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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

domenica 21 gennaio 2018

Buona domenica


ore  16:00 - 19:00
Museo Archeologico e di Arte Contemporanea

ore 16:00 - 19:00 
Biblioteca "P. Gatti" e Pinacoteca "E. Notte"

Grotte di Montevicoli
info: 0831.376123


ore 9.30 Via San Rocco
Corri a Ceglie
4° Trofeo Sant’Antonio Abate in Valle d’Itria

ore 11:00 Piazza Plebiscito

Premiazione gara e Benedizione degli animali

ore 18:00 Largo Ognissanti
9^ edizione di Sant'Antonio Abate in Vale d'Itria e la Sagra del Maiale
Accensione del falò e Sagra del maiale


Farmacia di turno
Farmacia Conte
Via Martina Franca
Telefono: 0831-377084

U vangele di iosce
Convertitevi e credete al vangelo. 
 (Marco 1,14-20)
Clicca qui.

Nu dittèrje
L'amisc' dananz ti liscin'
da gret' ti striscin'
Gli amici davanti ti vantano
di dietro ti evitano

Ecco perchè non bisogna mai girar le spalle
Fonte: Per le parole antiche, Proverbi cegliesi

Na fotografije
Ceglie Bella? Sì

Foto Silvio Forcina

A terra meje

MùGNULO
Ovvero, l’ortaggio che è ritenuto il progenitore del cavolo broccolo. Per noi è ormai un grande classico che coltiviamo da anni. Come abbiamo detto tempo fa, il mugnulo di cui parliamo stasera non è il broccolo. Lo precisiamo perché col nostro termine dialettale “mugnuli” si indicano, appunto, i broccoli. L'ortaggio che vedete in foto è molto diffuso nel leccese ed in alcune zone della Campania. Anche il M è stato studiato e classificato nell’ambito del progetto BiodiverSO. In condizioni particolarmente favorevoli può raggiungere anche il metro e mezzo di altezza. Ma entriamo un po’ più nello specifico. Questo ortaggio ha un elevato contenuto di glucosinolati indolici ossia sostanze che giocano un ruolo importante nella prevenzione dei tumori. Questa è sicuramente una ragione per mangiarlo. Avete difficoltà a riconoscerlo quando andate al mercato?Allora leggete il post di Valerio Tanzarella. Se volete qualche informazione sulla coltivazione, fate pure riferimento all’omino nero @Ex Terra.
Angelo Giordano 

Può capitare di confondere il M. col cavolo broccolo o con le cime di rapa. Per gli addetti ai lavori è un’eresia ma è davvero così. Vediamo quindi come distinguere tra loro questi ortaggi. I M. sono facilmente identificabili e si distinguono dal cavolo broccolo grazie all'infiorescenza che, nel loro caso, risulta essere più piccola e meno compatta (cfr. foto). Sempre le infiorescenze risultano essere più grandi di quelle delle cime. Infine, i fiori sono di colore bianco, più grandi e con brattee fiorali più ampie rispetto a quelle del cavolo broccolo. Sono confondibili questi fiori con quelli delle cime? No, impossibile, o quasi. I fori delle cime sono di colore giallo. Però c’è un colpo di scena: in rari casi anche i fiori del M. possono essere di colore giallo...
Bene, ora passiamo dalla teoria alla pratica. In questo ci aiuterà l’omino nero Ex Terra Srl - Società Benefit
Valerio Tanzarella