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Na strende m'agghje 'ndise atturne o core / de fueche. Na u fa cchjù, ca pozze more. Da “Nu viecchju diarie d'amore” di Pietro Gatti

domenica 30 giugno 2013

Buona domenica




dalle ore 8.30-11.30 Ospedale di Ceglie
GIORNATA DEL DONATORE

dalle ore 10.00-13.00 Centro Documentazione Archeologica
Info qui.

dalle ore 10.30-12.30
Galleria d'Arte Moderna Emilio Notte
Info qui.


ore 17.30 Casa Cilona
La Fiera Magica
Mostra delle antiche cultivar e delle erbe magiche spontanee


ore 21.00 Piazza Plebiscito
Galà dei Messapi
3° terzo memorial Luigi e Roberto



Edicole di turno
Piazza S. Antonio
Via Roma
Via Mercadante
Via S. Lorenzo


Farmacia di turno
Farmacia Ricci
Corso Garibaldi, 18
Telefono: 0831-377118


Distributori carburanti
ENERGIA SICILIANA Via Martina
TAMOIL Circumvall sud. Est.

sabato 29 giugno 2013

Mille giorni di te e di me

Io mi nascosi in te poi ti ho nascosto da tutti e tutti per non farmi più trovare e adesso che torniamo ognuno al proprio posto...

Domani mille giorni di attesa per il nuovo PUG e per l'occasione la febbre sale, sale... troppo, fa male aumenta la pressione. Per il momento solo segnali di fumo tra i litiganti... "chi adda capì, capisca". Prove di lancio degli stracci tra ex conviventi.
Forse ne riparleremo.
Però una domanda resta ancora senza risposta: perchè il PUG della precedente Amministrazione, che aveva quasi completato la procedura, è stato buttato nel ces...tino da questa Amministrazione spendendo decine e decine di migliaia di euro con un nuovo incarico (93.000 euro ai progettisti)? Fare degli eventuali aggiustamenti non era proprio possibile?
Con quei soldi si poteva migliorare, per esempio, la circolazione stradale.  




Dopo 16 anni di PUG Borri siamo in attesa da  del nuovo PUG !


A.D. 4 ottobre 2010

11 luglio 2011
Aggiudicazione provvisoria ATP Alixias
29 settembre 2011
Aggiudicazione definitiva euro 117.157,04
24 novembre 2011
Firma convenzione regolante i rapporti tra l’ente comunale e il professionista  

GIORNATA DEL DONATORE

L'AVIS di Ceglie Messapica organizza la GIORNATA DEL DONATORE, domenica 30 giugno dalle 8:30 alle 11:30 presso l ospedale di Ceglie.
Non andare in vacanza prima di aver donato abbiamo bisogno anche di te!!vi aspettiamo numerosi ..l'unione fa la forza,..la forza dell amore!!


venerdì 28 giugno 2013

I giovedì dell'archeologia


Domande turistiche

Ceglie Messapica
Città d'arte e Terra di gastronomia

Da qualche giorno non è più così: 
Ceglie Messapica
Territorio dei trulli

Tralasciando la questione di quanto sia azzeccato il nuovo "brand", mi chiedo:
  1. Chi ha deciso il nuovo "brand"?
  2. Decisione tecnica o politica?
  3. Sulla base di quale ricerca o studio? 
  4. C'è in giro un'interrogazione consiliare sulla questione?

Fonte 

Flussi visuali n. 1


Flussi visuali n. 1
 La Civetta, Ceglie Messapica
 29 giugno – 28 luglio 2013
 inaugurazione mostra 29 giugno: ore 20.30

Titolo della mostra: Flussi visuali n. 1
Artisti: Uccio Biondi, Salvatore Masciullo, Carlo Michele Schirinzi
Testo critico: Lorenzo Madaro
Catalogo: in mostra
Indirizzo: Piazza Plebiscito, Ceglie Messapica
Info: 392.55.72.061

 In concomitanza con l’inaugurazione del locale “La Civetta”, nel centro storico di Ceglie Messapica, sarà inaugurata la mostra d’arte contemporanea Flussi visuali n.1, un esperimento che intende coniugare la fruizione dei linguaggi dell’arte contemporanea con i ritmi della socialità, del buon cibo e dell’aggregazione.
 «“La Civetta” – come sottolineano i due proprietari Daniele Elia e Damiano Faggiano – intende legare l’immagine di città d’arte a quella di terra di gastronomia, diventando il mezzo per veicolare tutti i valori produttivi, culturali ed emozionali del territorio».
 Flussi visuali n. 1 vuole infatti essere la prima tappa di un percorso espositivo plurimo dedicato alla creatività artistica pugliese, e non solo.

 «C’è una questione sostanziale legata statutariamente alle arti visive, ma in generale alla comunicazione, che non decadrà mai: è l’importanza delle immagini, delle tracce di un immaginario più o meno percepibile dallo sguardo del pubblico e naturalmente dell’artista nelle fasi di concepimento dell’opera.

 L’arte, si sa, è (anche) percorsa da flussi continui di abbandoni e dal successivo recupero di formule, principi e sguardi su determinate questioni. E il dibattito sull’adozione dell’immagine rispetto ai linguaggi aniconici è uno tra i più sviscerati dalla storiografia da molto tempo. Il Palazzo enciclopedico concepito da Massimiliano Gioni per la “sua” Biennale d’arte appena inaugurata a Venezia, sancisce, se mai ce ne fosse bisogno, l’entusiasmo di tale dibattito, a favore di un flusso figurativo diluito e multiforme, che propone una visione del mondo sfaccettata, spesso sorprendente. Una visione delle cose – e dell’arte – che interpreta immagini, le rimaneggia, le fa scorrere con diverse temperature e proposte da diverse tipologie di pubblico. Flussi visuali n.1, che sancisce l’inizio di un dialogo a lungo termine tra le ricerche della contemporaneità artistica e un luogo dell’aggregazione, propone tre artisti che hanno deciso di operare “a Sud dell’arte”: Uccio Biondi, Salvatore Masciullo e Carlo Michele Schirinzi. Sono artisti diversi tra loro per età anagrafica, approcci e prospettive di ricerca. Ma sono accomunati da una mancata rinuncia, da una volontà autentica di confronto con iconografie prelevate da diversi ambiti esperienziali e culturali […]» (dal testo critico in catalogo)

 Biografie degli artisti in mostra:
 Domenico Uccio Biondi è nato nel 1946 a Ceglie Messapica (Brindisi), dove vive e lavora.
 Avvia l’attività artistica nel 1973, dal 1977 al 1980, dopo gli studi umanistici, è iscritto al corso di pittura all’Accademia di Belle Arti di Lecce. Dopo un esordio legato all’espressionismo, prosegue la sua ricerca sviluppando indagini informali, che poi associa a un’attenzione figurativa. Più recente la produzione di calchi in gesso di gusto neo-pop. Intensa l’attività espositiva, sin dagli anni Settanta. Negli anni ha promosso diverse iniziative espositive e editoriali. Hanno scritto, tra gli altri, del suo lavoro: L. Beatrice, L. Caramel, M. Giannandrea, L. Galante, F. Gualdoni, M. Guastella, M. Pizzarelli e A. Fiz.

 Salvatore Masciullo è nato nel 1963 a Glarus (Svizzera). Vive e lavora a Cutrofiano (Lecce).
 Dal 2001 al 2002 studia presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce, sotto la guida di Salvo Duro. Dal 2003 al 2007 frequenta la Kunstakademie di Duesseldorf (Germania) con il docente Joerg Immendorff, di cui è stato assistente nello studio privato dal 2004 al 2006. Numerose le presenze in mostre collettive e fiere d’arte contemporanea, anche grazie alla sua pluriennale collaborazione con A&A di Galatina (Lecce). Hanno scritto, tra gli altri, del suo lavoro: Deborah Berger, Tinatin Ghughunishvili, Katia Olivieri e Giovanni Matteo.

 Carlo Michele Schirinzi è nato nel 1974 a Tricase (Lecce); vive e lavora ad Acquarica del Capo (Lecce).
 Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Bari, spaziando dalla fotografia di ricerca al video. Successivamente si è confrontato con continuità con quest’ultimo linguaggio. I video hanno partecipato a mostre e festival internazionali dedicati alla sperimentazione del digitale, ricevendo premi e retrospettive. Nel 2003 “Il nido” ha ricevuto una menzione speciale al 21° Torino Film Festival. Nel 2011 “Eco da luogo colpito” è selezionato alla 68. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nella sezione competitiva “Controcampo Italiano”. Hanno scritto, tra gli altri, dei suoi lavori “fotografici”: L. De Venere, A. Marino, P. Marino, A. Pieroni e M. Vinella.


Domanda

Abbiamo letto in questi giorni che il centrodestra di minoranza grida ai quattro venti le disfunzioni del cimitero, ma mi chiedo e dico, dove erano gli urlatori quando il sottoscritto e gli altri consiglieri segnalavano, scrivevano, interrogavano sulle criticità del cimitero???
Rocco Argentiero
Clicca qui.

Uno dei progetti partecipanti al concorso


Conferimento Civica Benemerenza a Mons. Giovanni Turrisi


Il Consiglio Comunale si riunirà, presso la Sala Consiliare della Sede Municipale (Via E. De Nicola) in seduta monotematica, alle ore 10.30 del giorno 29 Giugno 2013, per la trattazione del seguente O.d.G.:
 
“Conferimento Civica Benemerenza a Mons. Giovanni Turrisi in occasione del 50° anniversario di sacerdozio”.

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L'ordine del giorno presentato dal consigliere Tommaso Argentiero

CONSIGLIO COMUNALE CEGLIE MESSAPICA
ORDINE DEL GIORNO

Oggetto: Conferimento Civica Benemerenza a Mons. Giovanni Turrisi in occasione del 50° di sacerdozio

Premesso che,
il 29 giugno 2013 ricorre il 50° anniversario di sacerdozio di Mons. Giovanni Turrisi.

Considerato che:
- Mons. Giovanni TURRISI nato a Ceglie Messapico il 19 febbraio 1940 entra nel Seminario Vescovile di Oria dove frequenta la suola media inferiore e il ginnasio. Prosegue gli studi liceali e teologici presso il Pontificio Seminario Regionale di Molfetta (Ba). Ordinato sacerdote il 29 giugno 1963 presso la parrocchia di San Rocco in Ceglie Messapico da Mons. Alberico Serneraro, Vescovo di Oria, è inviato nel Seminario Diocesano come vice-rettore. Nel settembre del 1965 è nominato vice-parroco della parrocchia "Natività di M.V." in Maruggio (Ta). Nel settembre del 1968 è nominato Rettore del Seminario Diocesano che aveva sede in Campomarino di Maruggio (Ta), divenendo a 28 anni uno dei più giovani rettori di seminario d'Italia. Nel 1973 per disposizione del Vescovo Mons. Alberico Semeraro trasferisce la sede del Seminario in Oria. Regge il Seminario fino al 1985. Il 3 novembre dello stesso anno viene nominato parroco dell'erigenda parrocchia di San Lorenzo da Brindisi in Ceglie Messapica Insegnante di religione presso l'Istituto Commerciale Statale e il Ginnasio-Liceo di Manduria (Ta), come tale continua presso le scuole medie di Maruggio, Oria e Ceglie Messapica. Termina la sua opera di educatore nelle scuole statali il 30 agosto 1988. Nominato Canonico del Capitolo Cattedrale di Oria, viene insignito della Onorificenza Pontificia di Cappellano di S.S. con nomina del 3 gennaio 1996.
- Fino al 1985 Ceglie Messapica aveva tre parrocchie: S. Maria Assunta, S. Rocco e Maria Immacolata Madre della Divina Provvidenza. A Mons. Armando Franco, il vescovo del tempo della diocesi, parve opportuno erigere una quarta parrocchia per poter venire incontro alle esigenze pastorali di una parte del paese che risultava decentrata rispetto alle tre chiese parrocchiali summenzionate. Dal momento che lo stesso presule era nativo di Mesagne (Br) pensò di intitolare la nuova parrocchia ad un nostro conterraneo, San Lorenzo da Brindisi, il più illustre cittadino dell'antica città messapica.! lavori furono iniziati sotto la direzione dell'Ufficio Tecnico Diocesano, responsabile del quale era il Rev. Don Rocco Gallone, dando la precedenza alle Opere Parrocchiali. Si era nel 1984. Agli inizi di novembre dell'anno successivo Mons. Armando Franco nominava parroco dell'erigenda parrocchia il Rettore del Seminario Vescovile di Oria Don Giovanni Turrisi. Il Decreto di erezione della parrocchia è datato 1° novembre 1985. La proclamazione ufficiale dell' erezione della parrocchia e della nomina del parroco avvenne nella chiesa parrocchiale di S. Rocco in Ceglie Messapica. Il parroco Don Giovanni Turrisi, con la collaborazione del parroco di San Rocco Don Michele Pastore si mise subito alla ricerca di un locale che potesse accogliere i primi passi della nuova parrocchia. Non fu trovato di meglio che un seminterrato, abbastanza capiente, il cui proprietario lo mise a disposizione senza nulla pretendere. Intanto nel 1988 fu inaugurata parte delle Opere Parrocchiali. La gioia di quell'evento fu smorzata dalla prematura morte del caro Don Rocco Gallone. Da quel momento tutto l'onere della costruzione anche materiale della parrocchia gravò sul parroco e i suoi collaboratori laici. Agli inizi degli anni novanta ci si trasferì dal seminterrato in una sede nuova , una sala polifunzionale, che era parte integrante delle costruende opere parrocchiali. Intanto una generosa offerta da parte di alcuni fedeli incoraggiò sia il Vescovo che il parroco a mettere mano alla costruzione del nuovo tempio confidando anche nel famoso contributo della CEI (8 per mille) che si rivelò immediatamente del tutto insufficiente. I lavori dapprima rallentarono poi si fermarono del tutto. Successivamente furono ripresi e lentamente proseguirono per ben 16 anni. Finalmente il 15 marzo 2008 la nuova chiesa fu aperta al pubblico . La sua consacrazione definitiva avvenne il 25 gennaio 2009
- l'impegno e la generosità di Mons. Giovanni Turrisi rappresentano per la nostra città, un alto esempio di vita sociale e religiosa spesa in favore delle persone più bisognevoli di carità e sostegno morale. Inoltre, con la faticosa realizzazione del complesso parrocchiale di S. Lorenzo da Brindisi, la nostra comunità è riuscita ad ottenere, grazie alla determinazione e ai sacrifici di Mons. Giovanni Turrisi, un punto di riferimento, non solo religioso, ma anche di arricchimento sociale e morale per tutte le famiglie abitanti in una zona periferica della città.

Tutto ciò premesso e considerato,
II Consiglio Comunale di Ceglie Messapica

1) Assegna, per le considerazioni esposte in narrativa, una Civica Benemerenza a Mons. Giovanni Turrisi.
2) Impegna il Presidente del Consiglio e il Sindaco a predisporre che la consegna della Civica Benemerenza, con targa o pergamena, in cui vengono indicate le motivazioni e la data di attribuzione della benemerenza, a Mons. Giovanni Turrisi, abbia luogo nella sala consiliare con la convocazione di specifica seduta di Consiglio Comunale , il 29.06.2013, giorno del 50° anniversario di sacerdozio.

Ceglie Messapica 13.05.2013                      Tommaso Argentiero





giovedì 27 giugno 2013

Zozzoni ...

Zozzoni vabbè, ma non è previsto un servizio di pulizia e disinfezione settimanale con un mezzo lavastrade a pressione a cura dell'azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti urbani?
Questo servizio è svolto regolarmente o c'è bisogno di una pulizia straordinaria? 
Cittadini vigilate e non fate gli zozzoni.


Foto Tribuna Libera, clicca qui per vedere altre foto. 

P.S. Senon ricordo male il servizio nel periodo estivo doveva diventare bisettimanale.

L'editoriale di AC


nell'attesa che qualcuno insieme al suo capo parta davvero per marte, pensavo a l'elefantino Ferrara che ieri incitava la piazza al grido siamo tutti puttane, presentandosi con la bocca di rossetto.
Sarà ma siete anche froci, puttanieri, menzogneri, ladri e malversatori, attila di primo pelo, ruffiani leccaculi ecc. E' dall'entrata in politica all'epoca di craxi, che berlusca identifica costantemente i suoi problemi personali, economici e giuridici con quelli dell'italia.Lo sdoganò craxi regalandogli le frequenze tv scordando però l'articolo della costituzione dove si dice che chi ha concessioni pubbliche non può ricoprire cariche pubbliche perchè nascerebbe un conflitto d'interesse. Fino ad oggi l'articolo è rimasto nel dimenticatoio con l'aggravante del caso:conflitti e cause a ripetizione senza mai eliminare il vizio d'origine.

mercoledì 26 giugno 2013

Il ciclismo dalla Sicilia alla Toscana.


Il ciclismo dalla Sicilia alla Toscana. 
Antropologia di una migrazione
di G. Carlo Ceruti


Il testo è il frutto di una ricerca etnografica effettuata in Sicilia e in Toscana a cavallo tra il 2008-2009. Ha affrontato l'emigrazione che ha avuto inizio dal secondo dopo-guerra ma che ha assunto una dimensione di massa a partire dagli anni settanta-ottanta. Giovani di tredici-quattordici anni, assieme alle loro famiglie, hanno lasciato la Sicilia per giungere in Toscana, la terra della possibile realizzazione dei sogni ciclistici di diventare campioni. Alcuni di loro hanno realizzato il sogno, i pochi fortunati che sono stati ospitati nelle famiglie dei tecnici e dirigenti delle associazioni locali, mentre la stragrande maggioranza ha vissuto l'esperienza nei "college" o nella famiglia emigrata, ha fallito l'obiettivo. La ricerca ha consentito di svolgere un lavoro antropologico basato sulle esperienze dei protagonisti. Agli occhi dell'ambiente ciclistico e non solo, il testo permette di scoprire esperienze di vita dei protagonisti che nella quotidianità degli avvenimenti restano in ombra e spesso sconosciuti.

Verba volant ...


A penne a mmane a tè 
ete come a carne a mmocch u puerche.
La penna (o la tastiera) nelle tue mani 
è come la carne in bocca al maiale

Ci nna ssi file i na ssi tesse
sti matasse da ddò ieschene?

Di santu Vite
verde o seccate vene metute.

E' megghje nu ciucce a cundu tuv
ca nu cavadde a cunde di late.

Grazie a Domenico Mita "Il testimone"

martedì 25 giugno 2013

Ahi, permette signorina ...

Insistenti le voci: 
Vinicio Capossela a Ceglie Messapica...


Ahi, permette signorina
sono il re della cantina
volteggio tutto crocco
sotto i lumi
dell'arco di San Rocco
ma s'appoggi pure volentieri
fino all'alba livida di bruma
che ci asciuga e ci consuma

lunedì 24 giugno 2013

Troppo facile ...

Oggi anonimo, ieri no...
Oggi "capobanda" non si può scrivere, ieri sì...




Capisco questo blog dà fastidio...

Risposta di AC

agli amici e nemici , vicini e lontani...

sappiamo chi sei...tono tipico mafioso non certo del tipo psicanalitico
che sa molto di avvertimento, come quello subito dal sindaco o del tipo sloganistico contro il tuo amico capobanda, a cui ho espresso solidarietà a modo mio ovvio con un articolo su stefano che forse per difetto di trasmissione non è uscito.
Continua nei commenti.

Gossip n.1

Sabato pomeriggio c'è stato il primo matrimonio annunciato nel post del 18 giugno:

  • 1 Matrimonio al castello ... matrimonio in famiglia.
Matrimonio nella Famiglia Verusio del ramo napoletano con cerimonia in Chiesa Madre e figuranti in costume fuori. 

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La risposta ad una misera provocazione.
Clicca qui. 

domenica 23 giugno 2013

Buona domenica




dalle ore 10.00-13.00 Centro Documentazione Archeologica
Info qui.

dalle ore 10.30-12.30
Galleria d'Arte Moderna Emilio Notte
Info qui.


ore 21.00 MasseriaLoJazzo
La Notte delle streghe
Ingresso libero



Edicole di turno

Piazza Plebiscito
Viale Aldo Moro
Via Martina




Farmacia di turno
Farmacia Carparelli
Via Cristoforo Colombo, 3/C
Telefono: 0831-388347



Distributori carburanti
ESSO Via Ceglie - V. Castelli
AGIP ex Aviol. Via Ceglie - Francavilla


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L'editoriale di AC
ci aspetta una grande luna domani [oggi], stregata si dice ma non certo da quello che avviene sotto il cielo di una misera cittadina che pare accontentarsi di giocare una eterna partita di calcio tra chi difende un boss locale e chi tenta a fatica di darsi nuove coordinate e nuovi volti, nuove parole, diversi sentimenti che non siano quelli di amicizie alla facebook, che non si nega a nessuna, e tutti felici e scontenti.
Di cose ne stanno succedendo sotto il cielo, buone e brutte.
Un sindaco accusa il suo maggiore mentor politico di volerlo fuori dalle palle con le buone e con le cattive e reagisce licenziando lui e i suoi uomini. Su cosa sia scoppiata la guerra aperta nessuno lo dice: quelli del capobanda fanno i finti tonti, il sindaco lancia un'accusa precisa di sabotaggio istituzionale nella forma e nei modi soliti del capo del pdl locale., che si dilegua e manda avanti una truppa inesperta e imbambolata.




sabato 22 giugno 2013

Tombino

Da diverso tempo segnalato dai residenti alle autorità competenti, il tombino di via Leonardo da Vinci finalmente ha provocato i danni che ci si aspettava. Grande spavento per gli occupanti dell'automobile, ma NIENTE DI GRAVE. Intervenuti i Vigili Urbani.





Intanto la buca di via Roma incrocio via Cappuccini è ancora aperta.


Quanto costano alla città questi piccoli incidenti?
Clicca qui e scoprirai quanto sono costati ultimamente.  

e allora mambo?



e allora mambo
mambo sudando
...
beh sì, fa caldo d'agosto




NOTTE DELLE STREGHE - SOLSTIZIO D'ESTATE



DOMENICA 23 GIUGNO, ORE 21
MasseriaLoJazzo
Contrada Ferruzzo
INGRESSO LIBERO

PROGRAMMA:

- MUSICA - La Notte delle Streghe di Litha - a cura di ALKANDI
- DIVINAZIONI con chiare d'uovo e piombo
- Oltre alle consuete proposte di ristoro, degustazione del cibo tradizionale della Notte delle Streghe: le LUMACHE
- Preparazione e degustazione della bevanda tipica: il NOCINO
- FALÒ FINALE

I giorni solstiziali sono intrisi di magia: il sole (fuoco) si sposa con la luna (acqua). Da qui i riti e gli usi dei falò e della rugiada, presenti nella tradizione contadina e popolare. Secondo la tradizione popolare la notte del 23 giugno, altrimenti detta Notte di San Giovanni, le streghe si riuniscono per fare incantesimi. E’ anche la notte in cui si raccolgono le noci per farne un liquore (il nocino), si raccolgono le erbe per le pozioni magiche, si praticano misteriose divinazioni con tema amoroso, si cucinano le lumache al sugo per scacciare gli spiriti malefici…
Tutto questo e molto altro (MUSICA, FORNO A LEGNA, RISTORO A PREZZI POPOLARI) vi aspetta allo JAZZO DOMENICA 23 GIUGNO dalle ore 21.00!

I FALÒ Tra gli altri usi popolari legati a questo periodo ci sono i Fuochi di S. Giovanni, falò accesi nei campi considerati propiziatori e purificatori: l’usanza di accenderli si riscontra in moltissime regioni europee e persino nell’Africa del Nord. I contadini si posizionavano in cima alle colline, e accendevano grandi falo’ in onore del sole, per propiziarsene la benevolenza e rallentarne idealmente la discesa.

LA RUGIADA La rugiada che cade in questa notte ha straordinarie virtù. Le piante raccolte dopo essere state bagnate dalla rugiada possiedono straordinarie virtù curative.Se volete raccogliere la rugiada, potete stendere un panno tra l’erba, strizzandolo poi il mattino successivo. Oppure scavare una piccola buca, in cui inserirete un bicchiere o un altro contenitore. Sopra di esso poi metterete un telo impermeabile, fissato ai bordi della buca (in alto) e con un foro al centro proprio sopra l’orlo del bicchiere (sul fondo). La rugiada si depositerà sul telo e scenderà nel vostro contenitore.

DIVINAZIONI In alcune zone del Centro e Sud Italia le divinazioni della Notte di San Giovanni venivano fatte impiegando piombo fuso: versato nell’acqua si raffreddava velocemente e dalla forma assunta si traevano previsioni amorose…

LUMACHE Un proverbio assicurava infatti che “per ogni corna di lumaca mangiata la notte di San Giovanni una sventura era scongiurata”. Esorcizzano il male (il diavolo) con cui la tradizione popolare, per via delle corna, le identifica: mangiando le lumache al sugo si eliminerebbero le discordie. Le streghe ne sono ghiottissime, e non può essere altrimenti perché fin dall’antichità erano usate da uomini e dei come cibo.
Ricetta: Disporre le lumache in un recipiente coperto e con poca acqua, o latte, e lasciarle spurgare un giorno e una notte. Pulirle con cura e bollirle finche’ non han smesso di schiumare, estrarle dal guscio, lavarle in acqua calda e cospargerle di sale e aceto. Avvolgerle in una sfoglia di pasta e friggerle in olio bollente. Spolverizzarle di erbe aromatiche, pepe aglio e zafferano.

ALKANDI djset Artista eclettica e visionaria, appassionata di arti visive, cinema e attratta da sound ipnotici e sognanti tipici di alcuni generi attuali, come la chillwave, pop glitterato e la witch-house.

venerdì 21 giugno 2013

Nasce "In Movimento",
per un nuovo Centrosinistra a Ceglie Messapica



C'è un'altra Ceglie. Una Ceglie stanca di fronte al triste spettacolo che la politica sta offrendo da tempo nella nostra città, esausta da un dibattito politico vecchio, basato su contrapposizioni personali, senza una vera idea di città, senza progetti chiari e alternativi. Con sempre gli stessi volti, gli stessi slogan, gli stessi teatrini. Stanca di una politica che vuole i cittadini semplici spettatori di questo spettacolo penoso, che si ricorda di loro e ne chiede il coinvolgimento e la partecipazione occasionale ormai solo alla vigilia di qualche competizione elettorale, soldatini di eserciti dai colonnello inamovibili e invecchiati nelle "divise", spesso intercambiabili. Uno scenario che vede i partiti azzerati nella loro essenza, trasformati in comitati elettorali per l'occasione, presidiati dalle opposte tifoserie.
Lo spettacolo politico di “saldi di fine stagione” a cui, da cittadini, ci è toccato assistere in queste ultime settimane, è stato soltanto l'ultima, triste, ciliegina regalataci da questa politica del nulla e delle bandiere ormai ammainate ...

CLICCA QUI
per leggere l'appello completo

Iniziamo insieme.

Carmina Burana

Il video






giovedì 20 giugno 2013

La notizia del giorno


La città degli uccelli




Giovedì 27 giugno 2013
ore  21.30
"La città degli uccelli"
tratto dall'opera "Uccelli" di Aristofane
Contrada Ferruzzo Ceglie Messapica

Il desiderio di evadere da una società corrotta si scontrano con la realtà: l’uomo si porta con sé le inquietudini, i desideri, i limiti che lo rendono così meravigliosamente impreciso, gioioso, buffo. Una COMMEDIA RUTILANTE, ricca di COLPI DI SCENA, MUSICA e MOVIMENTO, recitata con ENERGIA e GENEROSITÀ dai ragazzi dell’I.I.S.S. “Cataldo Agostinelli”di Ceglie Messapica.

 PRIMO PREMIO al concorso ‘A scuola con i classici – Festival del Teatro Antico’ per la messa in scena originale, fantasiosa, contemporanea.
 Un progetto “Compagnia Armamaxa - Residenza Teatrale Ceglie Messapica".

mercoledì 19 giugno 2013

A tien na cas p n'artist


Carmina Burana



Giovedi 20 giugno alle ore 21 presso Largo Ognissanti nel centro storico di Ceglie Messapica l'orchestra sinfonica del Conservatorio "Tito Schipa" e il coro ARCOpu, diretti dal M° Giovanni Pellegrini eseguiranno i celeberrimi Carmina Burana di Carl Orff.Il concerto patrocinato dal Comune di Ceglie Messapica prevede l'ingresso libero e rientra nel progetto " A gran voce", nato dalla collaborazione del Conservatorio "Tito Schipa" con Arcopu cori pugliesi, Regione Puglia, Università degli studi di Bari, Provincia di Lecce, Banca Carime finalizzato alla diffusione della cultura musicale tramite l'unione della coralità pugliese.

Carmina burana è una cantata scenica composta da Carl Orff tra il 1935 e il 1936, ed è basata su 24 poemi tra quelli trovati nei testi poetici medievali omonimi. Il titolo completo è "Carmina burana: Cantiones profanae cantoribus et choris cantandae, comitantibus instrumentis atque imaginibus magicis".
Questa composizione appartiene al trittico teatrale di Orff "Trionfi" che, composto in periodi diversi, comprende anche i Catulli Carmina e il Trionfo di Afrodite.
Fu rappresentato la prima volta l'8 giugno 1937 a Francoforte sul Meno, mentre la prima italiana si tenne il 10 ottobre 1942 al Teatro alla Scala di Milano.




« O Fortuna,
 velut Luna
 statu variabilis,
 semper crescis
 aut decrescis »

Luce nuova in via Gatti ... Pasquale




... e le strisce pedonali aspettano...
... e la buca segnalata l'altro giorno? 
Fino a ieri sera era ancora lì.
Clicca qui.

martedì 18 giugno 2013

INIZIATIVE DI “CEGLIE NEL CUORE”


INIZIATIVE DI “CEGLIE NEL CUORE”
GIUGNOAGOSTO 2013


·        MANIFESTAZIONE PUBBLICA
 VENERDI’ 28 GIUGNO – ORE 19.30 PRESSO IL CASTELLO DUCALE DI CEGLIE MESSAPICA
TEMA: “NUOVE OPPORTUNITA' PER LE IMPRESE, PER I GIOVANI E PER CEGLIE” : FORMAZIONE, APPRENDISTATO E CREATIVITA’ VOLANO DI SVILUPPO PER IL TERRITORIO
Durante la serata saranno presentate le attività e le iniziative delle due associazioni organizzatrici.
INTERVERRANNO :
-          LUIGI CAROLI – SINDACO DI CEGLIE
-          ANGELO PALMISANO – ASSESSORE DI CEGLIE
-          LEO CAROLI – ASSESSORE REGIONALE
-          CLAUDIA CLAUDI – RESP. FORMAZIONE PROFFESSIONALE - REGIONE PUGLIA
-          AUGUSTO MASIELLO – RESP. LABORATORI URBANI MARTINA F.CA, GIOIA DEL COLLE E TURI
-          CESARE PRINCIPE – DIRETTORE SCIENTIFICO ENTE DI FORMAZIONE S.ELISABETTA
-          ON. ELISA MARIANO – COMMISSIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO DELLA CAMERA DEI DEPUTATI


·        BORGO IN MUSICA  
VENERDI’ 12 LUGLIO – ORE 20.00
Il centro storico di Ceglie Messapica diventa palcoscenico naturale per un innovativo progetto musicale.


·        PASSEGGIANDO NELLA STORIA  : TRE SERATE PER VISITARE LA CITTA
IN COLLABORAZIONE CON PROLOCO E ARCHEOCLUB
1LE CHIESE (LUNEDI’ 22 LUGLIO – 19.00/23.00)
2IL CENTRO STORICO (LUNEDI’ 5 AGOSTO)
3 – LE GROTTE (LUNEDI’ 20 AGOSTO)

Prossimamente a Ceglie Messapica

 

Che l'amore e la gioia che vi uniscono 
siano compagne inseparabili della vostra vita.

... mi sono commosso.


Si dice che...

  • 1 Matrimonio al castello ... matrimonio in famiglia.


  • 2 Si sposa nella chiesa di un paese vicino a Ceglie (comincia con la O) e poi ricevimento e luna di miele  a Ceglie... 




  • 3 Matrimonio internazionale a Ceglie