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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

sabato 13 febbraio 2016

Il montascale

Il Montascale dell’Ufficio Postale viene contestato dal Comune. Sono stato pregato da un'autorità di occuparmene e lo faccio volentieri. Esprimerò con pacatezza la mia opinione.
L’attrezzatura installata decenni fa è a norma, fu autorizzata dal Comune e viene controllata periodicamente.
Non è stata però mai usata. Gli invalidi preferiscono essere serviti dall’ingresso laterale in Vico Orto Lamarina.
Il progetto di riqualificazione di Piazza S. Antonio avrebbe dovuto tener conto della sua presenza.
Ho però la sensazione che l’aver creato dei gradini nei pressi abbia fatto nascere il problema.
So che lunedì prossimo verrà il tecnico della Logistica Poste per un sopralluogo e un incontro con tecnici del Comune.
Se egli manifesterà la sua disponibilità ad accogliere l’invito del Comune il montascale potrà essere rimosso.
La soluzione alternativa potrebbe consistere nella creazione di un vano ascensore in corrispondenza del pianerottolo della scalinata con accesso da vico Orto Lamarina.
Escluderei la modifica invasiva di una parte della scalinata stessa per creare un percorso a tornanti per l'impatto negativo sul Palazzo delle Poste e sulla stessa piazza.

  Angelo Palma