«Al mio grande Papà, / con tutto il mio amore, / con infinita gratitudine e riconoscenza...» è questa l'accorata dedica di Maurizio che campeggia, in apertura di libro, su una foto giovanile del padre Domenico Caliandro.
Parole di vita si apre così, con le dolcissime parole che noi tutti, genitori, vorremmo sentir pronunciare dai nostri figli quando non saremo più su questa terra: sono parole in cui si rispecchiano gli occhi luminosi di un papà e di una mamma che hanno veramente amato i loro figli ed in cui s'avverte il palpitare del cuore di figlio che ha amato ed ama, con riconoscenza infinita, il suo papà e la sua mamma adorata.
Cosa c'è di più bello che lasciare ai posteri un'eredità di affetti? È l'eredità più nobile e preziosa che si possa ricevere per poi donarla, a nostra volta, ai figli che verranno. L'esempio di genitori che si amano e sanno amare ed educare i figli è una sorta di monito alla vita sempre operosa, virtuosa, rispondente ai dettami di Dio.
I figli di Domenico sono frutti del loro amore e, per questo, hanno dato alle stampe questo libro che altro non è che la proiezione della luce di un faro in una notte divenuta sin troppo buia e che incombe sull'umanità. Abbiamo tanto bisogno di Parole di vita!
Estratto dall'introduzione di Damiano Leo
Domenico Caliandro (Ceglie Messapica 1929-2009), autodidatta negli studi, consegue il diploma di Abilitazione Magistrale, quello di laurea in Pedagogia presso l'Università degli Studi di Bari e frequenta, in seguito, un corso triennale di Teologia. E stato docente nella Scuola Elementare. Classificato con "ottimo" dal Ministero della Pubblica Istruzione per la conduzione dei corsi d'orientamento musicale, ha valorizzato, con particolare impegno, l'educazione musicale. Ha scritto "Orme di vita", "Una voce", "Piccole storie", "Cartoline della memoria", "Angela Salamina, storia di una vita esemplare", "Parole di vita".
Piccole storie, Una voce, Orme di vita sono stati pubblicati anche in PDF su http://www.ideanews.it
Parole di vita si apre così, con le dolcissime parole che noi tutti, genitori, vorremmo sentir pronunciare dai nostri figli quando non saremo più su questa terra: sono parole in cui si rispecchiano gli occhi luminosi di un papà e di una mamma che hanno veramente amato i loro figli ed in cui s'avverte il palpitare del cuore di figlio che ha amato ed ama, con riconoscenza infinita, il suo papà e la sua mamma adorata.
Cosa c'è di più bello che lasciare ai posteri un'eredità di affetti? È l'eredità più nobile e preziosa che si possa ricevere per poi donarla, a nostra volta, ai figli che verranno. L'esempio di genitori che si amano e sanno amare ed educare i figli è una sorta di monito alla vita sempre operosa, virtuosa, rispondente ai dettami di Dio.
I figli di Domenico sono frutti del loro amore e, per questo, hanno dato alle stampe questo libro che altro non è che la proiezione della luce di un faro in una notte divenuta sin troppo buia e che incombe sull'umanità. Abbiamo tanto bisogno di Parole di vita!
Estratto dall'introduzione di Damiano Leo
Il 4 aprile
a Martina Franca
alle ore 19
presso il Salotto Culturale
di Teresa Gentile,
giornalista del Corriere del Giorno, Palazzo Recupero
via Cirillo 3, ci sarà la presentazione del libro.
Piccole storie, Una voce, Orme di vita sono stati pubblicati anche in PDF su http://www.ideanews.it
