SI AVVISANO I CITTADINI, FRUITORI DEL PARCHEGGIO A PAGAMENTO, CHE DA DOMANI 1 SETTEMBRE, IL SERVIZIO SARA' RIPRISTINATO IN TUTTE LE SUE FORME.
PERTANTO SI INVITA AL RISPETTO DELLE NORME DEL C.D.S. AL FINE DI EVITARE SANZIONI
SI AVVISANO I CITTADINI, FRUITORI DEL PARCHEGGIO A PAGAMENTO, CHE DA DOMANI 1 SETTEMBRE, IL SERVIZIO SARA' RIPRISTINATO IN TUTTE LE SUE FORME.
PERTANTO SI INVITA AL RISPETTO DELLE NORME DEL C.D.S. AL FINE DI EVITARE SANZIONI
Presentazione libro Un Combattente per la libertà- Storia del partigiano Coge
Maac - Ceglie Messapica
A Maria, Vera, Giuseppe e Teresa
A me tocca solo spiegare le ragioni della nascita di questo libro, nato per una fortuita coincidenza. Qualche mese fa in un pour parler con Maria Conte,occasionalmente, ci è capitato di riflettere su come nel nostro paese vengono intitolate scuole,vie e cortili a cittadini cegliesi che non hanno avuto alcun ruolo di rilievo nella vita cittadina,mentre vengono trascurati altri che hanno dedicato la loro passione civile per l’elevamento culturale della comunità e che hanno pagato un prezzo salato per questa loro passione civile. Il familismo amorale di questa nostra comunità inventa personaggi che valevano un fico secco e vengono esaltati da parenti e amici.
Maria era delusa dal fatto che mai nessuno avesse pensato a tenere viva la memoria del suo papà, nonché mio maestro. Ho detto a Maria che se aspettava gli altri, il maestro sarebbe rimasto sepolto sotto la polvere della dimenticanza e dell’oblio e gli ho proposto di scrivere una biografia ragionata del caro Gennaro Conte. Abbiamo così cercato una documentazione essenziale che ci potesse fornire alcuni elementi significativi della vita del maestro,abbiamo trovato una documentazione essenziale ed è nato questo libro che ha vinto tutte le perplessità di Maria, di Vera e di Giuseppe e stasera siamo qui a presentare questa biografia ragionata che dà ragione di un impegno di un intellettuale comunista e gramsciano.
Per me, poi, è stata l’occasione per ricordare un uomo che ha avuto una rilevante influenza nella mia formazione politica e civile. E’ noto che della scuola possiamo dimenticare tutte le nozioni apprese, ma una maestra o un maestro di talento segnerà in profondità la vita dei suoi allievi per sempre nel bene e nel male. Ho avuto la fortuna di incontrare nel mio processo formativo due maestri che avevano stili culturali e sensibilità diverse. Nelle prime due classi della Scuola Elementare il mio maestro è stato Don Ciccio Epifani, un maestro di stampo fascista, ma che conservava i tratti della pedagogia gentiliana e del Lombardo Radice. Uomo distinto che aveva sempre sul tavolo una bacchetta, ma non ricordo mai di averlo visto utilizzare nei confronti dei compagni di classe.
Dopo l’esame, che allora si sosteneva in seconda per passare in terza, entrai nella classe del maestro Gennaro Conte che aveva un modello e uno stile educativo che risentiva della nuova didattica adeguata alle esigenze della ritrovata democrazia e la sua era una didattica della libertà che partiva dal presupposto che il bambino non era un vaso da riempire di nozioni, ma un soggetto che aveva in sé delle potenzialità che la sapienza didattica del maestro doveva tirar fuori( ex-ducere, appunto). Insomma ancora all’epoca non si era smarrita,come oggi, la differenza tra istruzione ed educazione e si avvertiva la consapevolezza che l’istruzione dovesse servire per educare. Oggi si istruisce,ma non si educa e i risultati drammatici di questa scissione sono sotto gli occhi di tutti. La sua era una pedagogia della ricerca che aveva alla base il rispetto della libertà del ragazzo e il rafforzamento della socialità, perché l’identità del soggetto è il frutto del riconoscimento sociale. Un uomo che vive da solo fuori dalla società,diceva Aristotele, è un Dio o è una bestia.
In un registro che ho compulsato il maestro annota l’impegno e l’intelligenza di tre ragazzi ed è significativo il fatto che il maestro aveva consapevolezza che le classi più deboli per emergere ed affermarsi dovevano impegnarsi in un diuturno e costante lavoro . Lo studio, cioè, era visto come un esercizio costante e impegnativo. L’apprendimento ha indubbiamente anche un aspetto ludico, ma anche il gioco per essere tale deve avere delle regole chiare e precise. Oggi queste istanze nella scuola sono disattese con una pedagogia del bamboleggiamento e del disimpegno. Basta un nozionismo efficace per credere di essere veramente educati.
Dicevo della libertà dell’alunno. Nel corso della vita quei tre ragazzi che il maestro annotava sul registro hanno preso culturalmente strade diametralmente opposte,ma questo non deve essere letto come un fallimento educativo, ma come il riconoscimento e l’importanza dell’educazione alla libertà. Il bambino non essendo un vaso di creta da modellare, ha tutto il diritto, in piena libertà, di darsi la forma più confacente e realizzarsi pienamente secondo il proprio talento e le altre occasioni educative della vita. Il suo non era un insegnamento ideologico astratto, ma un esercizio di libertà.
Poi dovetti col maestro sostenere gli esami di Ammissione alla Scuola Media. Era lo sbarramento che la scuola borghese di classe, poneva ai figli dei lavoratori i quali, finite le Scuole Elementari, erano precocemente avviati ai mestieri o alle scuole tecniche . Finalmente con l’avvento della Scuola Media Unica e gratuita anche i figli dei lavoratori potevano accedere agli altri gradi di istruzione come figli dei borghesi. Lo scontro su questa ipotesi di nuova scuola fu violentissima, ma alla fine furono i maestri, i politici e gli educatori democratici, come il mio maestro, ad averla vinta ed ora possiamo tranquillamente assistere al fatto che anche dal mondo del lavoro ci sono professionisti che provengono, oltre che dalla classe borghese, anche dalla classe operaia.
Il maestro mi ha insegnato ad amare i deboli e gli esclusi, raccontandoci la figura di Jean Valjean descritta magistralmente da Victor Hugo ne I miserabili e mi ha insegnato ad essere ribelle per amore, come Gian Burrasca.
Ma ritorniamo al discorso iniziale da cui siamo partiti: i valori vengono capovolti e verso alcuni viene applicata la damnatio memoriae. Gennaro Conte fu maestro ed intellettuale gramsciano a tutto tondo. Basta leggere alcuni articoli che ho riportato nel libro per rendersi conto di ciò: capacità di analisi di classe, conoscenza dell’assetto proprietario terriero, minuziosa classificazione delle classi sociali contadine e urbane a cui bisognava indirizzare l’azione politica. Qualche giudizio non lo condivido, perché non tiene debitamente in conto degli aspetti sovrastrutturali dell’agire umano e per questo molte volte l’azione politica dei comunisti si smarriva e diventava inefficace.
Siamo di fronte a un gigante se confrontato a tutti quei politici che occupano tutti gli spazi televisivi dalla mattina alla sera e che non sanno far altro che offendere,urlare e diseducare. Politici condannati con sentenze definitive per truffa allo Stato, giornalisti pluricondannati con sentenze definitive per diffamazione a mezzo stampa sono lì a pontificare. Viviamo in un tempo paludoso e,forse,per uscire dalla palude ci servirebbe un esercito di maestri elementari come Gennaro Conte, per aiutarci ad uscire da questo pantano allo stesso modo con cui Gesualdo Bufalino reclamava un esercito di insegnanti elementari per combattere la mafia.
Il mio maestro fu incarcerato e condannato, non solo per rivendicare la sua liberta di pensiero e di organizzazione politica, ma per affermare la libertà di tutti ed è per questo che la sua vicenda umana appartiene alla storia di tutta la nostra comunità. Ormai la politica è stata soppiantata dall’economia e questa è schiava della tecnica e la tecnica non ha fini e da questa mancanza di fini scaturisce il nichilismo dei giovani: ogni anno in Italia assistiamo indifferenti al tragico suicidio di oltre 400 giovani. A questo smarrimento il maestro accenna in un suo intervento presente nel libro.
In questo piccolo viaggio nella nostra memoria Uccio Biondi ci ha voluto accompagnare e ha voluto impreziosire il libro, regalando da par suo,una copertina appositamente disegnata che coglie lo spirito e l’essenza della figura umanistica del maestro.
Permettetemi un’ultima annotazione . Sono felice per il maestro , ma anche per la famiglia Conte e, in particolare, per Maria la quale aveva un groviglio esistenziale irrisolto giocato tra l’amore per questo padre bellissimo e il risentimento per una vita di dolore che le vicende esistenziali del maestro avevano procurato nel suo animo di un’allora innocente bambina. Ho seguito e capito il suo doloroso travaglio, la fatica di stendere le note dei ricordi, ma alla fine ce l’ha fatta e ci ha regalato quella sua bella pagina che è una chicca da ricordare nella nostra biblioteca della piccola memoria: “Socchiudo gli occhi: è sera,sono a letto. Lo sento arrivare silenzioso,quasi furtivo. Sistema le mie scarpe, che io premeditatamente ho lasciato fuori posto. Si accosta al mio letto, si piega,accosta l’orecchio alla mia bocca e ascolta il mio respiro per alcuni istanti. Rasserenato va via socchiudendo la porta della mia camera. E io prima di addormentarmi penso: “ Sta recuperando ciò che non ha potuto fare quando sono nata e mi pacifico con lui, con me stessa. Mando un pensiero a mia madre e dico:”Stai tranquilla,è qui,è tornato”.
Finisco coll’annotare due grandi anime del Novecento europeo che si addicono alla vicenda storica e umana di Gennaro Conte. Il primo è Giuseppe Ungaretti il quale scrisse questi lapidari versi: La morte/si sconta/ vivendo. Il secondo è Dietrich Bonhoeffer (mio teologo di riferimento ucciso in un campo di concentramento) che rifletteva: “Dobbiamo imparare a valutare gli uomini più per quello che soffrono che per quello che riescono a fare”.
Che questo libriccino possa aiutare la nostra comunità a ritrovare se stessa e che, con l’azione di ognuno, possa guardare con speranza al suo futuro e che la nostra comunità possa fare suo il titolo di un altro mio libro Paese mio vivrai,grazie a questi uomini esemplari.
Ceglie Messapica 29 agosto 2020-
Nel giorno del Martirio di San Giovanni Battista
Un abbraccio a tutte/i
Tutti artisti con grande esperienza musicale alle spalle, presentati dalle etichette discografiche più prestigiose del panorama musicale italiano, hanno proposto lavori interessanti che spaziano tra i diversi generi, Rock, Blues, Pop. Tutti i brani in gara potranno essere ascoltati su tutti i canali social del Premio Mia Martini ed in particolare su You Tube. Il pubblico, collegandosi al sito del Premio www.premiomiamartini.it, dal 20 settembre, potrà votare i brani preferiti fino al 10 ottobre. Dieci saliranno a dicembre sul palco di Bagnara Calabra per realizzare il sogno e portare a casa il prestigioso premio. I dieci finalisti saranno scelti: tre attraverso il voto popolare e sette dalla Direzione Artistica.
Jedra Bee è una produzione Alphard Record.
E' stato presentato ieri sera al MAAC di Ceglie Messapica il libro, scritto da Vincenzo Gasparro con la copertina del maestro Uccio Biondi, "Un combattente per la libertà. Storia del partigiano CoGe" - Storia del Partigiano Gennaro Conte. Sono intervenuti: Antonio Leuzzi (Presidente Regionale IPSAC), Donato Peccerillo (Presidente provinciale ANPI), Donato Rapito (Referente ANPI Ceglie Messapica) e Maria Conte. Ha coordinato l'incontro la giornalista Agata Scarafilo.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia, Sezione Prima di Lecce, ha respinto il ricorso in merito all'esclusione della lista Rigenera Civici per Ceglie dall'elezione del Sindaco e del Consiglio comunale di Ceglie Messapica.
Abbiamo deciso di presentare un ricorso al TAR, in merito all’esclusione della nostra lista Rigenera Civici per Ceglie. Vogliamo ringraziare in maniera particolare l’Avv. Piermassimo Chirulli e l’Avv. Valentina Ciaccio per la loro elevata professionalità, disponibilità e pazienza che gli ha contraddistinti.
In attesa dell'esito del ricorso vorremmo anticipare che questo episodio non ferma la nostra voglia di impegnarci in un progetto di politica nuova, tutt'altro.
Siamo sempre più convinti che adesso sia il momento giusto per costruire una visione di città.
Un combattente per la libertà.
Storia del partigiano CoGe
Sabato 29 agosto ore 18:30
MAAC via E. De Nicola
Ceglie Messapica
Giudicava la gente e le cose con quel buon senso specifico dell'intellettuale di marca.
(Alessandro e Rodica Chiriacescu)
Storia del Partigiano Gennaro Conte
Dal sito ANPI - COMITATO PROVINCIALE BRINDISI
"Conte Gennaro fu Giuseppe e di Lacorte M. Antonia, nato a Ceglie Messapica il 3.8.1915 Condannato dal Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato ad anni sei di carcere e anni due I.P.V. (carcere di Castelfranco Emilia) Sentenza n. 56 del 1.6.1938.
Partigiano con il nome di battaglia “Coge” Divisione Garibaldi (Arezzo)
XXIII B.R.G. PIO BORRI Ten. Verdelli Aldo
Si racconterà del partigiano CoGe assieme a:
Vincenzo Gasparro - autore "Un combattente per la libertà"
Uccio Biondi - autore della copertina
Antonio Leuzzi - Presidente Regionale IPSAC
Donato Peccerillo - Presidente provinciale ANPI
Donato Rapito - Referente ANPI Ceglie Messapica
Coordinerà l'incontro la giornalista Agata Scarafilo
*La cittadinanza è invitata
In questi giorni si stanno registrando carenze di sangue per le trasfusioni in molte regioni. Da sempre l’estate rappresenta un momento dell’anno particolarmente delicato in tema di raccolta di sangue.
Se puoi non mancare alla donazione serale di domenica 30 Agosto presso il punto di raccolta fisso dell'ospedale.
La donazione si svolgerà dalle ore 17:30 alle 21:00
È necessaria la prenotazione al numero 3396149697.
Tra tutti coloro che doneranno saranno estratte 2 lattine di olio gentilmente offerte da "Tenute Monaco".
Al termine della donazione verrà offerto un ricco aperitivo.
In un momento così delicato per tutto il nostro Paese, ognuno può offrire il proprio contributo e fare la differenza.
I candidati sindaco di Ceglie Messapica, in ordine alfabetico, e le rispettive liste a sostegno.
Francesco Locorotondo
(Ceglie Civica, Ceglie Sceglie, Lega Salvini)
Angelo Palmisano
(Fratelli d'Italia, Cittadini del Fare, Insieme per Ceglie, Io sto con Palmisano, Noi ci Siamo)
Pietro Piccoli
(Obiettivo Ceglie, PD, Rigenera)
Giusy Resta
(Giusy Resta Sindaco, Ceglie Verso il Futuro, Noi Con Resta)
Isabella Vitale
(Radici d'Impegno)
Sono molto contento di ciò che sta accadendo nelle ultime settimane, la vicinanza prima e il sostegno concreto poi di chi, dopo aver ascoltato le idee e i programmi che insieme al mio gruppo sto elaborando per La Ceglie Possibile, mi dà conferma che la strada é quella giusta ed è perseguibile.
A breve comincerò a raccontarvi meglio ciò che da mesi stiamo elaborando per la nostra città.
Prima che da Candidato Sindaco, sono un cegliese e vivo da sempre nel doppio ruolo di cittadino e amministratore, questo mi ha permesso di tastare con mano i problemi che si vedono e quelli che sono più celati, di comprendere e di vedere da angolature differenti difetti e potenzialità di una città di cui sono innamorato da sempre, al punto da averla scelta anche quando sarebbe stato più facile andarmene. Le mie radici e, non da meno, il ruolo che mio padre ha avuto il questa città mi hanno incollato i piedi qui, su queste strade, in queste vie che spero possano avere un respiro più ampio di quel che oggi hanno. Abbiamo elaborato un programma che passa per macrotemi come l’agricoltura, la cultura, la viabilità, le periferie, lo sport, la socialità, i tributi, i servizi, il turismo, la gastronomia, e in questi mesi molti di voi hanno dato contributi che ho utilizzato per poter costruire un’idea di città su misura per chi ci vive e per chi passa a trovarci. Chi si sta avvicinando al mio gruppo e chi vorrà sposare queste idee sarà il benvenuto, perché una comunità è anche questo, remare insieme nella stessa direzione.
Francesco Locorotondo
COMUNICATO STAMPA
Alla luce degli ultimi eventi, ed a poche ore dalla scadenza per la presentazione delle liste per il rinnovo dell’amministrazione comunale, l’Ass. RIGENERA vuole esprimere il suo pensiero circa la situazione politica del centro-sinistra.
Da Ottobre 2019 ad oggi, abbiamo immaginato e lavorato affinché queste amministrative fossero il primo momento di una lunga cooperazione fra le parti politiche del centro- sinistra. Abbiamo voluto, vogliamo e continueremo a voler ritrovarci con le persone e le idee che vedono nella comunità il cuore di un progetto politico. Per questo siamo ancora convinti che sia possibile il dialogo e il confronto fra le parti che nella Sinistra e nel Centro Sinistra vedono sé stesse. Se come è vero, oggi i “vari centri destra” mostrano la loro incapacità di superare personalismi ed egocentrismi, la risposta del Centro- Sinistra non può che essere la compatezza, l’unicità, la cooperazione.
Rigenera nacque con l’idea di creare un modo altro di pensare la politica, basato sul dialogo e il confronto fra le parti, sul fare “massa critica”. Siamo partiti con l’idea che fosse necessaria una politica rinnovata nei contenuti e nelle energie. Una politica rigenerata, generata nuovamente. Una politica nuova che non dimentica il proprio passato, base di questo presente e supporto del futuro.
Restiamo e resteremo sempre qui in ascolto; pronti a confrontarci con tutti, così come fino ad oggi abbiamo più volte evidenziato. Siamo del Centro-Sinistra e ci resteremo, insieme a tutti coloro che lo vorranno.
Ceglie Messapica, 20 agosto 2020
Ass. RIGENERA
Sopraggiunti ed inderogabili impegni di famiglia, mi impediscono di poter mantenere la responsabilità politica di Forza Italia a livello comunale e poter partecipare attivamente e personalmente alla campagna elettorale per le elezioni comunali in Ceglie Messapica ,che si terranno il 20-21 Settembre.
Mi ero assunto il compito di dare luogo e sostanza ad una lista , ma nonostante i tanti inviti rivolti a tantissime persone , liberi cittadini, professionisti, imprenditori, non sono riuscito , a raccogliere adesioni e candidature sufficienti, autorevoli e tali da rappresentare al meglio il partito.
Ringrazio sentitamente , per la fiducia riposta nei mie confronti, i responsabili provinciali e regionali del partito ,ai quali ho rappresentato il lavoro da me effettuato , nei pochissimi giorni ,in cui ho ricoperto l’importante e prestigioso incarico.
Auguro un “in bocca al lupo” a tutti i candidati-Sindaco ed a tutti, nessuno escluso, candidati al Consiglio Comunale che concorreranno all’importante appuntamento elettorale, assicurando il proprio impegno e contributo per il bene ed il futuro della nostra amata Città.
Ceglie, 20/08/2020 Arch. Paolo Maria Urso
Ma Va' è il nuovo singolo delle JEDRA BEE, disponibile in streaming su Youtube
e su tutti i digitalstore.
Classe 2001/2003/2004, originarie delle province Brindisi e
Taranto, le JEDRA BEE hanno esordito ufficialmente nel
2020.
Il loro 2020 è iniziato con la pubblicazione ad agosto del primo
singolo: Ma Va’.
Ma va’ è un brano fresco e contemporaneamente ricco di un sound pop-rock, composto su misura per la band. Le Jedra Bee, parlano della fine di una storia d’amore tra due adolescenti. La ragazza delusa e tradita dal suo ragazzo e dalla scoperta di una storia parallela con un’altra ragazza, decide di lasciarlo e di non tornare indietro sui suoi passi, pur di non soffrire più.
“L'hai capito adesso, si o no? te lo dico ancora, non ci sto, questa volta più non sbaglierò” – JEDRA BEE
LINK:
https://www.facebook.com/jedrabee/
https://www.instagram.com/jedra_bee/
https://www.youtube.com/channel/UCg-F50a51s1Gj26Vt1aaP8g/
BIOGRAFIA JEDRA BEE:
JEDRA BEE è una band tutta al femminile nata nel 2019, composta
da: Jennifer Schiena (voce e tastiere), nata nel 2001, originaria di Carovigno
(Br), Alessandra Lanzilotti (voce e basso), nata nel 2003, originaria di
Carovigno (Br), Gaia Clarizia (voce e chitarre), nata nel 2003, originaria di
Brindisi, Sophia Del Giudice (voce e batteria), nata nel 2004, originaria di
Statte (Ta).
Ogni componente della band ha avuto le prime esperienze musicali
suonando in altre formazioni e partecipando a concorsi, rassegne, ecc.
Il 20 agosto del 2020 esce il loro primo singolo: Ma Va'.
Jedra Bee è una produzione Alphard Record.
Non sarò partecipe a questa competizione elettorale.
Avevo messo in campo il mio entusiasmo e le mie competenze. Credevo, ingenuamente, che fosse possibile aggregare con serenità e intorno ad un progetto unitario. Avevo fatto un passo indietro rispetto alla mia candidatura a sindaco, convinto che si trattasse di un passo avanti per la mia città. Ho sempre pensato che le idee venissero prima delle persone. Mi sono sbagliato e devo fare pubblica ammenda. Ho letto più di qualche commento su Facebook che parlava di totale impazzimento nella politica locale. Non posso che dare ragione a chi ha scritto questo. Amo Ceglie, è la mia città ed ad essa dedicherò sempre il mio cuore e le mie energie intellettuali e fisiche negli anni che verranno. Stando però da fuori a questa campagna elettorale che assume i contorni di una bolgia. Vi ringrazio tutti, uno per uno. Faccio il mio in bocca al lupo a tutti, indistintamente, ed a Giusi resta. Possa Ceglie avere un futuro radioso e lontano da rancori ed odi personali.
Solenni festeggiamenti in onore di San Rocco
Compatrono della Città di Ceglie Messapica
16 agosto 2020
Ore 19.00: Solenne Concelebrazione eucaristica presieduta da S. E. Rev.ma Mons. Vincenzo PISANELLO, Vescovo di Oria.
Solenni festeggiamenti in onore di San Rocco
Compatrono della Città di Ceglie Messapica
16 agosto 2020
Orario delle Celebrazioni del Mattino: 07.30; 09.00; 11.00.
Ore 19.00: Solenne Concelebrazione eucaristica presieduta da S. E. Rev.ma Mons. Vincenzo PISANELLO, Vescovo di Oria.
Comunicato Stampa
È giunta la festa più importante dell'estate: il Ferragosto che deriva dal latino "feriae Augusti", il riposo di Augusto primo imperatore di Roma da cui prende il nome l'intero mese di agosto.
Istituito dallo stesso imperatore nel 18 a.C. era un periodo di riposo, sopratutto dalla calura dei campi, che traeva origine dai Consualia, feste che celebravano la fine dei lavori agricoli, dedicate a Conso che, nella religione romana, era il dio della terra e della fertilità.
Ci siamo! Con estrema convinzione io e la mia lista civica sosteniamo nella prossima competizione elettorale del 20 e 21 settembre la candidatura a Sindaco di Francesco Locorotondo.
Le settimane appena trascorse sono state per noi dense di incontri con diverse forze politiche cittadine. Abbiamo valutato e verificato non solo gli interlocutori ma anche il programma da proporre alla città.
Il programma del candidato Sindaco Locorotondo ci sembra la soluzione che meglio garantisce l’idea che noi abbiamo nel “servire” la nostra città, che è fatta di: moralità, competenza, rigore nella gestione finanziaria, dovuta attenzione alla cultura, allo sviluppo economico e del commercio, all’ordine pubblico ed alla sicurezza.
Questo è da sempre il nostro modo di fare politica: confrontarsi, programmare, proporre soluzioni avendo ben chiaro il nostro obiettivo irrinunciabile: partecipare ad una proposta amministrativa, capeggiata da un Sindaco autorevole e capace, libera da condizionamenti, guidata da un programma realizzabile e perciò credibile.
La nostra lista è composta da professionisti, imprenditori, impiegati e lavoratori che non fanno politica per interessi personali ma solo e soltanto per senso del dovere e servizio alla città.
La nostra campagna elettorale parte da oggi è sarà improntata all’ottimismo, al risveglio del sentimento di appartenenza a questa comunità e al rispetto degli altri, a partire dai nostri avversari, da quelli che non la pensano come noi .
GIANFREDA Giovanni – Lista civica CEGLIE SCEGLIE
Il presidente della Regione Puglia ha emanato l’ordinanza num. 336 contenente misure urgenti per la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 discoteche, sale da ballo e locali assimilati.
L’ordinanza dispone:
Con decorrenza dal 13 agosto, è fatto obbligo sull’intero territorio regionale di usare protezioni delle vie respiratorie (mascherine) in tutti i luoghi all’aperto in cui, a causa di particolari situazioni, anche collegate al maggiore afflusso di persone e turisti, non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno un metro, afferendo il prescritto obbligo all’esclusiva responsabilità personale dei medesimi soggetti obbligati. Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti.
A tal fine possono essere utilizzate mascherine di comunità, ovvero mascherine monouso o mascherine lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire una adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso.
Con decorrenza dal 13 agosto, gli utenti di discoteche, sale da ballo e locali assimilati hanno l’obbligo di usare protezioni delle vie respiratorie (mascherine con le caratteristiche di cui all’art.1 co.2) sempre, anche all’aperto, laddove non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di 2 metri sulla pista da ballo e di 1 metro nelle altre zone dei locali, afferendo il prescritto obbligo all’esclusiva responsabilità personale dei medesimi utenti.
Dal 17 agosto, per quattro settimane, la Parrocchia San Rocco e la Cooperativa L’Ala di Villa Castelli organizzeranno il Centro Estivo Comunale Diurno “Un’Estate all’Arrembaggio” presso i locali della Scuola Elementare Preside Lucia Palazzo in Via Machiavelli.
Le attività proseguiranno fino al 10 settembre e si svolgeranno tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 13.30, presso la Scuola “De Amicis”, sita in Via Machiavelli.
I bambini e ragazzi della fascia di età compresa tra i 6 ed i 14 anni potranno dare spazio alla creatività, all'estro e alla fantasia, grazie ad attività che alla finalità del gioco e dell’animazione uniranno anche contenuti educativi di particolare rilievo dopo il lungo periodo nel quale i bambini sono stati privati delle relazioni quotidiane fuori dalla famiglia con compagni di scuola, amici, insegnanti.
Per le iscrizioni rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Ceglie Messapica. Il servizio è completamente gratuito.
Care e cari, vi passo la copertina del mio ultimo saggio che è una biografia ragionata sulla vita del mio maestro Gennaro Conte, figura di spicco della sinistra cegliese e brindisina. Ho donato il manoscritto alla famiglia Conte che ha provveduto alla stampa del libro e che gestirà in piena autonomia l'uso del saggio. Il maestro Biondi, da par suo, ha voluto donare alla famiglia Conte l'elegante ed artistica copertina. Il saggio, inoltre, si avvale della postfazione di Donato Peccerillo. Chiunque è interessato può rivolgersi alla famiglia Conte.
A breve pubblicherò un saggio critico sulla nostra bravissima scrittrice cegliese Vittoria Defazio dal titolo "Nei labirinti della mente".
🔅 È un appuntamento fisso, ogni Alba è diversa, il sole che sorge colora i Tratturi e le sfumature cambiano man man che i giorni scorrono. Compiremo una piccola Transumanza interna, a pedali, tra le terre pastorali che attraversano masserie, acquari e fogge 🔅
🌿 PROGRAMMA 🌿 9-8-2020
👉 Ore 5:00 incontro in piazza Sant'Antonio (nei pressi della "Casa della Lentezza")
https://goo.gl/maps/8bCCKmFVXHcRp8mXA
👉 Ore 09:00 Fine cicloescursione e saluti;
✅ Quota di partecipazione: € 10,00* (adulti) - € 5,00 ragazzi (fino al compimento dei 18 anni)
✅ Lunghezza percorso: 35 km circa (ad anello)
✅ Livello: E (Escursionistica)
✅ Dislivello: 300 metri positivo
✅ Bicicletta: gravel o mountain bike
✅ Tipologia fondo: misto sterrato/asfalto
✅ Età: 12 / 99 anni
☎️ Info e prenotazioni: Vincenzo: + 39 333 70 66 676 (anche WhatsApp).
❗️Prenotazione obbligatoria❗️
*La quota NON comprende il noleggio della bicicletta.
**Possibilità di noleggio http://www.apluviaservice.it/ (Angelo +39 380 24 32 578), costo a parte da concordare direttamente con il fornitore.
📌 Equipaggiamento obbligatorio
Casco, abbigliamento “a strati”, scarpette da cicloturismo o eventuali scarpe da trekking, giacca a vento, giacca impermeabile e/o mantellina antipioggia, guanti, occhiali da sole, borraccia personale di acqua di almeno 0,5 litri, almeno 1 camera d'aria sostitutiva della propria misura (se disponibile multikit da manutenzione).
📌 Regolamento:
I partecipanti sono tenuti a 👇
• rispettare gli orari di partenza e il programma stabilito, adeguandosi alle eventuali variazioni apportate dalle guide;
• presentarsi con una condizione psicofisica, un abbigliamento e un’attrezzatura adeguati all’escursione. In caso di dubbi, confrontarsi con le guide prima della giornata dell’escursione;
• mantenere un comportamento disciplinato nel corso dell’iniziativa, rispettando le persone e le proprietà private e attenendosi alle disposizioni impartite dalle guide;
• seguire il percorso stabilito senza allontanarsi o abbandonare il gruppo e senza superare la guida;
• collaborare con le guide per la buona riuscita dell’iniziativa, oltre a essere solidali con le loro decisioni, soprattutto nel caso in cui dovessero insorgere delle difficoltà (condizioni ambientali e/o dei partecipanti) e informarle di ogni problematica che dovesse emergere durante lo svolgimento delle attività programmate, in particolare riguardo alle proprie condizioni psicofisiche e dell’attrezzatura;
• non raccogliere fiori, piante o erbe protette e comunque rispettare le indicazioni impartite dalla guida;
• conservare i propri rifiuti fino agli appositi cassonetti.
Ogni partecipante è personalmente responsabile di eventuali comportamenti rischiosi per sé e per gli altri, in particolare nel caso in cui dovesse prendere iniziative personali nonostante il parere contrario delle guide.
Regolamento completo:
https://www.transumanza.org/regolamento-escursioni/
La quota di partecipazione comprende esclusivamente il servizio di accompagnamento.
Professione esercitata ai sensi della legge quadro 4/2013
"Disposizioni in materia di professioni non organizzate"
Intervento dei Vigili del Fuoco, intorno alle ore 23.00, con tre squadre in via Bottega di Nisco per la messa in sicurezza di un edificio a causa della caduta di calcinacci su vico I Bottega di Nisco. Intervenuta anche la polizia locale che bloccato il traffico da via Pasquale Gatti. L'intervento è terminato intorno alle ore 1.00 di sabato.
COMUNICATO STAMPA
Mi è stata conferita dalla responsabile provinciale Dott. ssa Laura De Mola e dal responsabile regionale di Forza Italia, On.le Mauro D’attis, la nomina di Delegato politico cittadino per la mia città, per Ceglie.Nell’accettare il prestigioso ed importante incarico, ringrazio per la fiducia riposta nella mia persona tutta la dirigenza di Forza Italia e tutti coloro, simpatizzanti, elettori,militanti, che a vario titolo si riconoscono e condividono il progetto politico di Forza Italia e del Presidente Berlusconi.
La nomina, tuttavia, giunge in un momento cruciale della vita amministrativa della nostra Ceglie, chiamata il 20/21 Settembre al rinnovo del Sindaco e Consiglio Comunale ed, altresì, alle elezioni regionali.
Mi attiverò da subito,data la ristrettezza dei tempi,per la definizione della lista dei candidati e ad una strutturazione operativa, quale luogo e momento di incontro per tutti coloro i quali vorranno dare il proprio contributo di idee e partecipazione.
Forza Italia, contribuirà alla definizione del progetto e programma politico-amministrativo,per la crescita e lo sviluppo di Ceglie,nel solco della tradizione moderata e centrale di Forza Italia , ancorata ai valori liberali e cattolici.
Un programma che non può prescindere dalle tante potenzialità e risorse del nostro territorio, dalla immensa ricchezza di preesistenze culturali ed architettoniche ,dalla bellezza di Ceglie, riconosciuta ed apprezzata anche all’esterno.
Per Forza Italia , la priorità , la prima iniziativa concreta sarà quella di dare attuazione al PUG, già adottato dal 19/11/2016, attraverso Piani Urbanistici Esecutivi, che la prossima Amministrazione dovrà farsi carico di elaborare , insieme ai tanti cittadini proprietari delle aree interessate dallo stesso Pug. Solo così si potrà rimettere in moto uno dei settori trainanti della nostra economia, alimentando il mercato e la libera iniziativa , riducendo ed attenuando , in questo modo, gli esorbitanti oneri di IMU ed imposte attuali (i soli ad essere stati attivati ), ed ovviando, a tutta una serie di contenziosi in corso .D’altronde , la stessa Commissaria Prefettizia Dott.ssa Cicoria ha segnalato una serie di questioni che impediscono il normale sviluppo urbanistico , ad iniziare “dall’assenza di digitalizzazione dell’Ufficio Tecnico e norme edilizie ed urbanistiche difficilmente interpretabili che determinano incertezze operative anche nei tecnici del settore”.
Nelle prossime ore incontrerò la candidata Sindaco Giusy Resta per valutare eventuali convergenze programmatiche .