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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

venerdì 18 febbraio 2011

Barriere architettoniche


La Legge 13/89, prevede l'erogazione annuale di contributi per l'eliminazione di barriere architettoniche negli edifici privati. I contributi possono essere concessi per interventi su immobili privati già esistenti ove risiedono in forma effettiva, stabile ed abituale disabili con menomazioni o limitazioni funzionali permanenti. Tali opere consistono in: modifiche degli accessi delle rampe, dei corridoi, dei passaggi, delle scale, dei locali igienici e dei pavimenti, in installazione d ascensori e servoscala, di percorsi attrezzati e di segnalazioni per i non vedenti.
Il contributo è concesso in misura
a) pari alla spesa effettivamente sostenuta per costi fino a € 2.582,28;
b) per costi da € 2.582,28 a € 12.911,42 il contributo è pari a € 2.582,28 più il 25% della
spesa compresa tra € 2.582,28 e € 12.911,42;
c) per costi oltre € 12.911,42 (fino a un massimo di € 51.645,69 il contributo è determinato come al punto b) più il 5% della spesa compresa tra 12.911,42 e 51.645,69.

Gli interessati devono presentare domanda al Sindaco del Comune in cui è sito l’immobile con l’indicazione delle opere da realizzarsi e della spesa prevista entro il 1 marzo.