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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

giovedì 3 gennaio 2019

Festival Pagine di Stelle


Festival Pagine di Stelle
Venerdì 4 Gennaio 2019
Ore 18.00 Castello Ducale
Ceglie Messapica

Direzione artistica dello scrittore Davide Simeone, con il patrocinio della Città di Ceglie Messapica, l'assessore alla cultura Antonello Laveneziana e in collaborazione con MittAffett - Associazione Culturale

Incontro con l'autore:
Introduce l'evento Giovanna Salvatore
Introduce i tre autori Silvia Chirulli

-Santa di Alessandra Macchitella
            dialoga con l'autrice Leo Spalluto
-Tutti gli amori nella mia testa di Rosa Elenia Stravato
            dialoga con l'autrice Nicla Pastore
-Rivolto a Sud di Vincenzo De Marco
            dialoga con l'autore Angela Centrone

Santa
Santa e Luana sono due gemelle, l'una l'alter ego dell'altra. La prima è una ragazza scaltra, con un corpo da fata, desiderosa di successo; l'altra è una giovane volenterosa, dimessa, disillusa, che prova con fatica a farsi strada nel difficile mondo del giornalismo. A intrecciare le vite delle due donne arriva Paolo, riparatore di oggetti malandati, e di persone. Allora si scopre che niente era come immaginato e che Santa-Luana si portano dentro un grande segreto... Prefazione di Aldo Cazzullo.
Alessandra Macchitella giornalista pubblicista, vincitrice del premio giornalistico Tommaso Francavilla (2017). Ha pubblicato poesie e racconti per antologie a cura di Edit@ (2015, 2017 e 2018). Autrice del saggio “Donne tra le righe. Lettere da una Taranto ottocentesca” (Scorpione Editrice, anno 2014) e del saggio “Sesso e corpo. La colpa di essere donna”, per la “Rivista di Scienze Sociali”, quadrimestrale a carattere scientifico (2013). Autrice di “Inchiostro di Puglia” con il racconto “Il quaderno di Florinda” (Caracò Editore, 2015).

Tutti gli amori nella mia testa
Il libro è una raccolta di nove racconti a tematica amorosa. Ogni racconto è avvolto in una cornice che fa da preambolo alla storia che racconta. Sono lettere d'amore per amori mai nati poiché nessuno dei personaggi è stato conosciuto dall'autrice. Tutto nasce da un'osservazione fantasiosa della realtà. Si è soli alla fermata di un tram ed un volto, una canzone, una camminata strana, suggeriscono storie che popolano un'immaginazione intima e vivace. "Tutti gli amori nella mia testa" è un inno alla pura e mesta osservazione della vita che scorre, una sorta di "panta rei" dove, piuttosto che contemplare uno schermo, si contempla l'amore.
Rosa Elenia Stravato, nata a Martina Franca nel 1991. Trasferitasi a Roma nel 2010, s'iscrive al corso di laurea in Arti e Scienze dello Spettacolo presso l'Università "Sapienza" di Roma. Si laurea alla Magistrale in Spettacolo teatrale,cinematografico e digitale con 110 e lode e una tesi sul tema "La Tempesta di William Shakespeare e i maestri del 900". Nel 2017 frequenta la scuola di scrittura creativa RaiEri presso gli studi Rai di via Teulada a Roma. Dal 2010 al 2017 frequenta i prestigiosi seminari di scrittura scenica a cura di M. L. Compatangelo. La passione per la scrittura e l'attenzione critica al mondo la vedono articolista per la testata on-line "EinsteinJournal" - sezione spettacolo. Collabora dal 2010 con la Fondazione Paolo Grassi e il Festival della Valle d'Itria. Dal 2017 per conto della Fondazione Paolo Grassi è tutor responsabile dei progetti di Alternanza Scuola-Lavoro attivati con il Liceo Classico "Tito Livio" di Martina Franca. Nel 2018 è docente di scrittura scenica presso il Laboratorio Urbano "Bollenti spiriti" di Fasano. Collaboratrice e fervida sostenitrice delle attività culturali, collabora alla prima edizione del Valle d'Itria CortoFestival, ove cura un laboratorio di storyboard per bambini e una retrospettiva su Totò, focalizzandosi sulla celebre opera "Miseria e Nobiltà". Ha partecipato a vari concorsi letterari, distinguendosi per originalità e professionalità, tra cui: Concorso Acli (2005, 2006), Premio Nazionale Valeria (2011), Concorso Unicef (2003).

Rivolto a Sud
In “Rivolto a Sud”, l’operaio, l’uomo e lo scrittore si fondono in una sola persona che si affaccia sul mondo, allungando il suo sguardo anche oltre i confini della fabbrica e del suo territorio. Questo libro, frutto del mix maleodorante e profumato del nostro presente, è un pugno allo stomaco ma allo stesso tempo una carezza sul viso. Uno sguardo, spesso critico, sulle brutture del mondo ma anche sulle sue innumerevoli bellezze, sull’attualità e sul prossimo futuro, denso di incognite e speranze. Perché, attraverso i sogni, il cambiamento è ancora possibile.
Vincenzo De Marco (Operaio, poeta e scrittore) nasce a Grottaglie (Ta) il 14.01.1976
Diplomato in ragioneria entra in ILVA nel 2000 dove ad oggi lavora. Vincitore di moltissimi concorsi di poesia e narrativa. Partecipa al programma per tv 2000 “ revolution pregate per me” e al programma “ Al volante “. Protagonista di un docufilm su ILVA del giornale tedesco der spiegel andato in onda sul primo canale tedesco. Partecipa a un docu-inchiesta su inquinamento, Ilva e Taranto di tv2 Danimarca. Riceve il 1° PREMIO NAZIONALE "TERRA DI PUGLIA - La Bellezza salverà il mondo" per le coraggiose e significative battaglie sociali e ambientali in versi e parole. Il Poeta operaio con il suo libro "Il mostro - versi di rabbia e d’amore", invita alla riflessione sulla tanto discussa "questione ILVA". Tra i protagonisti dei cortometraggi “Favola” e "Sole dentro" del regista, attore e sceneggiatore Giuseppe Calamunci Manitta 
Ha pubblicato: IL MOSTRO di rabbia & d’amore ( Aphorism, lettere animate) 2014; MACERIE (Coautore) Les Flaneurs 2016; IL MOSTRO versi di rabbia e d’amore ( Les flaneurs) 2017; RIVOLTO A SUD pensieri e poesie ( Les flauners) 2018; RACCONTI DiVini (Coautore) Giacovelli editore 2018