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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

giovedì 29 agosto 2019

La scimmia e il caporale


Venerdì 6 settembre ore 19:00 
Chiostro dei Domenicani
Ceglie Messapica

Presentazione del libro
La scimmia e il caporale
di Caterina Emili

Partecipano: Antonello Laveneziana Ass. alla cultura 
Andrea Leone (Giornalista economico, Cons. naz. Fnsi, Cons. naz. dell'Ordine dei giornalisti)
Angelo Leo (Segretario Gen. Territoriale FIOM CGIL presso CGIL)
Pietro Maggiore (Presidente  Unitre)
Modera:
Adele Galetta (Giornalista)
Sarà presente l'autrice

Una Puglia assolata e riarsa, afflitta dal caporalato, è al centro della nuova indagine di Vittore Guerrieri, l’improbabile indagatore creato dalla penna rigogliosa di Caterina Emili.


Ancora un amore sconclusionato e ancora un terribile delitto dove la colpa è peggiore dell’assassino. Ancora una volta Vittore Guerrieri - venditore di olio e formaggi, assatanato di casinò, personaggio sottotraccia e dalla vita sconclusionata - sprofonda in una Puglia che dapprima gli appare dolcissima e poi scopre la sua faccia peggiore. Eppure pensava d’aver trovato finalmente pace a Ceglie Messapica, a pochi chilometri dal mare, terra di pietre e di olivi proprio come la sua Umbria da cui è scappato giovanissimo.
Addolorata, detta Lota, figlia degli antichi zingari di Latiano, conquista l’anima del protagonista e quasi riesce ad annientarla, in uno squallido scenario di sfruttamento dove si muovono come mangime per i pesci creature innocenti, destinate a soccombere. Vittore e il suo amico maresciallo Tamurri cercano il bandolo della matassa del caporalato, piaga secolare nei campi pugliesi, che tutto sporca e tutto travia. E neanche il cadavere della giovane Katarina, riportato alla luce da un cane in cerca del tasso, u melogn come lo chiamano nel brindisino, riesce a sparigliare le carte. Ma Vittore salva il suo cuore e si libera da una schiavitù che la sua morale, seppure squinternata, non potrebbe mai accettare.

Caterina Emili, giornalista, è stata inviata speciale di quotidiani nazionali e autrice e conduttrice di programmi radiofonici sulle reti Rai. Nata a Roma, si è laureata a Milano e dopo aver vissuto in varie città italiane ed estere attualmente vive tra l’Umbria e la Puglia. Ha pubblicato: L’autista delle slot (2012) (Premio della critica Città di Cattolica), L'innocenza di Tommasina (2014), Il ritrovamento dello zio bambino (2015), Il volo dell’eremita (2017) e L'innocenza di Tommasina (2018).