Ceglie Messapica
e.p.c.
Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Ceglie Messapica
Al Sig. Presidente dell ' ARO Br1
San Pancrazio Salentino
Al Responsabile
Igiene Pubblica
ASL Brindisi
Al Sig. Segretario Comunale
Ceglie Messapica
INTERPELLANZA
Oggetto: Servizio per la Raccolta dei Rifiuti
Solidi svolto dall' Ati
MONTECO-COGEIR
Situazione di grave allarme
igienico-sanitario nell' Agro.
Premesso che :
l'Ati Monteco-Cogeir
gestisce il servizio di raccolta e lo
smaltimento dei rifiuti solidi urbani
per conto dell' Aro br1 e del Comune di Ceglie Messapica,
il servizio viene espletato a
seguito di regolare gara d'appalto e che è regolato da un contratto
sottoscritto riveniente dal capitolato d'appalto a cui la ditta necessariamente deve attenersi,
Considerato che :
in data 19 Agosto 2014 un
cittadino hai coinvolto il sottoscritto, in qualità di Consigliere Comunale per
segnalare una situazione di grave emergenza igienico-sanitario venutasi a
creare nell'agro di Ceglie Messapica e per la precisione a ridosso dei
cassonetti adibiti alla raccolta dei
Rifiuri Solidi Urbani posizionati nelle C.da Taglialascia e Scuole Pie;
recatomi sul posto insieme al
cittadino che già nei giorni scorsi aveva segnalato,invano, al Comando della Polizia Municipale la grave situazione che perdura oramai da circa 3 giorni ( e si
ripete ciclicamente ) ho potuto verificare di persona lo stato dei luoghi;
il Comune di Ceglie Messapica
come ogni anno, in occasione della stagione estiva versa un contributo
economico molto esoso a fronte di un servizio aggiuntivo (oltre al canone
mensile previsto) che la ditta dovrebbe svolgere nell'agro al fine di evitare
situazioni di disagio e di degrado ambientale;
oramai tutte le contrade sono
diventate delle vere e proprie discariche
a cielo aperto, nei giorni scorsi sono state segnalate C.da Genovese e
C.da Galante ecc, con la presenza di rifiuti anche pericolosi e nocivi come
amianto, pneumatici, olio esausto, pezzi di ricambi di auto, carcasse di
animali;
di fronte a quanto sta accadendo
è evidente che la Gestione
del Servizio di Raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani è oramai fuori controllo, l' Amministrazione Comunale attraverso
l' Assessore all'Ambiente non
muove un dito per risolvere l'emergenza ed è oramai “nel pallone”;
le condizioni contrattuali
sottoscritte tra l ' Ati Monteco-Cogeir e i soggetti pubblici titolati non
sono cambiate ne peggiorate dal punto di
vista economico, anzi!!
il Comune di Ceglie
Messapica come prassi consolidata paga
regolarmente il canone mensile per il servizio svolto, oltre a quello
aggiuntivo previsto per il periodo estivo;
i lavoratori addetti al servizio, in un questo periodo particolare, svolgono il loro
lavoro in condizioni igieniche al limite delle norme e della sopportazione
fisica ;
i cittadini residenti nelle
contrade e quanti circolano lungo le strade
interessate al fenomeno corrono
seri rischi esposti a infezioni igieniche con ricadute sanitarie
facilmente immaginabili.
oramai da troppo tempo abbiamo
segnalato una serie di criticità nella gestione del servizio da parte della
ditta che potrebbero evidenziare una serie di inadempienze contrattuali sulle
quali è urgente intervenire,
le percentuali di raccolta
differenziata mese dopo mese continuano a precipitare , a Giugno del 2014 siamo
fermi al 43% contro il 51 % del Febbraio 2010 ,nonostante per
contratto la percentuale da raggiungere era del 65% a partire dal 2010.
SI CHIEDE DI SAPERE:
quale iniziative intende
intraprendere l' Amministrazione Comunale
per chiedere all' Ati Monteco-Cogeir il rispetto del Capitolato d'
Appalto ed eliminare lo stato di emergenza igienico sanitario che si è venuto a
verificare.
se l' Amministrazione Comunale
non ritenga attivare i propri
uffici a partire dai Responsabili di
Area “competenti” al fine monitorare le situazioni di degrado e di abbandono
selvaggio dei rifiuti nelle contrade e provvedere con URGENZA alla pulizia dei siti inquinati;
quali determinazioni intende
assumere l' Amministrazione Comunale affinché il capitolato d'appalto ed il
relativo contratto vengano rispettati ed applicati nella loro totalità, atteso
che i cittadini da troppo tempo reclamano disservizi e disagi.
La presente interpellanza, ai
sensi dell'art. 26 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale
di Ceglie Messapica, dovrà essere iscritta all'ordine del giorno della prossima
seduta del Consiglio Comunale.
Ceglie Messapica lì 19/08/2014
Il Consigliere Comunale del PD
Rocco Argentiero