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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

mercoledì 21 agosto 2019

Pagine di Stelle


Festival "Pagine di Stelle"
Mercoledì 21 agosto ore 19.30
Giardino Museo MAAC Ceglie Messapica
Ermelinda Prete - "Pourtoi"
Alessandra Macchitella - "Santa"
Vincenzo De Marco - "Rivolto a Sud"
Modera Rosa Elenia Stravato
Saluti Ass. Antonello Laveneziana


"Pourtoi” è una storia che vi lascerà senza fiato, una storia che vi appassionerà e vi terrà incollati alle sue pagine. Una storia che comincia nel centro di Parigi, nel salotto di rue Saint-Honoré al n°374 di Marie-Thérèse Geoffrin, una di quelle intellettuali che all’epoca sovvenzionò, spiritualmente e materialmente, una parte della costosa pubblicazione dell’Encyclopédie di Diderot e D’Alembert. Un racconto storico fantastico nato dalla meravigliosa penna di Ermelinda Prete.
Ermelinda Prete è nata il 21 marzo 1983, si è laureata in lettere moderne presso l’Università degli studi di Bari e specializzata in scienze dello spettacolo e della produzione multimediale presso la medesima facoltà. Attualmente iscritta alla specialistica in filologia moderna. È performer, mediatrice culturale, autrice teatrale e docente di corsi di scrittura creativa per malati di Alzheimer. Dal 2012 collabora con il Gazzettino della Valle D’Itria. Ha già pubblicato l’opera poetica Strepiti e silenzi (2010), Lupo editore. Aphonia (2012), Favia editore. Il veleno è nella coda (2014), Favia editore, Cui bono (2015), Giacovelli Editore


Santa e Luana sono due gemelle, l'una l'alter ego dell'altra. La prima è una ragazza scaltra, con un corpo da fata, desiderosa di successo; l'altra è una giovane volenterosa, dimessa, disillusa, che prova con fatica a farsi strada nel difficile mondo del giornalismo. A intrecciare le vite delle due donne arriva Paolo, riparatore di oggetti malandati, e di persone. Allora si scopre che niente era come immaginato e che Santa-Luana si portano dentro un grande segreto...
Il romanzo della giornalista Alessandra Macchitella procede su un doppio binario, quello delle vite delle due protagoniste, oscillando tra il romance, il genere introspettivo e il giallo. Una storia di amori, dolori, desiderio di riscatto, che affascina e disorienta il lettore sin dalle prime pagine, fino a catturarlo del tutto.
Alessandra Macchitella giornalista pubblicista, vincitrice del premio giornalistico Tommaso Francavilla (2017). Ha pubblicato poesie e racconti per antologie a cura di Edit@ (2015, 2017 e 2018). Autrice del saggio Donne tra le righe. Lettere da una Taranto ottocentesca (Scorpione Editrice, anno 2014) e del saggio Sesso e corpo. La colpa di essere donna, per la “Rivista di Scienze Sociali”, quadrimestrale a carattere scientifico (2013). Autrice di “Inchiostro di Puglia” con il racconto Il quaderno di Florinda (Caracò Editore, 2015).  Il suo blog: www.chegenerediblog.wordpress.com.



In "Rivolto a Sud", l'operaio, l'uomo e lo scrittore si fondono in una sola persona che si affaccia sul mondo, allungando il suo sguardo anche oltre i confini della fabbrica e del suo territorio. Questo libro, frutto del mix maleodorante e profumato del nostro presente, è un pugno allo stomaco ma allo stesso tempo una carezza sul viso. Uno sguardo, spesso critico, sulle brutture del mondo ma anche sulle sue innumerevoli bellezze, sull'attualità e sul prossimo futuro, denso di incognite e speranze. Perché, attraverso i sogni, il cambiamento è ancora possibile.
Vincenzo De Marco nasce a Grottaglie (Ta) nel 1976. Operaio dell’Ilva dal 2000 è poeta e scrittore, vincitore di moltissimi concorsi. Ha pubblicato, sempre con Les Flaneurs la silloge “Il Mostro. Versi di rabbia e d’amore” (2017) e un racconto contenuto nella raccolta “Macerie” (2016).