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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

mercoledì 24 luglio 2019

Vi racconto mio zio, don Rocco...


Vi racconto mio zio, don Rocco Caliandro e un po' di me
di Eugenio Gigliola
Giovedì 25 luglio 2019 ore 20.30
Sagrato della chiesa di Sant'Anna
Ceglie Messapica

La biografia, appassionata e commovente, di un grande uomo di fede, formatore, teologo e parroco, morto giovanissimo, vissuto a cavallo tra le due guerre in un contesto semplice e umile di un lembo della Murgia pugliese. La restituzione alla memoria del suo importante e significativo operato, il corollario e le vicende familiari e quelle dell'autore.
Sacerdote zelante, Docente del Seminario, fine e dotto oratore sacro. Pubblicista esimio, Parroco amatissimo e a lungo rimpianto, buono con mite dolcezza d'anima, altruista. Visse amando e a trent'anni, per ragioni di servizio, nell'abbraccio di Cristo morì lasciando nel totale sconforto tutti coloro che lo amavano.
Eugenio Gigliola è nato a Ceglie Messapica nel 1958. Nel 1970 si trasferisce con la famiglia a Milano, dove si laurea in Architettura e si dedica da sempre all'insegnamento. E' docente presso il Liceo Artistico e svolge la libera professione di architetto occupandosi principalmente di ristrutturazioni e di arredamento.

Articolo di Agata Scarafilo "La Gazzetta del Mezzogiorno"