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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

giovedì 2 febbraio 2017

Stagione Concertistica "Caelium"

Il secondo concerto della XXIII Stagione Concertistica "Caelium" si terrà domenica 5 febbraio, ore 19,00. Sul palco del Teatro comunale di Ceglie Messapica si esibirà in concerto il pianista Filippo Balducci. In programma "Tradizione e innovazione nel romanticismo tedesco", con celebri pagine pianistiche di Felix Mendelsshon Bartholdy e Robert Schumann.  Il concerto sarà preceduto da una guida all'ascolto a cura del M° Palmo Liuzzi.

Mendelssohn e Schumann. Tradizione e innovazione nel Romanticismo Tedesco

F. Mendelssohn Bartholdy (1809-1847)
Fantasia in Fa diesis minore op. 28
Con moto agitato-Andante – Allegro con moto - Presto 
Romanze senza parole dall’op. 30
n. 1 Andante espressivo - n. 2 Allegro di molto
Variations Sérieuses in Re minore op. 54

*****

R. Schumann (1810-1856)
Davidsbündlertänze op. 6 (Prima versione)
 I. Lebhaft - II. Innig - III. Mit Humor - IV. Ungeduldig - V. Einfach -
VI. Sehr rasch und in sich hinein - VII. Nicht schnell mit âusserst starker Empfindung -
VIII. Frisch - IX. Lebhaft - X. Balladenmässig, sehr rasch - XI. Einfach XII. Mit Humor -
XIII. Wild und lustig - XIV. Zart und singend - XV. Frisch - XVI. Mit gutem Humor -
XVII. Wie aus der Ferne - XVIII. Nicht schnell
Toccata op. 7

Filippo Balducci  pianista

Filippo Balducci è pianista concertista e didatta.
Vincitore di Concorsi pianistici nazionali e internazionali, tra cui quelli di Osimo, Lamezia terme, Enna, Senigallia, Pinerolo e Cincinnati (USA), ha suonato in prestigiose sale da concerto in Italia, Francia, Svizzera, Germania, Belgio, Russia, Slovenia, Turchia, Stati Uniti e si è esibito come solista con prestigiose orchestre dirette, tra gli altri, da Marc Andreae, Enrique Batiz, Maurizio Billi, Josif Conta, Roberto Gianola, Julius Kalmar, Francesco Lentini, Aldo Sisillo. 
Deve la sua formazione ad Angela Montemurro, Aquiles Delle Vigne e Fausto Zadra del quale ha continuato il lavoro di ricerca sulla tecnica pianistica. 
Ha seguito anche masterclasses con musicisti quali S. Fiorentino, J. Demus, G. Sandor, P. Badura Skoda, M. Marvulli, L. De Moura Castro, L. Natochenny, V. Feltsmann, e per la musica da camera con P. Vernikov, K. Bogino e col Trio di Trieste. Molto proficuo e stimolante è stato anche il recente confronto con il pianista Benedetto Lupo, con cui ha conseguito la Laurea di II livello in Pianoforte a indirizzo solistico con la votazione di 110 e lode e menzione speciale del MIUR.
Vincitore di tre concorsi a cattedra per titoli ed esami, é attualmente docente di Pianoforte Principale e Didattica pianistica presso il Conservatorio di Bari. Già assistente del M° Delle Vigne in Francia e del M° Zadra in Spagna e Svizzera, è regolarmente invitato a tenere corsi di perfezionamento presso l'Accademia "F. Chopin" di Lugano e a far parte delle giurie di Concorsi nazionali e internazionali.
Ha registrato per la RAI e la WGUC di Cincinnati e inciso per Stradivarius.
Appassionato interprete di Alexander Skrjabin, ha inciso recentemente un cd per l’etichetta DigressioneMusic dal titolo Scriabine. Portrait d’un visionnaire ed è autore del saggio Musica dell’Apocalisse: la rivoluzione di Scriabin edito da SBF nell’ambito della collana musicologica “Viaggio d’Inverno”, curata da Alessandro Zignani, disponibile anche in formato digitale.
È ideatore e direttore artistico del Festival pianistico “Città di Corato”.