Foto Francesco Moro. Clicca qui.
Nel centro storico di Ceglie Messapica è stata avvistata e fotografata da Francesco Moro una coppia di falco Grillaio.
Il falco Grillaio (nome scientifico Falco Naumanni) è il simbolo della Murgia Materana e rientra tra le categorie ritenute prioritarie alla tutela e conservazione. Questa specie di rapaci è considerata in forte declino in tutto il suo areale continentale. I motivi sono legati alla perdita di aree trofiche a causa della meccanizzazione agricola, alla diminuzione della natalità per l'uso di pesticidi e alla sempre più limitata presenza di siti riproduttivi. La categoria del Grillaio appartiene al gruppo di volatili conosciuti come rapaci, molto simile al gheppio.
Il falco grillaio ha un’areale di distribuzione molto vasto che comprende l’Europa, l’Asia e l’Africa. In Europa lo si può trovare nelle regioni meridionali come la Spagna, l’Italia, il Portogallo, la Grecia, la Polonia e l’ex Unione sovietica. Tende a svernare in Africa e in particolare nelle regioni mediterranee. In Italia è presente soprattutto nelle regioni meridionali come Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. L’habitat naturale del falco grillaio è costituto da territori brulli, aridi e aperti con vegetazione bassa, composta principalmente da erba e arbusti, dove riesce più facilmente a trovare da mangiare. In inverno si stabilisce nella savana africana.
Il falco grillaio deve il suo nome alle sue abitudini alimentari. La sua dieta, infatti, è composta principalmente da insetti come grilli, cavallette e coleotteri. Nonostante non sia dotato di artigli possenti a volte, riesce a catturare anche roditori e lucertole. La caccia avviene sul terreno con la tecnica dell’agguato. Il falco grillaio è un rapace molto socievole e non teme la presenza dell’uomo. Tende a vivere in piccole comunità, anche durante il periodo della riproduzione. Il falco grillaio è una specie minacciata e vulnerabile e come tale è inserita nella Lista Rossa IUCN per la tutela delle specie a rischio. Fonte.