Ricevo e pubblico.
Non so se ieri il Nuovo Quotidiano di Puglia sia "andato a ruba nei bar di Ceglie", certo è che la dott.ssa Maria Gioia bene ha fatto a chiarire alcuni aspetti, scomodi per alcuni, ed a raccogliere dichiarazioni che delineano una totale assenza di idee e progetti per il futuro della nostra splendida cittadina da parte di esponenti di spicco della maggioranza.
Nell'attesa di repliche o smentite all'articolo si possono fare alcune brevi considerazioni:
1. Si evince che i misteriosi (si fa per dire) firmatari del documento in argomento sono: 2 consiglieri su 4 di d.c. ed 1 di F.I., con l'avallo del capogruppo di F.I. perché non ne prende le distanze e dichiara che per lui possono essere riconfermati tutti gli assessori.
2. Un dubbio nasce spontaneo, alla luce di tutto ciò, perché non redigere un documento congiunto d.c. e FI? Forse perché a 8 settimane dalle elezioni politiche è meglio tenere defilato il partito, metti che la situazione degeneri con un commissariamento...
3. Sono parole dure, invece, quelle del consigliere che dichiara di essere del PD e di volerci restare (siamo in democrazia ed ognuno è libero di esprmersi, lascio al segretario del circolo PD ogni approfondimento del caso), parla di ricatti, ovviamente da intendersi politici, e lui non ci sta'. Infatti, assieme al silente presidente del C.C. anch'egli in d.c., non ha firmato il documento condividendo, però, che sia giusto ridiscutere un po il tutto ma non le tempistiche ed il metodo.
4. In questa cornice disordinata di primi attori e figuranti si può sapere chi ricatta politicamente il sindaco? È opportuno che il consigliere faccia chiarezza una volta per tutte perché la cittadinanza ha il diritto di sapere.
5. Infine, se di ricatto politico si tratta, cosa c'entra il Piano Urbanistico Generale? Un ricattatore, se fosse tale, attenderebbe che il sindaco superasse la metà del suo secondo mandato (credo avvenuto nel mese di dicembre scorso); a me sto PUG senza PUE sa tanto di prezzemolo in tutte le minestre.
Queste sono alcune mie brevi considerazioni, certamente opinabili, supportate però da dichiarazioni cartacee e filmati del Consiglio Comunale. Alla prossima puntata amici, la saga continua...
Carlo Leo
