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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

venerdì 15 gennaio 2016

Esposto all’Autorità Nazionale Anticorruzione

COMITATO CITTADINO PER LA TRASPARENZA E LEGALITÀ  -  CEGLIE MESSAPICA

COMUNICATO STAMPA

Il Comitato cittadino per la trasparenza  e legalità  di Ceglie Messapica, coerentemente alle motivazione che ne hanno determinato la necessaria costituzione, ha sottoposto, in questi giorni, al controllo di autorità competenti, alcuni atti amministrativi del Comune di Ceglie Messapica, che potrebbero essere non coerenti con il rispetto di leggi e norme.
 Nello specifico si evidenzia che:
- In data 28 dicembre 2015 è stato inviato un Esposto all’Autorità Nazionale Anticorruzione , all’Ispettorato Generale di Finanza e al Ministero della Pubblica Amministrazione e Semplificazione in riferimento alla Determina n. 746 del 04.02.2015 con la quale il Responsabile dell’Area Affari Generali Economica e Finanziaria approvava uno schema di avviso pubblico ai sensi dell’art. 110, comma1, per l’assunzione di un Responsabile tecnico per dirigere l’Area Attività Produttive. A parere del Comitato  questo potrebbe non essere possibile per diversi motivi . Il principale riguarda proprio quello che afferma l’art. 110 del Testo Unico degli Enti Locali “ Possono essere stipulati, al di fuori della dotazione organica, solo in assenza di professionalità analoghe presenti all’interno dell’ente, contratti a tempo determinato ….”   Il Comune di Ceglie Messapica ha in organico almeno  cinque dipendenti che possono coprire quel ruolo. Questa assunzione, di nomina diretta del Sindaco  , potrebbe determinare un esborso inutile  di denaro pubblico.
- In data  29 dicembre 2015 è stato inviato un Esposto all’Ispettorato Generale di Finanza ,al Ministero della Funzione Pubblica e al Collegio dei Revisori del Comune di Ceglie in merito alla Determinazione n. 651  del 28.10.2015 (pubblicata all’Albo Pretorio dopo due mesi)  con la quale si  impegnavano e liquidavano dei lavori comandati dal Responsabile di Area con ordini di servizio di ottobre 2014, gennaio 2015 ed uno del 3  dicembre 2015 (dopo la Determina di liquidazione). Risulta evidente che per questi lavori non è stato realizzato l’obbligatorio  preventivo impegno di spesa . Inoltre la somma necessaria  è stata  caricate sulle  Opere di Urbanizzazione 2016.
- Con una nota del 11.01.2016 è stato chiesto un intervento risolutivo a S. E. il  Prefetto e al Ministero degli Interni per i lavori di completamento dell’impianto di Videosorveglianza. I lavori dovevano essere completati entro la fine del 2014. Il dato assurdo è che siamo arrivati al 2016 e  questa città non ha  un impianto di Videosorveglianza in grado di prevenire e dare soluzione a fatti criminosi. Alle Autorità abbiamo chiesto che si facciano carico, con un loro provvedimento, di sostituirsi all’ente per garantire la corretta esecuzione dei lavori  e messa in funzione dell’impianto di Videosorveglianza nella nostra città. 

Ceglie Messapica 14.01.2016
Il Presidente del Comitato cittadino per la trasparenza e Legalità  - Ceglie Messapica
Tommaso Argentiero