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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

sabato 5 marzo 2016

Trivelle e Scrutatori


Il prossimo 17 aprile, come stabilito dal Consiglio dei Ministri lo scorso mese di febbraio, i cittadini saranno chiamati per la consultazione popolare e votare il referendum riguardante le trivellazioni in mare.
I promotori chiedono di cancellare la norma che consente alle società petrolifere di cercare ed estrarre gas e petrolio entro le 12 miglia marine dalle coste italiane senza limiti di tempo. Nonostante, infatti, le società petrolifere non possano più richiedere per il futuro nuove concessioni per estrarre in mare entro le 12 miglia, le ricerche e le attività petrolifere già in corso non avrebbero più scadenza certa. 
Si voterà in tutta Italia e non solo nelle Regioni che hanno promosso il referendum. Potranno votare anche gli italiani residenti all'estero (clicca qui per scaricare i moduli). Sarà possibile votare soltanto nella giornata di domenica 17 aprile. 
Sorvoliamo sulla scelta del governo di far votare gli italiani il 17 aprile con tempi stretti sull'informazione ai cittadini e sul mancato accorpamento con le elezioni amministrative che avrebbe apportato un bel risparmio alle casse dello stato. A questo punto mi chiedo con quale criterio saranno scelti gli scrutatori? Sorteggio nelle liste degli scrutatori? E si facesse come hanno fatto a Locorotondo dove il sorteggio avverrà  tra disoccupati e/o inoccupati e studenti iscritti presso il centro per l’impiego e presso l’ Albo degli scrutatori  comunale senza percepire alcuna prestazione assistenziale? Clicca qui.

Aggiornamento comuni che sorteggeranno gli scrutatori tra i disoccupati:
Martina Franca
S. Vito dei Normanni
Molfetta
San Pietro Vernotico