-Al Sindaco - Al Collegio dei Revisori- Al Segretario Comunale Comune di Ceglie Messapica
e p.c.
- A S. E. il Prefetto di Brindisi
- Al Presidente del Consiglio Comunale di Ceglie Messapica
Oggetto : Verifica del Patto di Stabilità interno 2014
Entro il 30 aprile del 2015 I Consigli Comunali devono, in maniera perentoria, approvare il Rendiconto 2014. In riferimento all’art. 31, comma 20, della Legge n.183 del 2011, i Comuni ,entro il termine perentorio del 31 marzo (quest’anno rinviato al 30 aprile) dell’anno successivo a quello di riferimento, devono inviare al Ministero dell’Economia e Finanze una certificazione del saldo finanziario dell’ente ai fini della verifica del rispetto degli obiettivi del patto di stabilità interno. La mancata trasmissione della certificazione costituisce inadempimento del patto di stabilità, con tutte le conseguenze negative previste.
Il Collegio dei Revisori del Comune di Ceglie Messapica dal 24/02/2015 continua a chiedere al Responsabile del Servizio Finanziario dell’ente la predisposizione della documentazione necessaria per arrivare alla determinazione degli atti amministrativi per l’approvazione del Rendiconto del 2014.
In diverse occasioni, come consiglieri comunali, abbiamo evidenziato e documentato le criticità economiche e finanziarie che si sono determinate in questi ultimi anni nella nostra città, per responsabilità precise dell’ amministrazione comunale .
Anche in questa occasione si ritiene opportuno deplorare il comportamento assunto nei confronti del Collegio dei Revisori da parte di alcuni Funzionari dell’ente e dell’Amministrazione Comunale. Il Collegio dei Revisori continua ad essere ostacolato nelle sue funzioni di garanzia e controllo e non messo nelle condizioni di espletare in piena autonomia il proprio ruolo di collaborazione con l’organo consiliare.
In questo momento, considerato che siamo alla fine della consiliatura, c’è la necessità per tutti gli organi tecnici e di controllo dell’ente di trovare il modo di collaborare per espletare al meglio le loro funzioni. E’ necessario capire, almeno alla fine del mandato amministrativo, quella che è la reale situazione finanziaria del Comune di Ceglie Messapica.
Noi abbiamo un atroce sospetto: dopo aver fatto delle valutazioni in merito alla realizzazione di vari atti amministrativi del 2014 , spese di personale dipendente e interinale, spese assunte senza adeguato impegno, debiti fuori bilancio non trattati secondo le dovute procedure amministrative, ricorso all’anticipazione di cassa alla Tesoreria comunale, documenti propedeutici non predisposti e una serie di altri elementi, siamo arrivati alla conclusione che nel 2014 il Comune di Ceglie, amministrato dal Sindaco Caroli e dalla sua maggioranza NCD, potrebbe non aver rispettato il patto di stabilità interno.
Questo determinerebbe un grave danno alla città, considerato che si avrebbe una riduzione del fondo di solidarietà e del fondo sperimentale di riequilibrio, tagli alla spesa corrente , divieto di assunzioni e altre sanzioni.
Alla luce di quanto evidenziato si chiede, per quelle che sono le rispettive competenze e responsabilità , la realizzazione urgente degli atti amministrativi necessari per la verifica delle condizioni del rispetto del patto di stabilità interno 2014.
Ceglie Messapica 28 .04.2015 Tommaso Argentiero
Consigliere Comunale Ceglie Messapica “Noi con Federico”