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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

venerdì 23 luglio 2021

Concerto in onore di Sant'Anna

CONCERTO IN ONORE DI SANT’ANNA
DUO DI FISARMONICHE
VINCENZO E GIUSEPPE DE NITTO
Domenica 25 luglio 2021 alle ore 20:30

Presenta
PATRIZIA URSO


Domenica 25 luglio 2021 alle ore 20:30, presso il Sagrato della Chiesa di Sant’Anna, Ceglie Messapica (Br), si terrà il Concerto in onore di Sant’Anna che vedrà protagonista un Duo di Fisarmoniche: Vincenzo e Giuseppe De Nitto. Il programma della serata sarà presentato da Patrizia Urso.

L’Associazione Caelium, presieduta dal M° Massimo Gianfreda, da oltre 26 anni porta la musica nei teatri, nelle sale da concerto, nei musei, nelle piccole e grandi chiese, in luoghi di grande interesse storico, culturale e religioso con l’intento di promuovere la bellezza dei nostri patrimoni culturali architettonici, una bellezza che riesce a splendere grazie alla passione e alla dedizione con cui l’associazione si prodiga nell’organizzazione di concerti ed eventi culturali. 

La location del prossimo concerto è molto particolare: si tratta di un piccolo gioiello architettonico che i cegliesi custodiscono con cura e devozione dal 1182 (data documentata Codice Diplomatico Brindisino), la Chiesa di Sant’Anna. La chiesetta, preceduta da un piccolo giardino, presenta un prospetto molto semplice, sulla sommità un Crocifisso in pietra ed un campanile a vela con due piccole campane. L'interno, a una sola navata, spicca per la vivace policromia delle pareti e per la presenza di numerose iconografie come il grande affresco trecentesco raffigurante la Morte della Santa, una tela di autore ignoto raffigurante la Sacra Famiglia, il dipinto a olio ottocentesco attribuito a Vito Nicola Galeone, raffigurante la Madonna col Bambino e i Santi Cosimo, Damiano e Antonio da Padova, il dipinto della Presentazione di Maria al Tempio. L'altare, tipicamente barocco nelle forme, conserva la statua lignea della Santa che risale al XVIII secolo.

In tutta questa bellezza risuoneranno le vibrazioni di due fisarmoniche grazie all’interpretazione accurata di due talentuosi fisarmonicisti: Giuseppe e Vincenzo De Nitto.

Programma

G. Hermosa: Anantango
A. Piazzolla: Violentango, Oblivion
R. Galliano: Tango pour Claude
N. Piovani: La vita è bella
E. Morricone: Nuovo Cinema Paradiso
Y.Tiersen: La noyee, Le valse d'Amelie     
P. Roffi: Est/Ovest     
V. De Nitto: First Walter      
V. De Nitto: Tango
H. Pascoal: Forrò Brasil      

Curricula 

Vincenzo De Nitto, intraprende lo studio della fisarmonica all’età di otto anni con il M° Antonio Baldari, conseguendo già in tenera età numerose vittorie in concorsi di esecuzione fisarmonicistica. Successivamente intraprende lo studio della fisarmonica classica con il M° Francesco Palazzo presso il conservatorio “N. Piccinni” di Bari, conseguendo il diploma decennale con il massimo dei voti. Il suo percorso accademico continua con il biennio specialistico in fisarmonica presso il medesimo conservatorio, terminato nel 2009 con una tesi intitolata “La Fisarmonica: storia, organologia e trascrizioni dal repertorio barocco”, con la votazione di 110 e lode. Ha al suo attivo diversi Masterclass, tra cui quello con il M° Teodoro Anzellotti, il quale in una dedica a Vincenzo De Nitto scrive di essere rimasto colpito dalle sue doti e dalla sua intelligenza musicale. In seguito frequenta il corso superiore di fisarmonica presso l’Accademia Fisarmonicistica Italiana dove, con il M° Claudio Jacomucci e l’insegnante Kathleen Delaney, oltre ad approfondire la prassi esecutiva ed interpretativa dello strumento, affianca lo studio della Tecnica Alexander applicata alla fisarmonica. Ha un’apprezzata attività concertistica, sia da solista che in formazioni cameristiche varie. Ha suonato per importanti associazioni come la Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli di Bari. Ha al suo attivo numerose collaborazioni di rilievo, si ricorda quella con la cantante, attrice e ballerina di fama mondiale Ute Lemper.  Nel 2010 gli viene conferito il “Premio Aurora” per meriti artistici da parte dell’Associazione artistico-musicale “Aurora Terra di Puglia”.   Il suo repertorio solistico spazia dalle trascrizioni di epoca barocca (G. Frescobaldi, J. S. Bach, D. Scarlatti, L. Leo ecc.), alla musica contemporanea originale per fisarmonica classica (O. Schmidt, J. Francaix, K, Olczak, J.Tiensuu, ecc.) oltre alla dedizione al tango argentino con particolare riferimento alla musica di Astor Piazzolla. 

Giuseppe De Nitto, classe 2001, di fondamentale importanza, per la scelta di fare il musicista ed in particolare di fare il fisarmonicista, per Giuseppe è stata la figura del padre Vincenzo, infatti egli inizia a studiare fisarmonica dall’età di quattro anni sotto la guida del padre, manifestando sin da subito un grandissimo talento musicale.  Da settembre del 2014 Giuseppe inizia a frequentare i corsi preaccademici del Conservatorio N.Piccinni di Bari, sotto la guida del M° F. Palazzo, e dal 2015 il Liceo Musicale ‘Simone-Durano’ di Brindisi, studiando fisarmonica con il prof. P. Pezzolla e pianoforte con la prof. M. Epifani. Nonostante la sua età, Giuseppe ha frequentato diverse Master Class con illustri maestri  italiani ed esteri come Giorgio Dellarole, Ivano Battiston, Alessandro Dei, Hans Meyer, Eugenia Cherzàcova, Yasuhiro Kobayashi. Tutto il suo talento e le spiccate doti musicali gli sono stati sempre riconosciuti soprattutto nei numerosissimi concorsi musicali nazionali ed internazionali ai quali Giuseppe ha partecipato, classificandosi sempre ai primi posti. Attualmente è iscritto al Triennio di Fisarmonica Classica presso il Conservatorio  ‘Luigi Cherubini’ di Firenze sotto la guida del M° Ivano Battiston. Parallelamente all’interesse per la musica classica, Giuseppe coltiva anche l’interesse per la musica moderna ed il jazz, studiano pianoforte moderno. Il suo repertorio solistico spazia dalle trascrizioni di epoca barocca (J. S. Bach, D. Scarlatti, A. Soler ecc.) alle trascrizioni di epoca classica (Paganini-Wurthner ecc.) per poi arrivare ai brani contemporanei originali scritti per fisarmonica classica (O. Schmidt, V. Malich, B. Precz, S. Voitenko ecc.), passando per il Tango Argentino e la Musette Francese. Al repertorio solistico affianca varie collaborazioni con orchestre e ensemble di vario tipo.