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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

martedì 6 marzo 2018

Il sindaco Pescatore

Lunedì 12 marzo - ore 21.00
Teatro Comunale Ceglie Messapica 
Ettore Bassi
IL SINDACO PESCATORE 

tratto dall’omonimo libro di Dario Vassallo
testi di Edoardo Erba
regia Enrico Maria Lamanna

Secondo appuntamento della Stagione Teatrale di Ceglie Messapica, promossa dal Comune di Ceglie, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e con Armamaxa Residenza Teatrale - Teatro Comunale di Ceglie Messapica

In scena, lunedì 12 marzo, alle ore 21.00, ETTORE BASSI con lo spettacolo "Il sindaco Pescatore", un omaggio a un eroe normale, Angelo Vassallo, morto per la giustizia e la libertà.
Un uomo normale e straordinario in una regione malata e straordinaria come la Campania. Un uomo che ha sacrificato con la sua vita l'impegno di amministrare difendere e migliorare la sua terra e le sue persone. La sua opera di uomo semplice onesto e lungimirante attraverso l'inizio della sua carriera politica, i successi straordinari ottenuti sul campo del Cilento nell'ottica del Bene Comune, compresa l'operazione Dieta Mediterranea assunta grazie a lui a Patrimonio dell'Unesco, fino al suo tragico epilogo.

Per info e prenotazioni: 389.2656069 – 0831.377863
(Chiamare dalle ore 18.00 alle ore 20.00)
Biglietteria aperta domenica 11 marzo dalle 18.00 alle 20.00 e lunedì 12 marzo dalle ore 17.00
Biglietti disponibili sul circuito www.bookingshow.it


Costo biglietti:
PLATEA
Intero euro 15,00
Ridotto euro 13,00                      
GALLERIA
Intero euro 12,00
Ridotto euro 10,00


Angelo Vassallo è stato sindaco di Pollica, località in provincia di Salerno, per tre mandati: dal 1995 al 1999, dal 1999 al 2004 e dal 2005 al 2010. Nel 2010 si era presentato per un quarto mandato: unico candidato era stato rieletto il 30 marzo con il 100% dei voti.
Esponente del PD, in passato era stato anche consigliere provinciale a Salerno.
Oltre alla carica di sindaco, ricopriva anche quella di presidente della Comunità del parco, organo consultivo e propositivo dell’ente Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano (80 comuni del Cilento) ed era stato Presidente della Comunità Montana Alento Monte Stella. Era inoltre vicepresidente delle ‘Città slow’, aderenti al manifesto dell’associazione Slow Food ed era stato Presidente delle 'Città Slow' nel mondo.
Nel 2009 Angelo Vassallo si è fatto promotore della proposta di inclusione della dieta mediterranea tra i Patrimoni orali e immateriali dell’umanità. La proposta è stata accolta dall’UNESCO il 16 novembre 2010, a Nairobi. La delegazione del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, presente in Kenya per la proclamazione, ha dedicato il riconoscimento alla figura del suo promotore. Vassallo ha poi fondato il “Centro studi per la Dieta Mediterranea”. Il centro ha sede nel castello dei principi Capano di Pollica.
Vassallo era noto come il sindaco pescatore, per il suo passato di pescatore e per l’amore per il mare e la terra, che nella sua attività di amministratore lo aveva sempre guidato. Tra le opere che vanno ricordate non può mancare il “Museo vivo del mare”, istituito nella frazione di Pioppi, presso il castello di Vinciprova.
Ambientalista convinto, amato dai suoi concittadini, viene ricordato anche per le sue ordinanze singolari. Nel gennaio 2010 firma un’ordinanza che prevede una multa fino a mille euro per chi viene sorpreso a gettare a terra cenere e mozziconi di sigarette. Esempio di rigore nel rispetto della legge, con modi severi e fermi, che però permettono di mantenere intatta la bellezza di uno dei comuni più caratteristici del Cilento.
Angelo Vassallo ha travasato il suo amore per il mare, nelle buone pratiche di una bella politica. Ciò ha portato le acque di Pollica ad essere le più premiate, negli anni, con le 5 vele – massimo riconoscimento - della Bandiera Blu di Legambiente e Touring club. L’eredità di Angelo Vassallo ha consentito di proclamare Pollica, anche per il 2011, regina d’Italia, unica nella penisola a ricevere le prestigiose 5 vele.
La sera del 5 settembre 2010, mentre rincasava alla guida della sua auto, Angelo Vassallo è stato barbaramente ucciso, per mano di uno o più attentatori. I suoi assassini sono ancora ignoti.
Angelo Vassallo viene ricordato ogni anno il 21 marzo nella Giornata della Memoria e dell’impegno di ‘Libera’, associazioni, nomi e numeri contro le mafie. Fonte.