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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

venerdì 14 ottobre 2011

Problemi



Problemi al cimitero.
Su Senzacolonne di oggi un articolo di Antonello Laveneziana
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Le lamentele dei visitatori:"Sporcizia ovunque, i nostri morti non meritano questo trattamento"
"I nostri morti tra i rifiuti"
Il cimitero tra cumuli di immondizia, stradine rovinate e luci spente

Cimitero comunale in degrado nella città di Ceglie Messapica. Appena si entra nel cancello principale del cimitero c’è già qualcosa che non va. Le lampade poste sotto le due arcate ai lati della chiesa cimiteriale, ormai da tempo, non fanno più luce. Basta passare di sera sulla strada Ceglie-Martina e subito salta agli occhi il piazzale della chiesa del cimitero avvolto nel buio più completo. E la stessa cappella del cimitero presenta evidenti problemi di infiltrazioni ed umidità. Diversi sono quindi i “problemi” del nostro camposanto. Per quanto riguarda il servizio all'interno della struttura vi è un solo addetto “tutto fare” per tutto le mansioni necessarie. La stessa persona svolge le mansioni di custode, operario, addetto alle pulizie ed addetto alle sepolture. Eppure il cimitero di Ceglie Messapica è diventato grande come una città, è un’altra Ceglie. Un persona sola non basta per fare tutto quello che serve. Il cimitero ha bisogno di diverse persone che se ne occupino, ma evidentemente la carenza di personale non permette l'utilizzo di più unità lavorative. Ed i disagi aumentano. Camminando, ad esempio, per i vialetti è tutto un tappeto di foglie secche dei cipressi. Qua e là trovi cumuli di foglie ed anche buste, bottiglie, scope rotte. In alcuni vialetti inizia a crescere l’erba e il piano della strada è tutto sconnesso. Addirittura in alcune stradine più nascoste (quelle che separano la parte vecchia dalla parte nuova del cimitero) l’erba è diventata così alta che sembra di stare in aperta campagna. Se parliamo poi della raccolta differenziata, all'interno del cimitero, il problema diventa davvero grave e serio. Bidoni di colore nero per il non riciclabile, stracolmi di fiori. Bidoni di colore giallo per la plastica e l’alluminio, con tanto di cartello che spiega quale tipologia di rifiuti è possibile conferire, strapieni di rami secchi e qualche bottiglia. Ed inoltre l'acqua putrida per terra la fa da padrona presso alcune fontanelle situate all'interno del struttura cimiteriale. E le zanzare hanno campo libero. Nuvole di fastidiosi insetti, sempre più spesso, si avventano sui visitatori che vanno a trovare i propri parenti o amici defunti. La sporcizia ed il degrado dilagano, quindi, a pochi giorni dalla festa di Ognissanti e dalla ricorrenza, molto sentita, dei defunti. I cittadini segnalano i disagi e chiedono interventi urgenti. “Io vado spesso al cimitero per visitare i mie cari defunti – spiega Rosa Calabretto – non posso non notare la situazione di persistente degrado e sporcizia. I defunti devono essere trattati con rispetto”. “I viali del cimitero sono tutti sporchi – afferma Rocco Amico – speriamo che al più presto si provveda ad una accurata pulizia di quel luogo sacro a cui tutti siamo legati”. Interviene sulla questione anche Fabio Vitale, delegato all'ambiente ed ai servizi cimiteriali del Comitato cittadino Ceglie nel cuore. “È davvero indecoroso quello che succede nel nostro cimitero. Il nostro camposanto è in completo abbandono – afferma il giovane Fabio Vitale – non è possibile provvedere alla pulizia di un luogo così importante e 'sacro' solo in occasione della ricorrenza dei defunti ed in qualche altro raro evento. Invitiamo, pertanto, l'amministrazione comunale a tenere in maggiore considerazione la cura del cimitero. È necessario effettuare una pulizia straordinaria di tutta l'area, controllare che venga fatta regolarmente la raccolta differenziata, ripulire le aree verdi, sistemare la pavimentazione e l'asfalto dove necessario, effettuare una disinfestazione per ovviare al problema delle zanzare e degli insetti, sostituire le lampade fulminate. È urgente, inoltre, controllare la situazione del tetto della chiesa cimiteriale. Il comitato Ceglie nel cuore – conclude Fabio Vitale – sarà attento e vigile fino a quando l'amministrazione non provvederà a risolvere i problemi del cimitero e finchè non verrà ridata dignità ai nostri cari defunti. I cittadini di Ceglie, che hanno un forte culto dei morti, attendono con fiducia il rapido intervento della civica amministrazione”.