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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

venerdì 29 gennaio 2016

Laveneziana risponde al PD

Ho avuto modo di leggere, con particolare attenzione, il comunicato stampa del locale Circolo del Partito Democratico che ha come oggetto "La politica turistica fallimentare della Giunta Caroli". 
Nel PRIMO PUNTO si cita la recente polemica circa la mancata adesione ad una Convenzione per la valorizzazione della Civiltà Messapica sottoscritta nei giorni scorsi da parte di diversi Comuni della puglia meridionale. 
QUESTIONE RISOLTA cari amici del Pd. Infatti è bene sottolineare che proprio nella giornata di giovedì 28 gennaio con il Vice Sindaco Angelo Palmisano e l'Assessore alla Cultura Mariangela Leporale ci siamo impegnati ad aderire alla "Convenzione per lo svolgimento coordinato di attività volte alla valorizzazione ed alla promozione delle testimonianze archeologiche delle civiltà messapiche". Tale impegno è stato preso dall'Amministrazione Comunale e dalla maggioranza alla presenza prof. Pietro Maggiore, referente per Ceglie Messapica e socio dell’Associazione "I Leoni di Messapia" ispiratrice di questa convenzione. Durante la prossima settimana il Presidente dell'Associazione "I Leoni di Messapia", il prof. Fernando Sammarco, sarà a Ceglie Messapica per definire con l'Amministrazione Comunale i dettagli dell'adesione della nostra città alla Convenzione (ricordo inoltre che il nostro programma elettorale parla esplicitamente di iniziative varie per la promozione della Cività Messapica).
Nel SECONDO PUNTO del comunicato del Pd si fa rimerimento ad un articolo del quotidiano La Repubblica del 27 gennaio u.s., nell’inserto Viaggi & sapori dell’edizione nazionale con un’intera pagina dedicata alle nostre zone, in cui ci si sofferma diffusamente sulla Valle d’Itria e citando solo Martina, Locorotondo e Cisternino, ma non la nostra città.
POLEMICA FUORI LUOGO, cari membri del pd, poichè l'articolo è dedicato all'altopiano delle MURGE e solo marginalmente si parla della Valle d'Itria. Si citano, infatti, diverse realtà come Altamura, Gravina, Rutigliano, Conversano, spingendosi poi sul versante tarantino con Grottaglie e si conclude l'articolo (di circa 100 righi) con un accenno davvero marginale (solo una quindicina di righi) alla Valle d'Itria e/o Murgia merigionale, tralasciando realtà come Alberobello, Putignano, Castellana Grotte, Ostuni ed anche la nostra Ceglie (e non solo). Evidentemente il giornalista, nella sua libertà che non possiamo certo sindacare, ha deciso di dedicare più spazio ad alcune città e meno (o nessuno) ad altre.
Ed inoltre le CRITICHE FINALI del Pd cegliese che raccontano di una Amministrazione Comunale che non riesce ad avere rapporti con altre amministrazioni costruttivi e utili alla Città; di una Amministrazione Caroli che non ha un progetto articolato e lungimirante per lo sviluppo di Ceglie e che naviga a vista.
PAROLE LONTANE DALLA REALTA', poichè qualcuno non si è accorto (perchè forse distratto o lontano dalla nostra realtà cittadina) che l'Amministrazione Caroli gode di ottimi rapporti con le amministrazioni locali dei paesi vicini, ed in particolar modo con alcune realtà porta avanti ormai da tempo progetti ed iniziative comuni (basti pensare, solo per citarne alcuni, all'iniziativa Puliamo il Mondo 2015 e 2016 con il Comune di Martina Franca e alle ultime due edizioni della Coppa Messapica - Giro della Valle d'itria con Martina, Locorotondo, Alberobello, Fasano, Cisternino, Ostuni e San Michele Salentino). 
Infine l'APPELLO CONCLUSIVO che sottolinea il fatto che Ceglie debba caratterizzarsi da un punto di vista turistico e debba utilizzare buona parte delle proprie energie su questo; che la città deve promuovere le sue bellezze e le sue eccellenze; che è necessario anche agganciarsi da protagonista alle migliori esperienze limitrofe, poichè oramai è indispensabile fare squadra, citando il brand “Valle d’Itria”, conosciutissimo in Italia e all’estero e che attrae numerosi turisti.
Cari amici del Pd, mi dispiace deludervi ma la nostra Amministrazione già da anni sta lavorando in questa direzione. Quelli che sono i vostri auspici per il futuro sono FATTI CONCRETI già ben noti a Ceglie Messapica ed anche fuori.
Basti pensare che un passo importante verso una più incisiva e reale collaborazione dei Comuni della Valle d'Itria si è compiuto già lo scorso 25 novembre quando il Consiglio Comunale ha approvato, all'unanimità dei presenti, l'Ordine del Giorno "Esercizio associato di funzioni e servizi comunali ai sensi del D.Lsg. 267/2000" che apre la strada verso un rapporto più stretto con le altre realta della Valle d'Itria fino ad immaginare una futura ed auspicabile Unione dei Comuni. Tale O.d.G. è stato la naturale prosecuzione del cammino intrapreso dal Sindaco Caroli e dai Sindaci della Valle d'Itria sin dal 2014.
Pertanto, cari amici del Pd, se la direzione è quella auspicata, con piacere, ci ritroveremo sulla strada della BUONA POLITICA in favore di tutti i cittadini e per un ulteriore sviluppo della città e della sua vocazione turistica. Poiché oggi ai cittadini interessa solo una cosa : avere accanto persone guidate dal buon senso e dalla voglia di fare. Questa per me è l'unica linea di demarcazione e non le sigle di partito. L’importante è fare, e fare bene. E noi stiamo cercando di fare proprio questo perché abbiamo un BENE IN COMUNE : CEGLIE MESSAPICA!

Antonello Laveneziana