|
|
|
|
Il Consiglio Comunale si riunirà, in 1^ convocazione alle ore 18,00 del 29.09.2010 con il prosieguo, ed in 2^ convocazione alle ore 20,00 del 29.09.2010 con il prosieguo, presso la Sala Consiliare della Sede Municipale (Via E. De Nicola), per la trattazione dei seguenti argomenti:
1) Fondazione della gastronomia mediterranea. Determinazioni.
2) Interrogazione urgente al Sindaco – Piano Urbanistico Generale presentata dal Cons. Trinchera (prot. com.le n.21402 del 15.09.2010).
3) Mozione presentata dai Consiglieri Argese e Piccoli sulla manifestazione “Puglia Food e wine festival 2010 (prot. com.le n.20785 del 7.09.2010).
4) Mozione presentata dai Consiglieri Argese, Convertino, Locorotondo e Piccoli relativa alle Determine n.462 del 26.07.2010 e n.463 del 26.07.2010. (prot. com.le n.21822 del 21.09.2010).
5) Mozione presentata dai Consiglieri Argese, Convertino, Locorotondo e Piccoli relativa alle Delibere della Giunta Comunale n.119 del 15.06.2010 e n.118 del 15.06.2010 (prot. com.le n.21823 del 21.09.2010).
6) Salvaguardia degli equilibri di bilancio e ricognizione stato di attuazione dei programmi per l’esercizio 2010 (art.193 D. Lgs. N.267/2000).
Anche davanti all’evidenza, i corifei della santa alleanza Bossi-Berlusconi non temono il ridicolo. L’ineffabile Daniele Capezzone, per esempio, dice senza vergogna che “alle parole del capo della Lega non conseguono fatti politici”, e dunque tanto rumore per nulla.
Non c’è da stupirsi.
Sorprende di più che una come Giorgia Meloni, ministro cresciuto alla Garbatella, storico quartiere della capitale, ripeta lo stesso mantra del portavoce Pdl.
“Battute fastidiose, ma che non costituiscono la sua linea politica”, dice il ministro della Gioventù, e c’è da chiedersi se avrebbe il coraggio di ribadire il pilatesco giudizio anche davanti a qualche bar del suo quartiere.
Non solo. Davanti a tanto post-doroteismo vengono in mente sillogismi che in un paese meno che civile non si dovrebbero né dire né pensare. Perché se dare del ‘porco’ ad alcuni milioni di persone è una “battuta fastidiosa”, allora da domani si potrà dare dei ‘froci’ agli omosessuali, e poi dire che non si è scesi a bastonarli; si potrà dare della ‘mignotta’ a una donna che passa per strada, e poi dire che mica la si è violentata; si potrà dire ’sporco negro’ a un immigrato e poi dire che mica lo si è messo in catene.
Battute. Magari fastidiose, ma solo battute e senza linea politica.
Un po’ come quando Alfano dice che la stella polare del governo è la legalità, cosa da cui (Bossi docet) non deriva alcuna conseguente linea politica.
Marco Bracconi
Quanto sarebbe bello leggere delle proteste, nei giornali, nei blog e nei gruppi facebook, sul fatto che l'associazione Pinco Pallo ha proposto al Comune, alla Provincia o alla Regione un progetto valido per Ceglie che però non trova interlocutori o che ha subito un'ingiustizia.
Mi dispiace, pur essendo convinto che Ceglie meriti il titolo di capitale della dieta mediterranea, resto dell'idea che quello che sta accadendo a Ceglie sa di vittimismo. Stiamo assistendo allo spreco di un sacco di energie nel rivendicare un riconoscimento conseguenza di un'idea appartenente ad altri che sono stati più svelti e capaci nel proporla e nell'attuarla.
Piangiamo di meno e progettiamo di più, sia nel pubblico che nel privato, non ci sono alternative... e tanti saluti a quel paese che si trova vicino a Ceglie.
PIU' CHIARO DI COSI'
Se poi ci sono stati errori, omissioni, ecc. di chicchessia, il Sindaco faccia quello che ritiene più opportuno e giusto fare, ma non si "contrabbandi" l'oggi con il disastroso passato remoto di una politica di edilizia scolastica a dir poco raccapricciante... (Pietro Federico)
Clicca qui.
PROGETTO SPELEOLOGICA CEGLIE
Nell'ambito del "Progetto speleologica Ceglie", corso di formazione propedeutica con visite guidate dei siti carsici del territorio cegliese, a cura dell'Associazione noprofit "Speleocem", si è svolto ieri il l'ultimo incontro previsto. Sono intervenuti sul tema "Alla scoperta dell territorio e dell'archeologia" Gianfranco Antico e il geologo Francesca Cavallo.
Sabato
ore 18.30 Galleria d'Arte Moderna Emilio Notte
Incontro conclusivo aperto al pubblico del progetto "Scrivere a Ceglie" con il Prof. Cosimo Laneve docente presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Bari.
Domenica
Ore 10.00 - 12.30 Galleria d'Arte Moderna Emilio Notte
Mostra di libri “Leggere di Ceglie”
Info qui.
Ore 13.00 Pranzo
Info qui.
Ore 17.00 Grotte di Montevicoli
Progetto speleologica Ceglie
Corsi di formazione propedeutica e visite guidate dei siti carsici del territorio cegliese
A cura dell'Associazione noprofit "Speleocem"
Farmacia di turno
Farmacia Caputo
Via Umberto I, 47
Telefono: 0831377159
----------------------------------------
LA NOSTRA STORIA
95 anni fa, il P. A. Primaldo Coco pubblicò una sua ricerca per mettere in evidenza la geografia, la demografia e la toponomastica della Provincia di Terra d’Otranto nei secoli XIII e XIV. Interessante studio, che ci permette di conoscere integralmente un documento di capitale importanza, riguardante la storia della penisola salentina. Il documento faceva parte dell’Archivio Angioino dato alle fiamme dai tedeschi il 30 settembre 1943. Quell’immane rogo distrusse irrimediabilmente tutte le fonti di quattro secoli della storia del Regno di Napoli. Il documento pubblicato dal Padre Coco riguarda la contribuzione fiscale dovuta dai centri urbani salentini al regio fisco.
Continua qui.
Uno dei più potenti cancerogeni, il benzo(a)pirene, ora può superare il valore massimo di legge (1 ng/m3) senza che scattino provvedimenti obbligatori. Milioni di persone sono oggi esposte a questo cancerogeno che lo IARC (Agenzia Internazionale Ricerca sul Cancro) pone al vertice, in categoria 1, per pericolosità. Tutto questo grazie a un decreto, emanato alla vigilia di ferragosto, che sospende fino al 2013 la precedente normativa molto più restrittiva. Ma perché il governo ha avuto tanta fretta nell'approvare questo decreto?
Perché in un quartiere di Taranto arrivavano i fumi dell'acciaieria Ilva. E lì il benzo(a)pirene superava il valore di legge di 1 nanogrammo a metro cubo.
Clicca qui.
-------------------------------------------------
Linea gialla
La Sogin, la società controllata dal Tesoro per la gestione degli impianti nucleari, ha individuato 52 aree per ospitare il sito per le scorie radioattive. Secondo le indiscrezioni i luoghi individuati sono situati tra Basilicata e Puglia, tra Puglia e Molise e tra Lazio e Toscana. In particolare in Puglia sarebbero candidate la zona di Taranto e di Nardò.
In questo periodo di polemiche aspre si sente dire spesso da diversi cegliesi:” Siamo maltrattati perché non abbiamo santi in paradiso”. Tralasciando il fatto se sia corretto questo modo di pensare la politica fatta di campanilismi e di santi in paradiso, vediamo come hanno votato i cegliesi alle ultime elezioni regionali in cui erano presenti due nostri concittadini:
Iscritti 19.180
Votanti 13.554 70,67%
Voti Validi 12.083
Bianche e nulle 1471
Ciracì Nicola 2552 (3.924 tot. Br)
Mita Pietro 905 (1.289 tot. Br)
Delle 6466 preferenze espresse solo 3457 sono andate ai candidati cegliesi, mentre 5617 schede non hanno espresso alcuna preferenza.
Eletti della provincia di Brindisi in Consiglio regionale:
Curto 5.189, Brigante 2.467, Matarrelli 4.904, De Biasi 5.761, Caiolo 2.901, Friolo 9.074, Iurlaro 7.817, Amati 10.024, Romano 6.264, Epifani 5.380
Probabilmente siamo noi stessi che non vogliamo santi in paradiso, è inutile lamentarsi.
P.S. La legge elettorale pugliese è molto complicata, pertanto il confronto con gli eletti è solo indicativo delle grandezze in gioco.
-------------------------------------------------
Linea verde
Oggi pomeriggio una troupe del programma di Raiuno “Linea verde”, la trasmissione che da più di 50 anni racconta il mondo dell’agricoltura e dell’ambiente viaggiando tra i prodotti, i sapori e le tradizioni della penisola italiana, sarà presente a Casina Vitale, masseria risalente all' '800 circondata da piante secolari di querce e ulivi e da una vasta area di macchia mediterranea.
In attesa del Piano di Localizzazione Comunale, che dovrebbe disciplinare l'insediamento degli impianti di telecomunicazioni e radiotelevisivi sul territorio al fine di minimizzarne l'impatto estetico e territoriale nonché di minimizzare e rendere uniforme l'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici, suggerisco agli amici residenti e genitori dei bambini che frequentano la scuola elementare Edmondo De Amicis di verificare l'esistenza del certificato di conformità post-attivazione dell'impianto.
I post precedenti sulla vicenda.
Tribuna Libera giovedì 16 settembre.
Certificato di conformità post-attivazione
L'operatore, dopo il perfezionamento del prescritto titolo di legittimazione, ha l'obbligo di comunicare ad ARPA Puglia ed al Comune interessato, entro dieci giorni dalla messa in esercizio dell'impianto, la data di attivazione dello stesso in modo da consentire ad ARPA Puglia l'esecuzione di misure di post-attivazione onde verificare il rispetto dei limiti e degli obiettivi di qualità applicabili alla luce del DPCM 8.7.2003 e del presente regolamento.
Nella comunicazione deve essere indicato esplicitamente se l'attivazione impianto sia finalizzata all'esecuzione di prove tecniche di trasmissione, che non possono comunque protrarsi per oltre 30 giorni, fatta eccezione per gli impianti temporanei, disciplinati dal punto A.4. Decorso tale termine l'impianto dovrà essere condotto a regime.
I risultati di detta indagine, riportati da ARPA Puglia in una certificazione di conformità postattivazione, devono essere comunicati al Comune interessato ed all'operatore.
La certificazione di conformità post-attivazione deve essere redatta in condizioni di impianto attivo a regime.
Domenica
Ore 9.00 Piazza Sant’Antonio
10° GRAN FONDO SANT’ANTONIO - Memorial Cosimo Specchia
Manifestazione ciclistica di Gran Fondo, Medio Fondo e Cicloturistica
Ore 9.00 Racing Park Prov. Ceglie-Cisternino
Gara di modellismo campionato italiano
Ore 10.00 - 12.30 Galleria d'Arte Moderna Emilio Notte
Info qui.
Ore 13.00 Pranzo
Info qui.
Ore 17.00 Grotte di Montevicoli
Progetto speleologica Ceglie
Corsi di formazione propedeutica e visite guidate dei siti carsici del territorio cegliese
A cura dell'Associazione noprofit "Speleocem"
Farmacia di turno
Farmacia Ricci Francesco
Corso Garibaldi, 18
Telefono: 0831-377118
-------------------------------------------------------------
LA NOSTRA STORIA
Il 26 luglio di quest’anno si è aperto in maniera solenne l’Anno Giubilare di Sant’Anna per commemorare il III Centenario del restauro e della riapertura al culto della chiesa di Sant’Anna, a quel tempo considerato santuario diocesano (la notizia la si evince dalle Relazioni delle Visite Ad Limina dei vescovi di Oria custodite nell’Archivio Segreto Vaticano). Il 9 agosto, poi, tra l’angolo di Corso Garibaldi e Piazza Plebiscito è stato presentato lo studio del Prof. Gaetano di Thiene Scatigna Minghetti: Le pietre della fede. L’Abbazia di Sant’Anna nella storia medievale di Ceglie Messapica, Kailinon - Ceglie Messapica 2010.
Continua qui.
Il 19 Settembre 2010, il gruppo ciclistico “G.S.C. CEGLIE MESSAPICA” organizza il :
10° GRAN FONDO SANT’ANTONIO - Memorial Cosimo Specchia
Manifestazione ciclistica di Gran Fondo, Medio Fondo e Cicloturistica valida quale prova del :
•Giro d’Italia Uisp
•Giro dell’arcobaleno
•Campionato Regionale di Cicloturismo a squadre Uisp (Prova unica)
La partecipazione è aperta a tutti i ciclisti Italiani ed Esteri aderenti a tutti gli enti della Consulta Nazionale, di entrambi i sessi, di tutte le categorie in regola con il tesseramento 2010; i cicloturisti con età tra 15 e 18 anni così come quelli con età superiore a 65 anni possono effettuare solamente il percorso ciclo turistico.
Sono previsti tre percorsi: Gran fondo 138 km tempo massimo ore 6.30 - medio fondo 93 km tempo massimo ore 4.30 (tragitto iniziale turistico a velocità controllata) - ciclo turistico 62 km.
Oggi ultimo giorno utile per l'iscrizione dalle ore 16.00 alle ore 20.00 presso la villa Cento Pini.
Punzonatura e partenza domenica alle ore 9.00 in Piazza Sant’Antonio.
Info qui.
Siamo in attesa,
che si decida la sorte dell'ospedale...
speriamo che ci sia un piano di riserva,
che si decida se convocare la conferenza dei servizi per il PUG...
nella Settimana Enigmistica il mio gioco preferito è "Aguzzate la vista" in cui bisogna trovare le differenze tra due disegni,
che qualcuno ci dica perchè la raccolta differenziata è scesa così in basso 17.53%...
tanto per cambiare mi sa che pure questa amministrazione pecca nella comunicazione con i cittadini,
che nasca la "Fondazione della Dieta Mediterranea" in un paese della provincia di Brindisi nei pressi di Ceglie Messapica...
un bel chissenefrega ci sta tutto, perchè alla fine quello che produrrà questa fondazione sarà un convegnuccio e un libricino ogni anno, poveri soldi nostri,
di sapere se l'Italia esiste ancora e conseguentemente se sia lecito mostrare la bandiera italiana al nord...
viva il federalismo e vivano pure, speriamo per poco politicamente, quelli che stanno svendendo l'Italia per i propri interessi a destra e a sinistra,
sono in attesa...
ma questi sono fatti miei.
Pubblico la versione digitale del primo numero di Messapicamente, il mondo visto dai giovani, in attesa del prossimo numero che uscirà prossimamente. Ringrazio la redazione per l'autorizzazione alla pubblicazione.
Clicca qui.
Pag 3. Editoriale: Nasce Messapicamente -a cura della Redazione
Pag 4. Anno Giubilare per la chiesa di Sant' Anna - Don Angelo Principalli
Pag 5. II culto di San Rocco a Ceglie -Antonello Laveneziana
Pag 6. Intervista al Sindaco Luigi Caroli - a cura della Redazione
Pag 8. Intervista all'Assessore provinciale Pietro Mita - a cura della Redazione
Pag 10. Intervista a Yassine Lafram - Antonello Laveneziana
Pag 11. L' Italia e gli Italiani: 150 anni "odi et amo" - Errico Turi
Pag 12. In viaggio verso Gosgen -Agostino Dematteis
Pag 13. "Ho scelto di impegnarmi" - Walter Zezza
" lo, al servizio dei giovani" - Daniele Chietini
Pag 14. L' ICI sui fabbricati rurali -Domenico Matarrese
Emergenza Vigili del Fuoco -Giacomo Scatolino
Anteprima Grotte di Montevicoli -Mimmo Santoro
Pag 16. Marco Mengoni a Ceglie - a cura della Redazione
Pag 17. Cegliesi nati altrove - Pierfrancesco Carparelli
Perché fare attività fisica? - Claudio Venza
Pag 18. II biscotto cegliese: un progetto da condividere e sostenere - Vincenzo Galetta
Ricetta d'Autore - Antonella Ricci
Cocktail per l'estate-Piero Argentiero
Pag 20. Eccellenze dei Territorio : ArtCafè wine bar - a cura della Redazione
-----------------------------------------------------------------------
SALVIAMO L'OSPEDALE
GIOVEDI 16 SETTEMBRE alle ore 8.30 con partenza da Piazza della Repubblica, nei pressi dell'ospedale di Ceglie, verranno messi a disposizione pulman gratuiti con destinazione Brindisi, presso il comune, dove verrà svolta la conferenza dei sindaci con il direttore generale Asl e l'ass. regionale alla sanità.
Aggiornamento
La conferenza dei sindaci è stata rinviata ad altra data, pertanto e' sospesa la manifestazione di protesta prevista per domani.
La definizione di una storia « umana » è stata data, mezzo secolo fa, da Marc Bloch e Lucien Febvre. Ma questa storia umana è la storia dell’uomo o la storia degli uomini? A questa domanda Lucien Febvre ha risposto: « L’uomo, misura della storia, sua unica misura. Più ancora, la sua ragione di essere ». Ma anche: « Gli uomini, soli oggetti della storia — di una storia che non s’interessa a non so quale uomo astratto, eterno, in fondo immutabile e in perpetuo identico a se stesso — gli uomini colti sempre nel quadro delle società di cui sono membri. Gli uomini membri di queste società in un’epoca ben determinata del loro sviluppo — gli uomini dotati di funzioni molteplici, di attività diverse, di preoccupazioni e attitudini varie, che tutte si mescolano fra loro, si urtano, si contraddicono, finendo per concludere una pace di compromesso, un modus vivendi che si chiama la Vita »
Cataldo Caliandro ne “La città di Brindisi nel Regno delle Due Sicilie” si occupa degli uomini che hanno abitato la suddetta città nel XIX° secolo considerandone le sue condizioni economiche e sociali avvalendosi di fonti storiche originali come i manoscritti dell’epoca, in particolare dei verbali di riunione del Consiglio del decurionato, organo decisionale locale dell'epoca corrispondente all’attuale consiglio comunale, e rileggendo le opere di studiosi locali e stranieri. Lo studio si sviluppa esaminando la popolazione e il suo territorio, la città e il porto, igiene e sanità, agricoltura, allevamento, commercio, manifatture, ecc. Storia della città di Brindisi, ricca di curiosità, ma anche storia di tutto il suo territorio e quindi anche di Ceglie Messapica che viene citata più volte.
"La giornata di lavoro di un contadino nel regno in media era pagata 15-20 grana; quella degli operai generici 20-40 grana; 50 per gli operai specializzati; 80 grani per un maestro d’opera; a questi importi veniva aggiunto un soprassoldo di ca. 15 grana per il vitto; lo stipendio di un impiegato statale era di ca. 15 ducati al mese; un tenente di fanteria percepiva 23 ducati al mese; un colonnello ca. 100 ducati.
Un rotolo di pane (l’unità di peso era il cantaro o cantaio ed equivaleva ad 89,10 kg., il rotolo che ne era la centesima parte, equivaleva a 890 g.) costava in media in quell’epoca 6 grana; un rotolo di maccheroni in media 8 grana; di carne bovina in media 16 grana; un litro di vino 3 grana in media; 3 pizze costavano 2 grana; l’unità di misura dei liquidi era la caraffa pari a 0,727 litri."
Cataldo Caliandro, laureatosi dottore magistrale in Economia della Aziende di Credito presso la Facoltà di Economia dell’Università del Salento di Lecce con tesi in Storia Economica, è anche autore di tre opere di divulgazione scientifica: L’enigma dell’economia, La matematica per l’economia e l’Economia per le aziende (le ultime due sotto forma di dispense universitarie distribuite a professori, studenti e studiosi della materia).
Dopo circa tre decenni di carriera alle dipendenze di un istituto di credito ed una collaborazione con la Facoltà di Economia dell’Università di Lecce nell’ambito degli studi di Storia Economica, ha indirizzato il suo interesse sempre più verso gli studi storici.
E attualmente impegnato, in stretta collaborazione con la Soprintendenza Archivistica del Molise, nel lavoro di raccolta docurnentale per la stesura di un’opera completa riguardante il magistero di S.E. Mons. Rocco Caliandro, vescovo di Termoli nei primi decenni del secolo scorso.
Nell’ambito di queste ricerche storiche, ha potuto accedere, con lettera commendatizia rilasciatagli dall’Università di Lecce, anche alla consultazione di documenti presso l’Archivio Segreto Vaticano.
La presente opera è parte della sua tesi di laurea.
Nell'ambito del "Progetto speleologica Ceglie", corso di formazione propedeutica con visite guidate dei siti carsici del territorio cegliese, a cura dell'Associazione noprofit "Speleocem", si è svolto ieri il secondo incontro previsto. Il geologo Francesca Cavallo nel suo intervento ha relazionato su due argomenti: conoscenza del territorio e conformazione e formazione delle grotte. Vito Amico, responsabile Speleocem, si è occupato della parte tecnica riguardante l'esplorazione delle grotte: conoscenza delle corde, dei nodi, imbracatura di sicurezza per la discesa e risalita ed elmetto con luce. L'appuntamento per un altro incontro è per domenica prossima.
Sabato
LA NOSTRA STORIA
Sull’antica strada che da Ceglie portava a Carovigno, a circa 4,5 km, si erge superbo e maestoso su di una collina alta 233 mt, il corpo di fabbrica della masseria di Montecalvo. Da quell’alto poggio si ammira un paesaggio lussureggiante di olivi e mandorleti, che si spinge ad est sino all’Adriatico e a sudest verso la penisola salentina.
Continua qui.
-------------------------------------------------------------
Il talento del Salento
Tre coppie della ristorazione portano aria nuova nella cucina di Puglia
Pare che quest'anno il Salento fosse di gran moda. E in effetti, oltre a Roberto Benigni e alla moglie Nicoletta Braschi - che a fine agosto hanno scelto Specchia per una breve vacanza di relax in una villa -, sono stati molti gli avvistamenti di Vip in zona, da Colaninno che nel "tacco" ha comprato casa, fino alla coppia Willem Dafoe e Giada Colagrande, visti in Valle d' Itria. Il Sud della Puglia - magica zona tra Adriatico e Ionio da Lecce in giù, fino a Santa Maria di Leuca -, offre sempre di più.
Continua qui.
Una nuova generazione di chef sta cambiando la tradizione gastronomica pugliese con piatti creativi, leggeri e invitanti: ecco le proposte di tre giovani coppie della ristorazione salentina.
Nella foto, i giovani talenti del ristorante di Ceglie Messapica: da sinistra, la chef Antonella Ricci, la sorella Rossella e il marito di Antonella, chef delle Mauritius, Vinod Sookar.
Ospedale
Ho la sensazione che la nostra comunità non abbia la capacità di guardare al futuro più lontano. Sono anni ormai che l'ospedale di Ceglie è un condannato a morte e che aspetta solo di percorrere "l'ultimo miglio". A quanto pare questo momento è giunto. Ieri, forse ci apprestiamo a farlo anche oggi, abbiamo pensato solo a salvare o ad ottenere il repartino senza pensare a soluzioni di più ampio respiro, magari con sinergie con i privati, che ad esempio potessero risolvere le carenze del sistema sanitario provinciale e regionale. Intanto in altre realtà si operava e si opera per ampliare il proprio ospedale o per costruirne uno nuovo. Chissà se questa assenza di progettualità propositiva è dovuta alla mancanza di uomini capaci di farlo o alla mancanza di "santi in paradiso". Se quello che sta avvenendo in questi giorni non è un mercanteggiare da bazar è meglio che l'ospedale chiuda, perché un ospedale piccolo piccolo non serve, i primi a snobbarlo siamo e saremo noi, perché un ospedale senza rianimazione che ospedale è? Per guardare più in avanti è più utile cominciare a chiedersi: cosa ne sarà della struttura non utilizzata? Meditate gente, meditate.
Dieta Mediterranea
Da buoni meridionali siamo dei gran piagnoni. Infatti ultimamente si è discusso ampiamente sulla nascita di una "Fondazione della Dieta Mediterranea" in un paese vicino. Molti commentatori si sono lamentati della nostra esclusione, poi evitata in parte con la promessa di una scuola di cucina. Scusate, ma la scuola internazionale di cucina non era una nostra idea originale? Perché non viene riattivata? Perché stiamo a mendicare quando abbiamo le nostre proposte? Invece di lamentarsi per l'esclusione dai progetti di altri dovremmo lamentarci per i nostri progetti che non hanno il sostegno che meritano. Se proprio vogliamo una fondazione a Ceglie che ne dite di una fondazione internazionale sul mandorlo che ne studia la sua coltivazione e le sue applicazioni in cucina? Meditate ancora.
Tutto ciò premesso, per le motivazioni e nei limiti e termini richiamati nella relazione innanzi esposta, si propone alla Giunta di NON ATTESTARE, ai sensi dell’art. 11 - commi 7° e 8°- della L.r. n.20/2001 la compatibilità del PUG del Comune di Ceglie Messapica rispetto al DRAG approvato con delibera di G.R. n.1328 del 03/08/2007.
Resta nelle facoltà dell’Amministrazione Comunale di indire conferenza di servizi, ai sensi dell’art.11, comma 9° e segg., della L.r. n.20/2001, ai fini del conseguimento del controllo positivo.
Clicca qui.
“Leggere di Ceglie – Invito agli scrittori”
Condividi un Libro 2.0 DAL WEB alla Biblioteca di Ceglie Messapica
In occasione della Festa dei lettori 2010-Presidi del libro le 4 volontarie del Servizio Civile Nazionale attive presso la Biblioteca “Emilio Notte” in collaborazione con l'Associazione culturale Centro Studi Mu.Vi.T., realizzeranno una Mostra dei volumi inerenti storia locale e beni artistico-culturali della città di Ceglie Messapica, conservati presso la Biblioteca Comunale, con l'obiettivo di diffonderne la conoscenza e promuoverne la fruizione da parte dei lettori.
Continua qui.
FESTA DEI LETTORI
ven. 24 SETTEMBRE 2010 ore 19:00
INAUGURAZIONE MOSTRA LIBRI
“LEGGERE DI CEGLIE”
Mostra dei volumi inerenti storia locale e beni artistico-culturali della città di Ceglie Messapica conservati presso la Biblioteca Comunale, con l'obiettivo di diffonderne la conoscenza e promuoverne la fruizione da parte dei lettori. Visitabile dal 25 settembre al 2 ottobre 2010 nei consueti orari di apertura della Biblioteca
CAFFE' LETTERARIO
I Luoghi della Lettura: dal Web alla Biblioteca
“Condividi un Libro 2.0”
Un'occasione per condividere le proprie letture presentando ai partecipanti i propri libri preferiti in una formula open space, allietati da una tazza di caffè o di tè. Partecipate numerosi armati di libri o di voglia di condividere le vostre letture preferite.
Gruppo su Facebook:
INTERMEZZO MUSICALE
Quartetto d'archi
ART STRING QUARTET
sab. 25 SETTEMBRE 2010 ore 09:00/13:00
MOSTRA/LABORATORIO
“VIAGGIARE NEL
MONDO DEL LIBRO”
Attività con le scuole a cura delle 4 volontarie* del Servizio Civile Nazionale attive presso la Biblioteca comunale di Ceglie Messapica. Rivolta agli studenti delle scuole elementari, è un
progetto promosso dalla Fondazione Mondadori attivo in 40 scuole e 40 biblioteche della Regione dotate della sezione ragazzi. PRESENTAZIONE IN ANTEPRIMA DI UNA NUOVA TECNOLOGIA.
*La mostra/laboratorio rimarrà allestita fino al 2 ottobre 2010, è comunque garantita la possibilità di usufruire del laboratorio sino a dicembre 2010 previa prenotazione.
Info: VOLONTARIE SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
(Maria Elena Barletta, Vitalba Fedele, Donatella Nisi, Isabella Vitale)
Biblioteca Ceglie Messapica 0831-376123
(lun.-ven. 08:00/14:00)
Referente Amici dei Presidi del Libro Dott.ssa Donatella Nisi
(+39 3396600072) Email: centrostudimuvit@gmail.com
il paese ritrovato
PHOTOS B/N
Giulio Marchioli
Albergo Ferrovia via G. Elia
Centro storico Ceglie Messapica
1-11 settembre ore 18.00-21.00
paese ritrovato
PHOTOS B/N
___________________________
Non vivo di nostalgia.
Quando fotografo, ciò che mi interessa è trovare quella emersione del Bello che fa, della nostra esistenza, la ragione del vivere.
Quando scrivo di “esistenza” intendo riferirmi a quella “resistenza”, molto spesso eroica, che caratterizza la tenacia nel percorso degli operatori d’arte, a non lasciarsi travolgere e condizionare da quelle corsie dominanti che saturano e depistano i ritmi quotidiani della vita nell’annullamento delle dignità primarie.
Una di queste dignità primarie è la originalità che caratterizza la libertà di espressione attraverso l’arte.
La fotografia è l’arte della luce.
E’ cogliere, nei soggetti ritratti, (siano essi persone, paesaggi, cose o altro), quella concentrazione unica che definisce, posso dire, l’indefinibile.
Tutto è reale e transreale. Siamo reali e, allo stesso tempo, segni di altre realtà. Questo sconfinamento, dalla realtà, in uno spazio metafisico è l’operazione dell’arte. Le opere che presento, in bianco e nero, in questa esposizione, sono il “ritrovamento” (nel senso letterale) di foto da me scattate nella metà degli anni ‘70, nel centro storico di Ceglie Messapica e dintorni. A quel tempo con mia moglie Adriana Notte, appena sposati, giravamo inebriati di tanto bianco, di vicoli, archi, scale, chianche, e vento. Adriana disegnava (in bianco e nero). Io fotografavo (in bianco e nero).
Dopo tanti anni avevo ormai perso ogni speranza di rintracciare queste immagini. ...Perdute, chissà come, chissà dove!... Poi una scatola - una banale scatola di scarpe... emersa nel tentativo di riordinare l’impossibile nel mio studio. I l r i t r o v a m e n t o!
Credo sia interessante ri-visitare questo luogo storico, (tra i più belli della Puglia), cogliendo attraverso questi “quadri fotografici” la bellezza del “Paese ritrovato”.
Io non vivo di nostalgia.
Sono troppo proiettato verso la scoperta di ciò che abbiamo attorno e dentro, verso i territori della Bellezza che non ha tempo, ma contiene il tempo e lo travalica riproponendosi in nuovi spazi e ritmi di valori universali.
Auguro agli amici di Ceglie Messapica di ri-trovare, con questo mio contributo di cultura, la “voglia” di rivalorizzare, senza passatismi, questa bellezza ancor oggi troppo abbandonata e misconosciuta.
GIULIO MARCHIOLI
------------------------------------------------------------
La foto del post è volutamente di scarsa qualità, la sua funzione è di stimolare la curiosità del lettore. Non solo trulli ma volti, case, oggetti e natura in un percorso che accompagna il visitatore alla scoperta di particolari che sono stati sempre sotto i nostri occhi, ma che l'occhio dell'artista ha colto e bloccato in uno scatto nell'essenzialità del bianco e nero. Un incontro con l'artista disponibile al dialogo e che ti fa rivivere il momento dello scatto studiato o che coglie l'attimo fugace.
Mimmo Barletta
Sabato