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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

venerdì 21 agosto 2020

Sono molto contento di ciò che ...

 L'immagine può contenere: Francesco Locorotondo, occhiali e primo piano 

Sono molto contento di ciò che sta accadendo nelle ultime settimane, la vicinanza prima e il sostegno concreto poi di chi, dopo aver ascoltato le idee e i programmi che insieme al mio gruppo sto elaborando per La Ceglie Possibile, mi dà conferma che la strada é quella giusta ed è perseguibile. 

A breve comincerò a raccontarvi meglio ciò che da mesi stiamo elaborando per la nostra città. 

Prima che da Candidato Sindaco, sono un cegliese e vivo da sempre nel doppio ruolo di cittadino e amministratore, questo mi ha permesso di tastare con mano i problemi che si vedono e quelli che sono più celati, di comprendere e di vedere da angolature differenti difetti e potenzialità di una città di cui sono innamorato da sempre, al punto da averla scelta anche quando sarebbe stato più facile andarmene. Le mie radici e, non da meno, il ruolo che mio padre ha avuto il questa città mi hanno incollato i piedi qui, su queste strade, in queste vie che spero possano avere un respiro più ampio di quel che oggi hanno. Abbiamo elaborato un programma che passa per macrotemi come l’agricoltura, la cultura, la viabilità, le periferie, lo sport, la socialità, i tributi, i servizi, il turismo, la gastronomia, e in questi mesi molti di voi hanno dato contributi che ho utilizzato per poter costruire un’idea di città su misura per chi ci vive e per chi passa a trovarci. Chi si sta avvicinando al mio gruppo e chi vorrà sposare queste idee sarà il benvenuto, perché una comunità è anche questo, remare insieme nella stessa direzione.

Francesco Locorotondo