di esseri umani.

AbyWarburg è un personaggio interessante e ricco di sfumature. Il  padre possedeva una banca. Quando morì, Aby andò dal fratello Max, che aveva ereditato dal padre il senso degli affari, e gli disse: "Max, io ti cedo gratuitamente le mie quote dell'eredità a patto che tu mi compri tutti i libri che voglio fin quando muoio." E il fratello disse: "Ti è dato di volta il cervello?" E Aby rispose: "Forse, non so. Lo vedremo alla fine."
Fin da piccolino Aby era assetato di libri. Visto che a casa i soldi non mancavano, iniziò prestissimo a creare una sua piccola biblioteca. Siccome però la catalogazione classica lo infastidiva se ne inventò una tutta sua, e la chiamò "Principio del Buon Vicinato": i libri erano disposti per materia e ordine alfabetico, ma in base alle affinità che ciascuno aveva con l'altro. Ad esempio, un trattato scientifico sulla luna poteva benissimo ritrovarsi tra una raccolta di Leopardi contenente il Canto alla Luna, e un trattato sul femminile nella storia dell'arte.
Con questo sistema, la biblioteca diventava viva: ogni visitatore vi entrava con il suo personale bagaglio di esperienze, aspettative, affetti, e la biblioteca rispondeva in modo irripetibile, come se ogni persona fosse una chiave rarissima capace di schiudere segreti che nessun altro avrebbe potuto schiudere.

Info:
INGRESSO LIBERO
Masseria Lo Jazzo – Ceglie Messapica (Br)
Strada provinciale 24 Ceglie Messapica – Villa Castelli (Km 4)
www.masserialojazzo.it – masserialojazzo@gmail.com –

facebook.com/masserialojazzo -  tel. 3398432981