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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

venerdì 28 settembre 2007

P.u.g.

P.U.G. .... P.U.G. ...questo nome non mi e' nuovo.


In attesa dei documenti.... mi scompiscio dalle risate.



Ogni limite ha una pazienza.


.....abortito.


"Ma è mezz'ora che stiamo parlando e non avete ancora capito con chi state parlando. Io sono l'onorevole Cosimo Trombetta. Lo volete capire sì o no?"
"Chi siete voi?"
"L'onorevole!"
"Ma chi?"
"Io!"
"Ma mi faccia il piacere!"

domenica 16 settembre 2007

Nu parlam' e lat' fascin'

NOI PARLIAMO E GLI ALTRI FANNO



Ospedale di Francavilla F.
la foto è venuta male per colpa delle zanzare.


L'ospedale di Ostuni si sta ampliando su un area di 17.000 metri quadrati, mentre nell'ospedale di Ceglie si chiudono reparti e la sala operatoria.
E a Francavilla dormono?
No cari signori,a Francavilla sarà costruito un reparto di rianimazione.
L'ospedale di Ceglie è in coma irreversibile,non più vegetativo o meglio, come si dice adesso,apallico.Nella migliore delle ipotesi si ridurrà a qualche ambulatorio e a reparti di serie B (considerati tali) che altri ospedali non vogliono.
Con la rianimazione a Francavilla voglio proprio vedere chi è l'incosciente che si farà operare a Ceglie, ammesso che riaprano la sala operatoria.


Ahi Ceglie è favorevole all'eutanasia:
Chiudiamo l'ospedale di Ceglie


vuolsi così colà dove si puote
ciò che si vuole, e più non dimandare.

venerdì 14 settembre 2007

La conferma

 Dalla redazione Scienze Umanistiche



Ahi serva (della destra e della sinistra) Ceglie
di dolore ostello....
curato negli altri paesi. 


Ahi Ceglie...


Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di provincie, ma bordello!


Dante Alighieri,  Purgatorio, Canto VI, 76-78



........Perché pur gride? 
Non impedir lo suo fatale andare:
vuolsi così colà dove si puote
ciò che si vuole, e più non dimandare.


Dante Alighieri,  Inferno, Canto V, 22-24



Come cadesti o quando
da tanta altezza in così basso loco?
Nessun pugna per te?
Non ti difende nessun de’ tuoi?


Giacomo Leopardi,  All'Italia.



e qui?
Domani te lo dico.....


 


mercoledì 12 settembre 2007

BLOG:tengo famiglia

Il silenzio uccide anche te:
digli di smettere.



Mah


 "tant 'p fa muin..."


Dal nostro ufficio legale:
Codice Penale


Libro secondo: DEI DELITTI IN PARTICOLARE
Titolo VIII: DEI DELITTI CONTRO L'ECONOMIA PUBBLICA, L'INDUSTRIA E IL COMMERCIO
Capo II: DEI DELITTI CONTRO L'ONORE


Art. 594 Ingiuria
Chiunque offende l'onore o il decoro di una persona presente e' punito con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a lire un milione.
Alla stessa pena soggiace chi commette il fatto mediante comunicazione telegrafica o telefonica, o con scritti o disegni, diretti alla persona offesa.
La pena e' della reclusione fino a un anno o della multa fino a lire due milioni, se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato.
Le pene sono aumentate qualora l'offesa sia commessa in presenza di piu' persone.


Art. 595 Diffamazione
Chiunque, fuori dei casi indicati nell'articolo precedente, comunicando con piu' persone, offende l'altrui reputazione, e' punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a lire due milioni.
Se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato, la pena e' della reclusione fino a due anni, ovvero della multa fino a lire quattro milioni.
Se l'offesa e' recata col mezzo della stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicita', ovvero in atto pubblico, la pena e' della reclusione da sei mesi a tre anni o della multa non inferiore a lire un milione.
Se l'offesa e' recata a un Corpo politico, amministrativo o giudiziario, o ad una sua rappresentanza, o ad una Autorita' costituita in collegio, le pene sono aumentate.


Art. 596 Esclusione della prova liberatoria
...............


Art. 596 bis Diffamazione col mezzo della stampa
Se il delitto di diffamazione e' commesso col mezzo della stampa le disposizioni dell'articolo precedente si applicano anche al direttore o vice-direttore responsabile, all'editore e allo stampatore, per i reati preveduti negli articoli 57, 57 bis e 58 (1).
(1) Articolo aggiunto dalla L. 4 marzo 1958, n. 595.


AhiCeglie....il martire.

martedì 11 settembre 2007

Dialetto


Lingua e dialettu 
Ignazio Buttitta


Un populu
mittitilu a catina
spughiatilu
attuppatici a vucca
è ancora libiru.
 
Livatici u travagghiu
u passaportu
a tavula unnu mancia
u lettu unnu dormi,
è ancora riccu.
 
Un populu
diventa poviru e servu
quannu ci arrubbanu a lingua
addutata di patri:
è persu pi sempri.

Diventa poviru e servu
quannu i paroli non figghianu paroli
e si mancianu tra d’iddi.
Mi nn’addugnu ora,
mentri accordu la chitarra du dialettu
ca perdi na corda lu jornu.
 
Mentre arripezzu
a tila camuluta
ca tissiru i nostri avi
cu lana di pecuri siciliani.
 
E sugnu poviru:
haiu i dinari
e non li pozzu spènniri;
i giuelli
e non li pozzu rigalari;
u cantu
nta gaggia
cu l’ali tagghiati.
 
Un poviru
c’addatta nte minni strippi
da matri putativa,
chi u chiama figghiu
pi nciuria.
 
Nuàtri l’avevamu a matri,
nni l’arrubbaru;
aveva i minni a funtana di latti
e ci vìppiru tutti,
ora ci sputanu.
 
Nni ristò a vuci d’idda,
a cadenza,
a nota vascia
du sonu e du lamentu:
chissi non nni ponnu rubari.
 
Non nni ponnu rubari,
ma ristamu poviri
e orfani u stissu.

lunedì 10 settembre 2007

lunedì 3 settembre 2007

Li fich'

Ricchezza e povertà della Ceglie di un tempo quando tutti conoscevano i nomi delle diverse varietà coltivate nel nostro territorio.
Ho recuperato questi nomi:


-  Lattarol',
-  Nardulea,
-  Monaca,
-  Basamel'
-  Petral'
-  Verdesch
-  Culumbr' a campaniedd'


Da non dimenticare "li prufisc" necessari per la fecondazione di alcune varietà, come la lattarol' e la petral', per mezzo di "u zampagnul' " (Blastophaga psenes).




Lattarol'



Culumbr' a campaniedd'


Per sapere tutto o quasi sul fico clicca:


AhiCeglie 1


AhiCeglie 2


e ancora:


-  Vurr' (primo frutto della Nardulea)
-  Natal'
-  Culumbr' zingarisch


-  ...........?