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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

venerdì 8 aprile 2016

Tesi sul biscotto cegliese

IL BISCOTTO DI CEGLIE MESSAPICA TESI AD ALMA
Giusseppe Nacci (non un mio parente) è un giovane studente originario di Ceglie Messapica di Alma, tra le più importanti scuole di cucina e gastronomia d'Italia, che ho conosciuto solo al telefono e via mail: ha presentato la sua tesi sul BISCOTTO DI CEGLIE MESSAPICA PRESIDIO SLOW FOOD... ha parlato della sua terra, dei suoi concittadini, della sua gastronomia locale, della sua Città!! Voglio ringraziarlo pubblicamente e approfittare per ricordare nuovamente a tutti noi, quanti sacrifici ci è costato in questi anni ottenere, mantenere e valorizzare il riconoscimento del Presidio Slow Food e quanto valore c'è in termini di comunicazione, economia, agricoltura, artigianato alimentare ma anche turismo e cultura di un popolo in questo piccolo prodotto...
Un grazie ancora ai nostri produttori locali di Biscotto di Ceglie Messapica, agli agricoltori e ai comunicatori che vorranno continuare a valorizzarlo insieme a noi. E un grazie anche a Giuseppe che ha portato un pò di Ceglie in un contesto così qualificato.
Francesco Nacci
INTRODUZIONE ALLA PRESENTAZIONE: IL BISCOTTO CEGLIESE

La stesura di questa ricerca è stata fatta grazie alla collaborazione di persone che hanno fatto del loro lavoro una stile di vita. Durante le interviste, oltre al racconto dettagliato delle procedure di preparazione o delle caratteristiche delle materie prime essi esprimevano con orgoglio il loro sapere, le loro abitudini, i loro segreti. Tutti si sono rivelati estremamente disponibili perchè per un cegliese, parlare delle eccellenze della propria città è motivo di grande orgoglio,e sapere che questa ricerca è stata realizzata per la scuola di cucina più importante d'Italia è un piccolo premio per tutti quei produttori che si impegnano per dare il meglio ai propri clienti.
Ho voluto coinvolgere cittadini che vanno, dal contadino che coltiva le materie prime al Presidente del “Consorzio del Biscotto di Ceglie Messapica”, perchè in questa catena di produzione ogni anello è indispensabile,non esiste una gerarchia poiché tutti hanno lo stesso obiettivo: produrre qualità.
Giuseppe Nacci