Costo 115 / 120.000 €
(compresi gli eventi di giugno)
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CHI SONO?
"... ma io voglio capire. Prima era un problema perchè l'amministrazione aveva troppo a cuore l'estate cegliese e gli eventi, ora il problema è inverso... come mai non ci sono eventi? come mai non partite? non ci sarà l'estate cegliese?"
L’Associazione Culturale “ Trullo di Arakne ” nasce nel 2014 dapprima come progetto pilota ma diventa realtà stabile nel territorio di Ceglie M.ca nel 2015 dall’incontro di sei amici che ne diventeranno i soci fondatori. l’Associazione ha come principale obiettivo la promozione, lo sviluppo, lo scambio di risorse, la valorizzazione del patrimonio culturale ,delle tradizioni storico e artistico di tutta l’area del mediterraneo; Si presenta dunque come una organizzazione, un progetto complesso in continuo divenire, caratterizzato dai contenuti forti delle proprie iniziative, dall’età varia dei propri interlocutori e si propone , attraverso l’organizzazione di numerose attività, d’essere un “contenitore”, un “punto di contatto” tra cultura e persone, per suscitare curiosità, sollevare interessi e stimolare l’approfondimento di esperienze umane, artistiche, storiche, archeologiche affiancando l’interesse a coinvolgere e collaborare con tutta la cittadinanza, attraverso servizi e progetti complessi.
movimenti delle mani, degli occhi, gli accenni tra musicisti, la trasparenza del loro sudore sulla fronte e i loro sorrisi di soddisfazione che faceva suoi ad ogni fine di concerto e noi con lui. Ma come cantava De Andrè" ci vuole troppo tanto coraggio" per vivere e continuare a sostenere un'idea e quando manca, quando viene a perder via via forza e subentra irresistibile il male oscuro e incontenibile della insoddisfazione, della avvversità non prevista o voluta, quando pensi che tutto gira contro ecco, proprio allora si avrebbe bisogno, avremmo avuto bisogno che bussasse ai nostri cuori alla nostra coscienza e offrirgli nuove parole, nuove sensazioni, nuovi motivi perchè tutto ritornasse ad essere un concerto d'amore , verso sè stessi e verso gli altri. Potevamo riuscirci? non lo so, non lo immagino neanche e comunque sarebbe stato una grossa impresa a tirarlo di nuovo sulla nostra riva...rimarremo col rimpianto di non aver capito la sua ultima musica incagliata nella testa e per questo ci manca, ci mancherà sempre perchè testimonia le nostre debolezze, la nostra indifferenza, spesso la nostra invisibilità quando non riusciamo ad esssere un punto di riferimento, un porto di approdo per dare consigli e parole giuste al momento giusto.Un cuore aperto, questo è quello che mi viene da dire, sempre, verso tutti perchè nessuno si senta solo e prigioniero di un mondo ormai perduto.