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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

sabato 29 aprile 2017

Una catastrofe

Comunicato Stampa

UNA CATASTROFE

Il Consiglio Comunale ha approvato il conto consuntivo 2016 con i soli voti della maggioranza.

Un bilancio che presenta le seguenti caratteristiche:
1)-Una presenza di debiti fuori bilancio;

2)-Situazioni di contenziosi che non hanno nessuna copertura finanziaria;

3)-Una gestione dell’Ente ormai compromessa: non esiste più concordanza tra riscossioni e   pagamenti;

4)-Una situazione di cassa allarmante: per pagare gli stipendi sono costretti a prendere i soldi in prestito. Nel 2016 sono stati pagati 137.573 euro di interessi alla banca;

5)-Una spesa folle per feste e spettacoli: nel 2016 sono stati spesi 421.415 euro, nel 2017 sono previsti ulteriori 92.000 euro per una spesa complessiva di 513.415 euro, forse il Sindaco Caroli si prepara ad una campagna elettorale;

6)-Debiti verso altri Enti per mancato pagamento. Il Comune dal 2011 al 31 dicembre 2016 non ha pagato il tributo sulla tassa dei rifiuti alla provincia di Brindisi. Una tassa che i cegliesi hanno pagato insieme alle bollette della TARI ogni anno. Il debito ad oggi ammonta a 680.000 euro, soldi  che non ci sono in cassa perché il Sindaco Caroli li ha spesi in questi anni per organizzare feste e spettacoli.

Adesso la Provincia, a breve, si accinge ad emettere un decreto ingiuntivo.

Se il Comune deve dare dei soldi a qualcuno lo faccia velocemente.
Dopo aver prosciugato tutta la cassa, il Sindaco Caroli, ha deciso di aumentare le entrate raddoppiando tutte le tariffe cimiteriali, continuando a spendere e generando debiti che saranno scaricati sulle spalle delle future generazioni.

Un bilancio consuntivo da cui si evince che ormai siamo vicini ad un imminente ed inevitabile disavanzo finanziario.
Gruppo Consiliare SEL

Articolo UNO Movimento Democratico e Progressista