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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

martedì 4 novembre 2014

Il Mistero dell’Isola dei Gabbiani

Il posto delle favole
Il Mistero dell’Isola dei Gabbiani
Compagnia Burambò

Domenica 9 novembre
Teatro comunale ore 17.30


Dal 9 novembre con quattro appuntamenti, ritorna “Il posto delle favole”, la preziosa rassegna per le famiglie del Teatro di Ceglie divenuta ormai punto di riferimento per le famiglie del territorio e giunta alla VII edizione. La rassegna ospiterà il ritorno di alcune compagnie molto amate dal pubblico del Comunale di Ceglie. Ad aprire il cartellone il 9 novembre, saranno i burattini e le marionette della Compagnia Burambò di Foggia che presenterà “Il Mistero dell’Isola dei Gabbiani”.

Il mistero dell'isola dei gabbiani
Sull'isola il sole scandisce il giorno, la Luna scandisce la notte. I giovani sono forti e i vecchi sono saggi. Cosa desiderare di più? Ma i burattini raccontano storie di uomini. Pertanto, ahimè, qualsiasi paradiso può diventare inferno. Si deve sapere che sull'isola del Vulcano, Tou Ema si conferma Capo da sette anni. Questo è intollerabile per Kontuak:

Se quest’anno il capo non è Kontuak faccio succedere un PATATRAK!!!”

Un giorno di festa, un gabbiano attraversa il cielo sfiorando le teste di tutti i presenti. Il saggio Mato-Tua ricorda:" Se in un giorno lieto assisti al volo di un gabbiano questo giorno diventa nefasto!' Ecco! Il momento è giunto! E’ la notte ideale, senza luna. Il piano di Kontuak per liberarsi di Tou Ema prende forma :" Voi l'avete visto, vero? Il capo Tou Ema si è trasformato in un mostro alato e ha spiccato il volo, tutti l'avete visto, è vero?!"
La paura e la superstizione, si sa, rende tutti ciechi

e quindi il trionfo di Kontuak è assicurato.

Solo l'amore per Tou-ema della bella Kintea-Ni riuscirà a svelare il mistero dell'isola dei gabbiani e riportare la pace sull'isola.

"E tutti vissero felici e contenti tranne uno; Kontuak. Volete sapere che fine si meritò? Bene, vi lascio al proseguo mentre io mi dileguo."

L’animazione spazia tra cielo, mare e sottomare con bizzarri personaggi: il polpo, il granchio, lo squalo, la tridacna, il serpente, la zanzara, i gabbiani, e tutto il popolo del villaggio.

Lo spettacolo ha vinto i premi "PULCINELLA D'ORO 2004" e "PREMIO DIOMEDEA 2005"

ingresso 6€ - gratuito per ogni nonno che accompagna il nipotino
info 3892656069