UNO SPOSALIZIO DI CARNEVALE NEGLI ANNI '50 DEL 1900
Anche durante il carnevale non mancavano manifestazioni curiose, particolarmente gioiose che coinvolgevano noti artigiani dotati di umorismo benevolo, che in certe occasioni facevano divertire il pubblico.
Si trattava di persone molto conosciute in paese. La gente, spesso, si domandava anticipatamente quale sceneggiata stessero preparando "quelli" e, con ansia, aspettavano l'evento.
Una volta organizzarono un matrimonio con i seguenti personaggi:
la sposa Stèfjn' di Biniditt', Stefano Gioia ex vigile urbano; lo sposo Pascal' di Uecchimij, Pasquale Vitale, noto trainante; testimoni del matrimonio Andonij di Stumbon', Antonio Leuzzi, beccaio (nella foto a sinistra con gli occhiali) detto Minghisicchj e Vunicchij di Barbaross', Domenico Elia, noto fabbro; il fotografo era il noto Cicchicchij di Menzafemin' (nella foto tra il teste Leuzzi e la sposa).
Fonte: Prima che il tempo cancelli la memoria, Pietro Maggiore