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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

venerdì 1 agosto 2014

Collezioni e archeologia:video e foto

La prima segnalazione della presenza di collezioni archeologiche private a Ceglie Messapica si trova nel Corpus Inscriptionum Messapicarum di Francesco Ribrezzo del 1927. Le collezioni, notificate alla Soprintendenza Archeologica della Puglia, oggi presenti a Ceglie sono diverse.
Dopo un’introduzione della dott.ssa Caliandro sulla legislazione vigente e sulle collezioni presenti in Puglia, il prof. Rino Conte ha presentato la collezione Monaco, oggetto di un suo studio pubblicato a cura della Soprintendenza.