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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

martedì 2 febbraio 2016

A Canilore e l'orso

Ieri quel palazzinaro speculatore e poco furbo dell'orso (clicca qui), poteva usare una delle casette presenti in piazza sant'Antonio, ha finito la costruzione del rifugio e si è chiuso dentro. L'inverno restante sarà freddo.




Da Canilor' 
a virnat' j for'
ma ci a se cuntà
natu tant' na jacchià

Con la Candelora
l'inverno è fuori
ma se fai bene i conti
altrettanti ne troverai

Se fai bene i conti, ancora siamo lontani dalla primavera.
Fonte: Per le parole antiche, Proverbi cegliesi

Il 2 febbraio la Chiesa cattolica celebra la presentazione al Tempio di Gesù (Lc 2,22-39), popolarmente chiamata festa della Candelora, perché in questo giorno si benedicono le candele, simbolo di Cristo "luce per illuminare le genti", come il bambino Gesù venne chiamato dal vecchio Simeone al momento della presentazione al Tempio di Gerusalemme, che era prescritta dalla Legge giudaica per i primogeniti maschi.