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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

mercoledì 4 marzo 2009

SONATE BACH


Teatro Comunale di Ceglie Messapica.
Giovedì 5 marzo, ore 21
SONATE BACH
di fronte al dolore degli altri
coreografia, regia, scene Virgilio Sieni
interpretazione Simona Bertozzi, Ramona Caia, Massimiliano Barachini, Pierangelo Preziosa
musica J. S. Bach: Sonate BWV 1027, 1028, 1029
luci Corrado Mura e Virgilio Sieni


Il coreografo Virgilio Sieni mette la sua lunga esperienza di ricerca sul movimento e sulla composizione scenica al servizio di un tema delicato come il dolore della guerra rivissuto attraverso undici avvenimenti tragici che hanno segnato la nostra storia recente. Undici sono anche le coreografie, quanti sono i tempi delle tre Sonate di Bach per viola da gamba e clavicembalo.
Nella dominante penombra, sullo sfondo nero si stagliano le scritte, come fossero dediche ad memoriam: Jenin, 3-11 aprile 2002; Sarajevo, 5 febbraio 1994; Kabul, 5 marzo 2007; Tel Aviv, 1 giugno 2001; Srebrenica, 11 luglio 1995; Istanbul, 15 novembre 2003; Gaza, 6 luglio 2006; Beslan 1-3 settembre 2004; Baghdad, 20 marzo 2003; Benthala, 23 settembre 1997; Kigali, 7 aprile 1994. Le immagini di storia contemporanea scorrono nella mente, evocate dalla bellezza e dall'eticità di gesti asciutti e rigorosi, essenziali. Si richiama l'attenzione su quelle date, su quegli accadimenti, con la concretezza, la leggerezza e al tempo stesso la drammaticità di una danza che descrive perfettamente macerie di uomini e case, anche per merito degli interpreti: Simona Bertozzi, Ramona Caia, Massimiliano Barachini, Pierangelo Preziosa.
Virgilio Sieni, coreografo e danzatore, è divenuto uno dei protagonisti della danza contemporanea italiana a partire dai primi anni ’80. La sua Compagnia, nata nel 1992, lavora regolarmente in Italia e in Europa; ha presentato spettacoli a New York e compiuto tournée in America Latina ed Estremo Oriente. Ha ricevuto per due volte il premio Ubu (il più importante premio italiano per le arti sceniche): nel 2000 per la sperimentazione sulla fiaba e nel 2003 per lo spettacolo Empty Space Requiem. Oltre al lavoro con la Compagnia, Sieni è stato coreografo ospite per il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro Comunale di Firenze, il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro Massimo di Palermo.