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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

giovedì 8 marzo 2018

LA MEMORIA E L’IMPEGNO

SULLE STRADE DEL 21 MARZO:
don LUIGI CIOTTI a CEGLIE MESSAPICA
incontra i familiari delle vittime cegliesi del caporalato, gli studenti, i cittadini
Il 13 marzo al Teatro Comunale ore 11.30 
“Giornata cittadina della Memoria e dell’Impegno” 
organizzata dal Presidio di Libera Ceglie Messapica* in collaborazione con Libera Puglia e Libera Brindisi

Tra le strade della Puglia che don Luigi Ciotti percorrerà instancabilmente fino al 21 marzo - per la XXIII “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” - ci sono anche quelle verso Brindisi e Ceglie Messapica dove il 13 marzo sarà ospite del Presidio di Libera, nell’evento pubblico patrocinato dal Comune di Ceglie e sostenuto dalla Cgil Brindisi. Fondatore e presidente di “Libera, nomi e numeri contro le mafie”, don Ciotti dialogherà con la comunità cittadina che, insieme al locale Presidio, ha intrapreso un percorso di riflessione sul tema della manifestazione nazionale “Terra. solchi di verità e giustizia”.

Dal 1996, ogni anno in una città diversa, il 21 marzo “Libera” celebra la Giornata della Memoria e dell’Impegno, perché in quel giorno si rinnovi la primavera della verità e della giustizia sociale. Quest’anno la città scelta è Foggia, non a caso, per raccontare le storie di persone a lungo taciute perché uccise da una mafia poco conosciuta, ma anche per essere al fianco di coloro i quali hanno avuto la forza di rialzare la testa e di ridare nuova vita alle terre confiscate alla criminalità organizzata. A Foggia verrà letto il lungo elenco delle vittime innocenti delle mafie e verranno letti anche i nomi delle vittime del caporalato tra cui quelli delle cinque donne cegliesi che hanno perso la vita in incidenti stradali nel 1980 e nel 1991: Pompea Argentiero, Lucia Altavilla, Donata Lombardi, Cosima Valente, Domenica Apruzzese.

Don Luigi Ciotti il 13 marzo a Ceglie incontrerà i familiari delle braccianti di Ceglie, grazie ai quali è stato possibile ricostruire le amare biografie di ognuna di loro, gli studenti di tutte le Scuole di Ceglie, i rappresentanti delle associazioni e delle parrocchie socie del Presidio. La sua voce chiara e tenace sarà una linfa per noi che potremo, insieme a lui, ripercorrere le tappe fondamentali della storia di “Libera”, associazione nella quale ci riconosciamo e che ha scelto di non fare vani esercizi di memoria, ma di legare strettamente memoria e impegno. Con lui, cercheremo di metterci in cammino verso il 21 marzo.

*Fanno parte del Presidio di Libera Ceglie Messapica: Aciam, Agesci, Casarmonica, Ceglie nel cuore, Cif, Cineblog Gruppo Giovani, ComuniTazione, I Istituto Comprensivo Statale, II Istituto Comprensivo Statale, I.I.S.S. “Cataldo Agostinelli”, Lottovolante, Maria S.S. Assunta, San Lorenzo, San Rocco, Passoditerra