Lavori Pubblici a Ceglie Messapica
La realizzazione e la gestione delle opere pubbliche a Ceglie Messapica ha determinato una serie di ritardi ingiustificati e la lievitazione dei costi determinati da varianti in corso d’opera(persino le rotonde hanno avuto “necessità” di variante).
I lavori per l’installazione dell’impianto di Videosorveglianza dovevano terminare entro il mese di ottobre 2014, quelli per la realizzazione del centro socio-assistenziale “Casa Mea” dovevano essere ultimati a dicembre 2013, la messa a norma ed in sicurezza dell’impianto di pubblica illuminazione doveva essere completata entro gennaio 2013, e qui regna il caos più completo, infatti non sono state nemmeno eseguite tutte le previste volture dei contratti dei contatori . Il centro per la valorizzazione dei prodotti tipici locali previsto presso la ex struttura del mercato coperto continua ad essere chiuso, il progetto Bollenti Spiriti, presso la struttura recuperata dell’ex mattatoio, con l’arrivo di Caroli e della sua maggioranza, è miseramente naufragato. Dei lavori di ristrutturazione delle scuole non si riesce ad avere notizie utili, i lavori presso il Museo Archeologico (MAAC) ,nonostante che la ditta abbia usufruito di un’anticipazione del 10% e il termine dei lavori era previsto per Dicembre 2014, sono ancora in corso. Per i lavori al campo sportivo, che per una promessa elettorale del Sindaco Caroli dovevano essere realizzati nei primi 50 giorni del suo mandato, per il momento ci dobbiamo accontentare di un disegnino messo in bella mostra nell’entrata del Comune.
Evito di proseguire con altri esempi , purtroppo i cegliesi e in particolare gli operatori commerciali della zona centrale di Ceglie Messapica stanno toccando con mano l’incapacità di una corretta programmazione dei lavori pubblici. Quello che sta succedendo in Piazza S. Antonio, dove da settimane il cantiere è fermo, ha dell’inverosimile. La realizzazione di lavori e servizi propedeutici alla messa in posa della pavimentazione della piazza dovevano essere previsti prima. Diventa inconcepibile che in una situazione del genere si continui a non aprire momentaneamente un varco, dividere in due parti il cantiere e consentire un passaggio pedonale.
La gestione dell’ufficio tecnico , settore opere pubbliche, del Comune di Ceglie Messapica è un vero colabrodo, dove sembra regnare l’improvvisazione e l’impegno costante e immotivato ad affidare incarichi esterni, procedure dirette senza una reale comparazione tra offerte e affidamenti artificialmente frazionati. In maniera specifica queste situazioni sono state evidenziate agli organi di controllo competenti e sono in corso specifiche verifiche.
Sui ritardi accumulati sulla realizzazione di alcune delle opere pubbliche evidenziate e sul possibile mancato rispetto dei capitolati speciali di appalto nei giorni scorsi ho inviato alcune denunce all’Autorità Nazionale Anticorruzione- servizio vigilanza.
Il recupero della funzionalità della struttura comunale, e tra questi il settore delle opere pubbliche, dovrà essere uno degli impegni prioritari per la nuova classe politica che avrà la responsabilità della futura gestione di questa città.
Ceglie Messapica 14.04.2015 Tommaso Argentiero
Consigliere Comunale Ceglie Messapica “Noi con Federico”